Google Rimanda l'Eliminazione dei Cookie di Terze Parti: Rischio per la Privacy o Vantaggio Commerciale?
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 2
2nd Edition GlitchZone RHC 320x100 2
Google Rimanda l’Eliminazione dei Cookie di Terze Parti: Rischio per la Privacy o Vantaggio Commerciale?

Google Rimanda l’Eliminazione dei Cookie di Terze Parti: Rischio per la Privacy o Vantaggio Commerciale?

Redazione RHC : 26 Aprile 2024 07:09

Gli sviluppatori di Google hanno affermato che, a causa dei test condotti dalle autorità di regolamentazione britanniche, è stata riaperta la possibilità utilizzare i cookie di terze parti. La tecnologia pubblicitaria, la cui completa eliminazione era prevista entro il quarto trimestre del 2024, continuerà a funzionare almeno fino al 2025.

Ricordiamo che Goodge inizialmente aveva previsto di eliminare i cookie di terze parti nel 2022. Quindi la scadenza è stata posticipata e il rifiuto è stato rinviato al 2023, e poi al 2024. In precedenza si prevedeva che i test della piattaforma pubblicitaria Privacy Sandbox, progettata per sostituire l’uso dei cookie di tracciamento, durassero fino al 2024. Allo stesso tempo, a partire dal primo trimestre del 2024, circa l’1% dei cookie di terze parti avrebbero dovuto essere abbandonati, ed entro il quarto trimestre avrebbero dovuto essere completamente disattivati ​​per impostazione predefinita.

Tuttavia, i piani dell’azienda sono cambiati nuovamente. In un post sul blog, gli ingegneri di Google scrivono che questa volta il ritardo è dovuto alla legislazione britannica. “Riconosciamo che attualmente ci sono sfide nel conciliare i vari feedback dell’industria, dei regolatori e degli sviluppatori e continueremo a lavorare a stretto contatto con l’intero ecosistema”, si legge nel nuovo messaggio.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

In particolare, domande sul nuovo sistema sono emerse dalla British Competition and Markets Authority (CMA) e dall’Information Commissioner’s Office (ICO). Tuttavia, la CMA non si preoccupa della privacy degli utenti, ma di altre società pubblicitarie online che competono con Google. Pertanto, le autorità del Regno Unito vogliono assicurarsi che Google apporti modifiche a Chrome senza danneggiare i suoi concorrenti al fine di mantenere la propria attività pubblicitaria.

Ricordiamo che, mentre altri produttori di browser si stanno allontanando dai cookie di terze parti, Google ha affermato che non disabiliterà la funzionalità mentre creerà una piattaforma pubblicitaria alternativa integrata direttamente in Chrome per tracciare gli interessi degli utenti e mostrare loro annunci pertinenti in base alla loro navigazione.

Il nuovo sistema, chiamato Topics API o Privacy Sandboxha iniziato a essere implementato su Chrome nel 2023 e Google AdSense è già compatibile con esso. Ma le autorità britanniche temono che la nuova piattaforma pubblicitaria di Chrome possa dare alla società un vantaggio ingiusto. Google ha affermato che è “molto importante che la CMA abbia tempo sufficiente per considerare tutte le prove, compresi i risultati dei test di settore, che i partecipanti al mercato devono fornire alla CMA entro la fine di giugno”.

Di conseguenza, Google ha affermato che sta collaborando attivamente con la CMA e l’ICO e, se si riuscirà a raggiungere un accordo, prevede di iniziare a eliminare gradualmente l’uso di cookie di terze parti all’inizio del prossimo anno.

  • Cookie
  • google
  • privacy
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
React Server: Nuovi bug critici portano a DoS e alla divulgazione del codice sorgente
Di Redazione RHC - 12/12/2025

La saga sulla sicurezza dei componenti di React Server continua questa settimana. Successivamente alla correzione di una vulnerabilità critica relativa all’esecuzione di codice remoto (RCE) che ha ...

Immagine del sito
700.000 record di un Registro Professionale Italiano in vendita nel Dark Web
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Un nuovo allarme arriva dal sottobosco del cybercrime arriva poche ore fa. A segnalarlo l’azienda ParagonSec, società specializzata nel monitoraggio delle attività delle cyber gang e dei marketpla...

Immagine del sito
L’EDR è inutile! Gli hacker di DeadLock hanno trovato un “kill switch” universale
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Cisco Talos ha identificato una nuova campagna ransomware chiamata DeadLock: gli aggressori sfruttano un driver antivirus Baidu vulnerabile (CVE-2024-51324) per disabilitare i sistemi EDR tramite la t...

Immagine del sito
DDoSia e NoName057(16): le indagini di RHC confermate dal Dipartimento di Giustizia USA
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Quanto avevamo scritto nell’articolo “Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin” su Red Hot Cyber il 23 luglio scorso trova oggi pien...

Immagine del sito
Supply chain: Notepad++ rafforza la sicurezza dopo un grave incidente di dirottamento del traffico
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Notepad++ è spesso preso di mira da malintenzionati perché il software è popolare e ampiamente utilizzato. Una vulnerabilità recentemente scoperta nell’editor di testo e codice open source Notep...