Gli hacker Cinesi stanno sfruttando i bug di Fortinet per distribuire malware
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
LECS 970x120 1
Banner Ransomfeed 320x100 1
Gli hacker Cinesi stanno sfruttando i bug di Fortinet per distribuire malware

Gli hacker Cinesi stanno sfruttando i bug di Fortinet per distribuire malware

Redazione RHC : 17 Marzo 2023 15:55

Un gruppo di black hacker cinesi è stato collegato a una serie di attacchi verso alcune organizzazioni governative che sfruttano una vulnerabilità zero-day di Fortinet (CVE-2022-41328) per distribuire malware.

Un nuovo rapporto di Mandiant afferma che gli attacchi sono avvenuti a metà del 2022 e li attribuisce a un threat actors collegato alla Cina che la società rintraccia come UNC3886.

“Le recenti vittime degli operatori di spionaggio cinesi includono DIB, governo, telecomunicazioni e tecnologia. Dato siano incredibilmente difficili da rilevare, la maggior parte delle organizzazioni non è in grado di identificarli da soli. Non è raro che le campagne cinesi finiscano per essere intrusioni pluriennali”.


RHC0002 CTIP Corso Dark Web Cyber Threat Intelligence

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

ha dichiarato Charles Carmakal, CTO di Mandiant.

Scenario di attacco1 : Ciclo di vita dell’attacco mentre FortiManager era accessibile da Internet (fonte Mandiant)

Durante le indagini congiunte sull’incidente, Mandiant ha scoperto che, dopo aver violato i dispositivi Fortinet, UNC3886 ha installato delle backdoor utilizzando due nuovi ceppi di malware.

Una backdoor Thincrust basata su Python e la backdoor passiva Castletap per il controllo delle porte ICMP.

Gli attori delle minacce hanno inizialmente effettuato l’accesso a un dispositivo FortiManager accessibile su Internet prima di sfruttare la falla zero-day CVE-2022-41328 per scrivere file che consentissero loro di spostarsi lateralmente attraverso la rete.

Scenario di attacco 2 : attività dopo le restrizioni di accesso a Internet implementate in FortiManager (Fonte Mandiant)

​Dopo aver acquisito persistenza sui dispositivi FortiManager e FortiAnalyzer tramite la backdoor Thincrust, il gruppo ha utilizzato gli script FortiManager per eseguire la backdoor su più firewall FortiGate utilizzando Castletap.

Successivamente, l’attaccante si è connesso alle macchine ESXi e vCenter distribuendo la backdoor VirtualPita e VirtualPie per mantenere persistenza sugli hypervisor compromessi e sulle macchine guest, assicurandosi che le loro attività dannose non venissero rilevate.

Sui dispositivi configurati per limitare l’accesso da Internet, gli aggressori hanno installato un reindirizzatore di traffico (Tableflip) e una backdoor passiva (Reptile) dopo essere passati dai firewall FortiGate precedentemente sottoposti a backdoor tramite Castletap.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Cloudflare dichiara guerra a Google e alle AI. 416 miliardi di richieste di bot bloccate
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...

Immagine del sito
React2Shell = Log4shell: 87.000 server in Italia a rischio compromissione
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nel 2025, le comunità IT e della sicurezza sono in fermento per un solo nome: “React2Shell“. Con la divulgazione di una nuova vulnerabilità, CVE-2025-55182, classificata CVSS 10.0, sviluppatori ...

Immagine del sito
Cloudflare di nuovo in down: disservizi su Dashboard, API e ora anche sui Workers
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...

Immagine del sito
Backdoor Brickstorm: le spie cinesi sono rimasti silenti nelle reti critiche per anni
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Le spie informatiche cinesi sono rimaste nascoste per anni nelle reti di organizzazioni critiche, infettando le infrastrutture con malware sofisticati e rubando dati, avvertono agenzie governative ed ...

Immagine del sito
La Commissione Europea indaga su Meta per l’integrazione dell’AI in WhatsApp
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nove mesi dopo la sua implementazione in Europa, lo strumento di intelligenza artificiale (IA) conversazionale di Meta, integrato direttamente in WhatsApp, sarà oggetto di indagine da parte della Com...