Fortinet e Red Hot Cyber a Scuola! Come spiegare ai Bambini la Cybersecurity: Missione compiuta
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
LECS 970x120 1
TM RedHotCyber 320x100 042514
Fortinet e Red Hot Cyber a Scuola! Come spiegare ai Bambini la Cybersecurity: Missione compiuta

Fortinet e Red Hot Cyber a Scuola! Come spiegare ai Bambini la Cybersecurity: Missione compiuta

Redazione RHC : 29 Maggio 2025 07:48

Nelle ultime settimane, Fortinet con il supporto di Red Hot Cyber, hanno dato vita a un progetto entusiasmante che ci è sempre stato a cuore: portare la cultura della cybersecurity nelle scuole primarie.

Abbiamo parlato di sicurezza informatica con i bambini delle classi quarte e quinte dell’Istituto Comprensivo di Piazza Sauli, nei plessi Battisti e Alonzi di Roma, con l’obiettivo di renderli più consapevoli e preparati nel loro primo approccio al mondo digitale.

Siamo convinti che la cybersecurity awareness debba iniziare fin dalla scuola primaria. È proprio in quell’età, in cui i bambini cominciano a usare smartphone, tablet e videogiochi, che dobbiamo spiegare come funziona la rete e quali rischi si celano dietro un semplice click.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Un ringraziamento speciale va a Fortinet per averci proposto questa bellissima avventura e a tutte le formidabili persone che hanno reso possibile questo progetto: Aldo Di Mattia, Massimiliano Brolli, Giuseppe Di Pasquale, Daniele Maria Mammano, Elenia Cianfarani e Silvia D’Ambrosio. Il loro contributo, la loro passione e la loro dedizione hanno permesso di costruire un’esperienza educativa vera, coinvolgente e utile per tutti, soprattutto per i più grandi.

Perché come diciamo da sempre, iniziative come questa regalano molto di più ai grandi di quanto si dia ai più piccoli. Il confronto diretto con le nuove generazioni ci arricchisce dentro, ci costringe a semplificare senza banalizzare, e a vedere la sicurezza digitale con i loro occhi, con altre angolazioni, con occhi nuovi!

Giuseppe Di Pasquale, Aldo Di Mattia ed Elenia Cianfarani spiegano ai bambini la differenza tra bullismo e cyber bullismo

Dai videogiochi alla rete globale

Siamo partiti da una slide semplice ma efficace: un telefonino con l’app di Brawl Stars, un gioco che tutti in quella fascia d’età conoscono. Una volta creata l’attenzione, il viaggio è iniziato e abbiamo parlato di:

  • Come funziona YouTube?
  • Cos’è una rete?
  • Cosa sono i cavi sottomarini che collegano i continenti?
  • Chi sono gli hacker e cosa vuol dire davvero hacking?

Abbiamo spiegato che l’hacking è una capacità neutra, che può essere usata per il bene o per il male. Un concetto che, spiegato con parole semplici, ha affascinato e stimolato la loro curiosità.

Una slide che introduce “che cos’è la rete?”

Protezione e consapevolezza

A quel punto, abbiamo spiegato che internet è un luogo meraviglioso, ma anche pieno di pericoli, se non si usano gli strumenti giusti.
Abbiamo parlato di:

  • Password e perché devono essere complesse.
  • Antivirus e strumenti di difesa.
  • Phishing, con esempi di email sospette da riconoscere.
  • Parental control, per navigare in sicurezza.
  • E infine, un tema che ci sta profondamente a cuore: il cyberbullismo.
Massimiliano Brolli spiega il mondo degli hacker (buoni) ai bambini

I bambini capiscono. Basta saper parlare la loro lingua.

Quello che ci ha colpito di più è stata la capacità incredibile dei bambini di comprendere concetti complessi, quando spiegati con semplicità e senza filtri. Le loro domande, osservazioni e sorrisi ci hanno insegnato forse più di quanto siamo riusciti a insegnare noi.

Ringraziamo a tutto l’istituto e al suo personale, alle maestre, alle coordinatrici e soprattutto ai bambini, per l’entusiasmo e la partecipazione.

L’importanza di parlare di cybersecurity nelle scuole primarie

In un’epoca in cui bambini e bambine hanno accesso quotidiano a smartphone, tablet, videogiochi online e piattaforme digitali, è fondamentale che la loro educazione includa anche la consapevolezza informatica. La cybersecurity non è più un argomento da adulti, riservato agli esperti o agli addetti ai lavori: oggi, anche i più piccoli navigano in un mondo interconnesso, spesso senza le competenze necessarie per riconoscerne i pericoli.

Portare la sicurezza informatica nelle scuole primarie significa piantare un seme di responsabilità digitale, in un momento della crescita in cui la curiosità è altissima e la mente è aperta all’apprendimento. Parlare di password sicure, phishing, antivirus, identità digitale e cyberbullismo in modo semplice e accessibile permette ai bambini di acquisire strumenti concreti per proteggersi e navigare online con maggiore consapevolezza.

Insegnare ai più piccoli cos’è una rete, come funziona Internet, e perché è importante non fidarsi di ogni contenuto o messaggio ricevuto è un passo decisivo per costruire una società digitale più sicura. Ma non solo: significa anche trasmettere valori, come il rispetto online, la tutela della privacy e il coraggio di segnalare comportamenti scorretti o pericolosi.

Daniele Maria Mammano, Aldo Di Mattia e Massimiliano Brolli: Lo sapete che il 95% delle comunicazioni internet passa dai cavi sottomarini?

Iniziative come quella realizzata da Red Hot Cyber insieme a Fortinet dimostrano che si può parlare di cybersecurity con i bambini, partendo da esempi del loro mondo – come un videogioco o un video su YouTube – e arrivando a temi anche complessi, come l’hacking e le sue implicazioni etiche. Il risultato? Bambini attenti, partecipi, e capaci di fare domande intelligenti.

Educare oggi significa proteggere domani. E partire dalla scuola primaria è la chiave per formare una nuova generazione di cittadini digitali, competenti, responsabili e – perché no – forse anche futuri esperti in sicurezza informatica.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Gli attacchi ransomware diminuiscono nel 2024, ma l’economia criminale rimane in espansione
Di Redazione RHC - 09/12/2025

Secondo un rapporto pubblicato di recente dal Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN), l’attività globale del ransomware ha raggiunto il picco nel 2023, per poi crollare nel 2024. Questo calo...

Immagine del sito
Vulnus vs. Bug: il Coaching tra maschere pirandelliane e patch di sistema
Di Daniela Linda - 09/12/2025

Siamo connessi, connessi a tutto, iperconnessi. La nostra vita professionale e sociale è scandita da deadline strettissime e da un’asticella che viene continuamente alzata, dobbiamo spingere. Ci im...

Immagine del sito
Il 12 Dicembre a Roma, il summit IISFA: Cybercrime e Intelligenza Artificiale
Di Redazione RHC - 09/12/2025

Il Centro Congressi Frentani ospiterà il 12 dicembre la conferenza “Cybercrime, Artificial Intelligence & Digital Forensics”, l’evento annuale organizzato da IISFA – Associazione Italiana...

Immagine del sito
Quale e-commerce italiano presto sarà compromesso? La vendita degli accessi nel Dark Web
Di Redazione RHC - 09/12/2025

Un nuovo post pubblicato poche ore fa sul forum underground Exploit rivela l’ennesima offerta criminale legata alla vendita di accessi a siti compromessi. L’inserzionista, un utente storico del fo...

Immagine del sito
L’Australia vieta i social media agli adolescenti: dal 10 dicembre divieto al di sotto di 16 anni
Di Redazione RHC - 08/12/2025

In Australia, a breve sarà introdotta una normativa innovativa che vieta l’accesso ai social media per i minori di 16 anni, un’iniziativa che farà scuola a livello mondiale. Un’analoga misura ...