Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
320×100
I Computer in Fibra stanno arrivando! Arriva l’e-textile, la Rivoluzione dei Tessuti Intelligenti

I Computer in Fibra stanno arrivando! Arriva l’e-textile, la Rivoluzione dei Tessuti Intelligenti

Redazione RHC : 31 Agosto 2025 15:04

Gli scienziati hanno assemblato gli elementi chiave di un sistema informatico in un unico filo flessibile, persino lavabile in lavatrice. L’idea è di intrecciare molti di questi fili in tessuto per creare “computer in fibra”: indumenti dotati di intelligenza e sensori integrati.

Questo è il passo successivo per i tessuti intelligenti, o e-textile: materiali con componenti elettronici che ampliano le capacità dei dispositivi indossabili e consentono la creazione, ad esempio, di tessuti e display interattivi. I primi esempi sono stati LilyPad nel 2007: moduli cuciti per indumenti, giocattoli e oggetti d’arte interattivi. Ma la maggior parte delle soluzioni presenta da tempo un problema comune: i fili stessi non potevano fare quasi nulla e non contenevano componenti individuali, il che rendeva difficile leggere i segnali biologici ed elaborare i dati in tempo reale.

Nel loro nuovo lavoro, i ricercatori hanno racchiuso sensori, comunicazioni, elaborazione e memoria in un unico filo elastico. Ogni filo si allunga del 60% ed è lavabile in lavatrice, rendendolo adatto all’uso quotidiano. Ogni fibra contiene otto dispositivi: quattro sensori (un fotodiodo, un sensore di temperatura, un accelerometro e un sensore PPG che misura le variazioni nell’assorbimento della luce cutanea ed è adatto al monitoraggio della frequenza cardiaca), oltre a un microcontrollore, due moduli di comunicazione e unità di gestione dell’alimentazione. Insieme, questo consente la raccolta, l’elaborazione e l’archiviazione dei dati, nonché la trasmissione dei risultati.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Per testare il sistema nella pratica, quattro “fili intelligenti” sono stati cuciti in una manica e in una gamba di un pantalone e a un volontario è stato chiesto di eseguire una serie di esercizi a corpo libero: squat, affondi, plank e rotazioni delle braccia. Ogni filo ha attivato la propria rete neurale addestrata, riconoscendo i movimenti in tempo reale. Una singola fibra ha identificato correttamente il tipo di azione nel 67% dei casi e, lavorando insieme a quattro fili, la precisione è aumentata al 95%.

Gli autori sottolineano che un simile progresso dimostra la potenza del rilevamento cooperativo “multi-nodo” e dell’elaborazione distribuita: i calcoli locali su ciascuna fibra sono integrati da una soluzione di rete e il sistema diventa più affidabile e preciso.

I ricercatori ammettono che ci sono ancora sfide da superare prima dell’applicazione su larga scala: accelerare lo scambio di dati tra thread, ridurre il consumo energetico ed espandere la larghezza di banda disponibile. Vedono i prossimi passi nello sviluppo di protocolli di comunicazione più veloci e a bassa latenza, specificamente pensati per i “computer in fibra”. Se questo avrà successo, l’abbigliamento sarà davvero in grado non solo di “sentire” una persona, ma anche di comprenderne i movimenti in tempo reale, senza compromettere la praticità e la normale cura degli oggetti.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Bancomat nel mirino! Gli esperti di cybersecurity rivelano una campagna di attacco agli sportelli bancomat
Di Redazione RHC - 23/11/2025

Gli esperti del Group-IB hanno presentato un’analisi dettagliata della lunga campagna di UNC2891, che ha dimostrato la continua sofisticatezza degli schemi di attacco agli sportelli bancomat. L’at...

Immagine del sito
“Vogliamo Hackerarvi Ancora!”. La NSO Group non ci sta nella causa di WhatsApp per Pegasus
Di Redazione RHC - 22/11/2025

L’azienda israeliana NSO Group ha presentato ricorso contro una decisione di un tribunale federale della California che le vieta di utilizzare l’infrastruttura di WhatsApp per diffondere il softwa...

Immagine del sito
Oracle sotto attacco: scoperta una vulnerabilità RCE pre-auth che compromette interi sistemi
Di Redazione RHC - 22/11/2025

Una vulnerabilità, contrassegnata come CVE-2025-61757, è stata resa pubblica Searchlight Cyber giovedì scorso. I ricercatori dell’azienda hanno individuato il problema e hanno informato Oracle, c...

Immagine del sito
CrowdStrike: licenziato un insider per aver fornito dati sensibili agli hacker criminali
Di Redazione RHC - 22/11/2025

Negli ultimi mesi il problema degli insider sta assumendo un peso sempre più crescente per le grandi aziende, e un episodio ha coinvolto recentemente CrowdStrike. La società di cybersecurity ha infa...

Immagine del sito
TamperedChef: malware tramite falsi installer di app
Di Redazione RHC - 21/11/2025

La campagna su larga scala TamperedChef sta nuovamente attirando l’attenzione degli specialisti, poiché gli aggressori continuano a distribuire malware tramite falsi programmi di installazione di a...