Redazione RHC : 3 Marzo 2024 09:37
Un gruppo di hacker sconosciuto, soprannominato SPIKEDWINE, sta attaccando gli ambasciatori di diversi paesi europei in cui operano le missioni diplomatiche indiane. Per raggiungere i loro obiettivi, gli aggressori utilizzano una nuova backdoor dannosa: WINELOADER.
Ciò è stato riportato in un rapporto di Zscaler ThreatLabz. Secondo i loro dati, nell’ambito degli attacchi gli hacker hanno inviato file pdf ai dipendenti delle missioni diplomatiche, presumibilmente per conto dell’ambasciatore indiano. Queste lettere contenevano inviti a una degustazione di vini prevista per il 2 febbraio 2024.
Uno dei documenti PDF di questo tipo è stato caricato sulla risorsa VirusTotal il 30 gennaio 2024 dalla Lettonia. Tuttavia, c’è motivo di credere che la campagna avrebbe potuto iniziare già il 6 luglio 2023. Ciò è indicato dal ritrovamento di un altro pdf simile proveniente dallo stesso paese.
Cybersecurity Awareness per la tua azienda? Scopri BETTI RHC!Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Red hot cyber ha sviluppato da diversi anni una Graphic Novel, l'unica nel suo genere nel mondo, che consente di formare i dipendenti sulla sicurezza informatica attraverso la lettura di un fumetto. Scopri di più sul corso a fumetti di Red Hot Cyber. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
“L’attacco è di piccole dimensioni e utilizza metodi, tecniche e procedure avanzati sia nel malware stesso che nell’infrastruttura di comando e controllo”, hanno affermato i ricercatori di sicurezza di Sudeep Singh e Roy Tay.
Il file pdf contiene un collegamento dannoso mascherato da questionario. Ai destinatari è richiesto di compilare un modulo per partecipare all’evento. Seguendo questo collegamento si scarica un’applicazione html (“wine.hta”) con codice javascript offuscato. È progettato per ricevere un archivio ZIP crittografato contenente il malware WINELOADER dallo stesso dominio.
Il core WINELOADER include un modulo che scarica elementi aggiuntivi dal server di comando e controllo. È inoltre incorporato in DLL di terze parti e riduce l’intervallo di tempo tra l’invio delle richieste.
Una caratteristica distintiva di questi attacchi informatici è l’utilizzo di siti Web compromessi come server di comando e controllo e per ospitare malware. Presumibilmente i server di comando e controllo accettano richieste di malware solo in determinati orari e utilizzando un protocollo speciale. Ciò rende gli attacchi più furtivi e più difficili da rilevare.
Come notano i ricercatori, gli hacker hanno compiuto sforzi notevoli per coprire le loro tracce. In particolare, hanno evitato attività che potessero attirare l’attenzione dei sistemi di analisi della memoria e della scansione automatizzata degli URL.
A prima vista, l’email sembrava impeccabile. Un promemoria di pagamento di PagoPA, ben strutturato, con linguaggio formale, riferimenti al Codice della Strada e persino un bottone blu “Accedi al P...
I ricercatori di VUSec hanno presentato un articolo intitolato “Training Solo”, che mette in discussione i principi fondamentali della protezione contro gli attacchi Spectre-v2. In precedenza si r...
La corsa alla supremazia quantistica si sta trasformando in una corsa alla sopravvivenza delle criptovalute. Se i computer quantistici raggiungeranno la potenza promessa, saranno in grado di violare l...
Il 20 settembre scorso abbiamo riportato di un attacco informatico che ha paralizzato diversi aeroporti europei tra cui Bruxelles, Berlino e Londra-Heathrow. Si è trattato di un attacco alla supply c...
Il sistema penitenziario rumeno si è trovato al centro di un importante scandalo digitale: i detenuti di Târgu Jiu hanno hackerato la piattaforma interna dell’ANP e, per diversi mesi, hanno gestit...