Antonio Piovesan : 22 Febbraio 2024 07:54
Giorgio si sedette nel circolo di auto-aiuto, la luce fioca di una lampadina da pochi watt danzava sulle pareti, creando strane ombre. Gli occhi degli altri partecipanti erano fissi su di lui, e aspettavano che iniziasse a parlare. Era il suo momento di condividere la sua storia, di liberarsi del peso che aveva portato per troppo tempo.
“Mi chiamo Giorgio,” iniziò, con voce tremante. “E sono stato truffato.”
I volti intorno a lui si fecero più attenti. Giorgio raccontò di quella giornata d’estate a Sulmona, quando aveva trovato un portafoglio per terra in un parco pubblico. Dentro c’era un foglietto di carta con un indirizzo web, uno username e una password. La curiosità lo spinse a visitare quel sito, ignaro di cosa lo aspettasse.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente. Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
“Quel sito,” disse Giorgio, “si rivelò essere un watering hole.”
Gli occhi degli altri si strinsero. Giorgio spiegò che i watering hole erano siti web legittimi, frequentati da molte persone, ma infettati con malware. Gli hacker li usavano come trappole, aspettando che le vittime vi accedessero. E lui, ingenuamente, aveva abboccato all’esca.
“Quel sito ha infettato il mio computer di lavoro con un crypto malware,” continuò Giorgio. “Il datore di lavoro ha subito danni economici ingenti. Ora sono sotto indagine disciplinare, rischio il licenziamento per negligenza e giusta causa.”
Il silenzio si fece pesante. Giorgio aveva perso il sonno, la pace interiore e la fiducia in sé stesso. Ma da quella brutta esperienza aveva imparato alcune lezioni:
Non fidarti dei portafogli trovati per terra: quella truffa era iniziata con un gesto apparentemente innocente. Ora Giorgio sa che non tutto ciò che sembra buono e vantaggioso lo è. Verifica sempre le informazioni: non accettare ciecamente ciò che trovi. Quel foglietto di carta è stato la sua rovina.
Sii cauto con le password: Non usare mai le stesse credenziali su più siti. Una password compromessa può aprire porte indesiderate.
Aggiorna il software ed in particolare quelli di protezione/antivirus: le vulnerabilità possono essere sfruttate. Mantieni il tuo sistema aggiornato per proteggerti. Ricorda inoltre che l’anello più debole siamo noi esseri umani.
Segnala le truffe: se qualcosa sembra sospetto, segnalalo. La prevenzione è la migliore difesa.
Giorgio concluse la sua storia, gli occhi lucidi. Stava pagando un prezzo molto alto per quella lezione, ma ora voleva aiutare gli altri a non cadere nello stesso inganno. Consapevolezza e condivisione delle esperienze sono strumenti davvero importanti.
Lunedì scorso, Asahi Group, il più grande produttore giapponese di birra, whisky e bevande analcoliche, ha sospeso temporaneamente le sue operazioni in Giappone a seguito di un attacco informatico c...
Una nuova campagna malevola sta utilizzando Facebook come veicolo per diffondere Datzbro, un malware Android che combina le caratteristiche di un trojan bancario con quelle di uno spyware. L’allarme...
La Community di Red Hot Cyber ha avuto l’opportunità di partecipare a “Oltre lo schermo”, l’importante iniziativa della Polizia Postale dedicata ai giovani del 2 ottobre, con l’obiettivo di...
Il giornalista della BBC Joe Tidy si è trovato in una situazione solitamente nascosta nell’ombra della criminalità informatica. A luglio, ha ricevuto un messaggio inaspettato sull’app di messagg...
Il Cyberspace and Infrastructure Security Center (CISA), ha recentemente inserito la vulnerabilità critica nell’utility Sudo al suo elenco KEV (Actively Exploited Vulnerabilities ). Questo di fatto...