Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Guida alla conformità alla NIS2: Dal 18 ottobre entrerà in vigore

Redazione RHC : 2 Ottobre 2024 15:13

La scadenza si avvicina: il 18 ottobre entrerà in vigore la nuova Direttiva NIS2, una normativa che porterà cambiamenti radicali nel panorama della cybersicurezza in Europa. Le organizzazioni che non si adegueranno rischiano sanzioni salatissime, con multe che possono arrivare fino a 10 milioni di euro o il 2% del fatturato globale annuo, a seconda di quale importo sia maggiore. La domanda che tutte le aziende si pongono è: cos’è la NIS2 e come garantire di essere conformi entro la scadenza?

Cos’è la Direttiva NIS2 e perché è importante?

La Direttiva NIS2 (Network and Information Security) è stata introdotta dall’Unione Europea con l’obiettivo di rafforzare la resilienza e la sicurezza delle infrastrutture digitali critiche all’interno degli Stati Membri. Questa nuova regolamentazione, ufficialmente nota come Direttiva Europea 2022/2555, rappresenta un’evoluzione significativa rispetto alla sua predecessora, la NIS1, e affronta in modo più completo le sfide attuali poste dalla crescente minaccia di attacchi cibernetici su larga scala.

La direttiva stabilisce regole chiare e dettagliate per proteggere le infrastrutture vitali, richiedendo misure di sicurezza più rigorose e un livello di protezione più uniforme tra i paesi membri. Uno degli aspetti più innovativi della NIS2 è l’ampliamento del suo ambito di applicazione: ora vengono inclusi anche settori che prima non erano considerati cruciali, come l’industria chimica, la gestione dei rifiuti, e persino i servizi digitali e postali. Questo riflette l’importanza crescente che la sicurezza delle informazioni ha assunto in tutte le aree dell’economia digitale.


CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC

Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Le organizzazioni coinvolte sono suddivise in due gruppi principali:

  • Soggetti importanti: questa categoria include una vasta gamma di settori come i servizi digitali, l’industria chimica, l’agroalimentare, la gestione dei rifiuti e i servizi postali, settori che pur non essendo fondamentali per la sopravvivenza immediata della società, sono comunque critici per il buon funzionamento delle economie e delle comunità.
  • Soggetti essenziali: sono enti e aziende che operano in settori di importanza strategica come l’energia, la sanità, il settore finanziario, i trasporti, le infrastrutture digitali, le risorse idriche, lo spazio e la difesa. 

Perché la conformità alla NIS2 non è negoziabile

La Direttiva NIS2 impone un sistema sanzionatorio molto severo per la mancata conformità. Le multe per i soggetti importanti possono raggiungere i 7 milioni di euro o l’1,4% del fatturato annuo globale. Per i soggetti essenziali, invece, le sanzioni arrivano fino a 10 milioni di euro o al 2% del fatturato. Inoltre, le organizzazioni che non ottemperano ai nuovi requisiti possono affrontare un significativo danno reputazionale, minando la fiducia dei clienti e degli investitori.

A differenza di altre normative, come il GDPR, la NIS2 impone controlli non solo sulla protezione dei dati personali, ma su tutto lo spettro delle infrastrutture IT, richiedendo alle organizzazioni di adottare misure preventive per garantire la continuità operativa e la resilienza contro incidenti e attacchi cibernetici.

Le principali misure per ottenere la conformità alla NIS2

Essere conformi alla NIS2 non significa semplicemente implementare qualche misura di sicurezza aggiuntiva. È necessario un approccio sistemico che coinvolga vari aspetti della gestione dei rischi IT. Tra le misure obbligatorie ci sono:

  • Strategie di gestione del rischio cibernetico: identificare, valutare e mitigare i rischi legati alla sicurezza informatica.
  • Protezione della supply chain: monitorare e proteggere l’intera catena di approvvigionamento da potenziali vulnerabilità.
  • Continuità operativa e piani di ripristino: assicurarsi che le operazioni aziendali possano continuare anche in caso di un grave incidente.
  • Gestione degli incidenti di sicurezza: creare piani di risposta rapida e strutturata in caso di attacchi o violazioni della sicurezza.
  • Uso avanzato della crittografia e dell’autenticazione: adottare tecnologie come l’autenticazione a più fattori e la cifratura dei dati per proteggere informazioni sensibili.

Cubbit: una soluzione cloud innovativa per la compliance alla NIS2

Quando si tratta di garantire la conformità alla NIS2, l’adozione di soluzioni cloud sicure è fondamentale. Cubbit, una giovane e dinamica azienda italiana fondata a Bologna, sta rivoluzionando il mondo del cloud storage con il suo modello geo-distribuito.

A differenza dei fornitori di cloud tradizionali che concentrano i dati in pochi data center, Cubbit adotta un approccio completamente decentralizzato. I dati sono frammentati, crittografati e distribuiti su più nodi all’interno di un unico Paese, a scelta dell’utente, eliminando il rischio che la caduta di un singolo nodo comprometta la disponibilità dei dati.

Questa architettura garantisce una durabilità dei dati fino a 15 9, un livello di affidabilità diecimila volte superiore rispetto agli 11 9 offerti dalle soluzioni tradizionali. Inoltre, Cubbit offre un controllo senza precedenti sulla data residency, consentendo alle aziende di selezionare con precisione dove i loro dati vengono archiviati, in pieno rispetto delle normative NIS2 e GDPR.

Cubbit non si limita a offrire un’infrastruttura cloud sicura. Ha anche implementato avanzate tecnologie di protezione dai ransomware, come il versioning dei file e l’object lock, che impedisce la modifica o la cancellazione dei dati. Grazie a queste soluzioni, le organizzazioni possono recuperare versioni non compromesse dei file e proteggersi sia dagli attacchi malevoli che dagli errori umani.

Certificazioni di sicurezza e standard di eccellenza

Per offrire la massima tranquillità ai suoi clienti, Cubbit è soggetto a audit e certificazioni internazionali di terze parti, tra cui:

  • ISO 9001:2015 per i sistemi di gestione della qualità 
  • ISO/IEC 27001:2013 per la sicurezza delle informazioni 
  • ISO/IEC 27017:2015 per la sicurezza nel cloud 
  • ISO/IEC 27018:2019 per la privacy e la protezione dei dati personali nel cloud
  • Cybersecurity Made in Europe Label, una garanzia di qualità e affidabilità europea.

Cubbit è inoltre disponibile sulla piattaforma MePa e possiede la qualifica ACN (ex AgID), rendendolo idoneo per operare con enti pubblici e organizzazioni del settore privato che necessitano di livelli di sicurezza estremamente elevati.

Preparati alla NIS2 con Cubbit

Il tempo per adeguarsi alla NIS2 sta per scadere, e le conseguenze della non conformità possono essere devastanti. Cubbit rappresenta la soluzione ideale per le aziende che cercano un cloud sicuro, conforme e flessibile, capace di adattarsi ai nuovi requisiti normativi senza compromettere l’efficienza operativa.

Non aspettare oltre: visita il nostro sito web e scopri come Cubbit può supportare la tua organizzazione nella transizione verso la compliance NIS2, garantendo la protezione dei tuoi dati e la continuità delle operazioni aziendali.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

ToolShell: La Vulnerabilità zero-day in Microsoft SharePoint è sotto attacco da inizio di luglio
Di Redazione RHC - 24/07/2025

Secondo gli esperti di sicurezza informatica, diversi gruppi di hacker cinesi stanno sfruttando una serie di vulnerabilità zero-day in Microsoft SharePoint nei loro attacchi. In particolare, ...

Microsoft SharePoint nel mirino. Violata l’agenzia nucleare USA
Di Redazione RHC - 24/07/2025

Un attacco informatico di vasta portata ha violato la National Nuclear Security Administration (NNSA) degli Stati Uniti attraverso il software per documenti Sharepoint di Microsoft, ha confermato...

Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin
Di Simone D'Agostino - 23/07/2025

Nel febbraio 2025 avevamo già osservato il funzionamento di DDoSIA, il sistema di crowd-hacking promosso da NoName057(16): un client distribuito via Telegram, attacchi DDoS contro obiettivi europ...

Vulnerabilità critiche in Cisco ISE: aggiornamenti urgenti necessari
Di Redazione RHC - 23/07/2025

Le vulnerabilità critiche recentemente scoperte nell’infrastruttura Cisco sono già state sfruttate attivamente dagli aggressori per attaccare le reti aziendali. L’azienda ha co...

Red Hot Cyber Conference 2026. La Quinta edizione a Roma lunedì 18 e martedì 19 Maggio
Di Redazione RHC - 23/07/2025

La Red Hot Cyber Conference ritorna! Dopo il grande successo della terza e quarta edizione, torna l’appuntamento annuale gratuito ideato dalla community di RHC! Un evento pensato per ...