Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

I dati della ULSS6 Euganea di Padova sono online pubblicati da LockBit. Scopriamo cosa contengono.

Redazione RHC : 15 Gennaio 2022 23:42

Siamo giunti all’epilogo di questo critico incidente informatico iniziato i primi di dicembre, ma che oggi si chiude con la divulgazione pubblica dei dati esfiltrati dalla cybergang LockBit 2.0 nelle underground.

Per chi volesse approfondire quanto è successo in questo mese e mezzo, da quando Lockbit si è infiltrata nelle infrastrutture IT dell’azienda, vi rimandiamo alla timeline sull’incidente informatico che riporta tutti i fatti giorno per giorno accaduti.


CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC

Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Contrariamente a quanto riportato questo pomeriggio 15/01/2021 sui nostri social network, la cyber gang LockBit 2.0, pubblica a sorpresa i dati della ULSS6 Euganea di Padova, anche se in precedenza ne aveva prolungato il countdown al 18 gennaio.

    Le cartelle che vengono riportate all’interno del Data Leak Site riportano le date del 6 e del 7 dicembre, praticamente e precisamente i giorni di quando è avvenuto l’incidente ransomware all’azienda sanitaria locale veneta.

    Andando ad esplorare le directory messe a disposizione sul data leak site (DLS) di LockBit, troviamo due directory che hanno come nome “ulss2” e “ulss3”.

    Aprendo tali cartelle, troviamo al loro interno una lista presumibilmente delle macchine violate con al loro interno una ulteriore directory “data” con dentro i documenti esfiltrati.

    I documenti sono moltissimi, in differenti tipologie quali pdf, documenti word, documenti excel e file json e possiamo svolgere solo una parziale analisi vista la vastità dei dati pubblicati.

    Andando ad analizzare le informazioni, sono presenti moltissimi documenti che riportano alla gestione dell’ospedale, come ad esempio i “tamponi covid” svolti dai medici, infermieri e tutto il personale sanitario, i turni degli ospedalieri, modalità di gestione dell'”esecuzione esami in terapia intensiva”, le “Linee guida per la protezione dalle radiazioni ionizzanti”, i “cedolini paga” degli addetti all’ospedale, informazioni sul “Budget” dei reparti e molto altro ancora.

    Relativamente ai pazienti, sono presenti moltissime informazioni sanitarie, quali ad esempio i referti medici svolti, come in questo caso nell’unità di radiologia.

    Inoltre sono presenti anche diagnosi svolte presumibilmente in pronto soccorso dove vengono riportate le informazioni dei pazienti.


    E delle denunce all’autorità giudiziaria svolte direttamente dall’ospedale, che riportano anche la tipologia di aggressione subita, la data e il luogo, le persone coinvolte e i fatti accaduti.

    Sono presenti inoltre delle basi dati SQL Server, che abbiamo aperto per comprendere cosa potessero contenere ed è qui che ci sono informazioni molto interessanti.

    Andando ad analizzare tali tabelle presenti nel database quali “prestazioni”, “infoPazienti” è possibile correlare varie tabelle ed informazioni per poter ricavare la lista degli esami medici svolti dalle persone, se tali analisi sono state fatte in pronto soccorso oppure in altri reparti.

    In sintesi, si tratta di un altro tassello importante relativo ai dati delle persone italiane e troviamo moltissime informazioni sulla gestione interna dell’ospedale, dei medici e del personale ospedaliero, oltre che a moltissimi documenti ed informazioni relative ai pazienti dell’ospedale contenenti dati personali e dati sanitari.

    Presumibilmente i database essendo piccoli, potrebbero essere solo una quota parte delle informazioni in possesso della cyber gang, la quale probabilmente starà rivendendo tali dati nelle underground.

    A questo punto attendiamo un commento da parte delle istituzioni, in modo da comprendere cosa verrà fatto per ristabilire una corretta postura cyber all’interno dell’azienda sanitaria veneta.

    RHC monitorerà la questione in modo da aggiornare il seguente articolo, qualora ci siano novità sostanziali. Nel caso ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni sulla vicenda, possono accedere alla sezione contatti, oppure in forma anonima utilizzando la mail crittografata del whistleblower.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Dal Commodore 64 a GitHub! Il BASIC di Gates e Allen diventa open source dopo 48 anni
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    Microsoft ha ufficialmente reso pubblico il codice sorgente della sua prima versione di BASIC per il processore MOS 6502, che per decenni è esistito solo sotto forma di fughe di notizie, copie da mus...

    Nuova Campagna MintsLoader: Buovi Attacchi di Phishing tramite PEC sono in corso
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    Dopo una lunga pausa estiva, nella giornata di ieri il CERT-AgID ha pubblicato un nuovo avviso su una nuova campagna MintsLoader, la prima dopo quella registrata lo scorso giugno. Rispetto alle preced...

    Arriva NotDoor : La Backdoor per Microsoft Outlook di APT28
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    Un avanzato sistema di backdoor associato al noto gruppo di cyber spionaggio russo APT28 permette ai malintenzionati di scaricare dati, caricare file e impartire comandi su pc infettati. Questo sistem...

    Red Hot Cyber Conference 2026: Aperte le Sponsorizzazioni per la Quinta Edizione a Roma
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    La Red Hot Cyber Conference è ormai un appuntamento fisso per la community di Red Hot Cyber e per tutti coloro che operano o nutrono interesse verso il mondo delle tecnologie digitali e della sicurez...

    Hexstrike-AI scatena il caos! Zero-day sfruttati in tempo record
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    Il rilascio di Hexstrike-AI segna un punto di svolta nel panorama della sicurezza informatica. Il framework, presentato come uno strumento di nuova generazione per red team e ricercatori, è in grado ...