Redazione RHC : 4 Ottobre 2024 21:01
Sebbene chi si occupa di intelligence delle minacce sia abbastanza preoccupato del fatto che il cybercrime stia piano piano lasciando telegram, iniziano a verificarsi i primi esodi di massa.
Telegram ha recentemente annunciato modifiche significative alla sua politica sulla privacy. Il cofondatore e amministratore delegato Pavel Durov ha dichiarato il 23 settembre 2024 che la piattaforma rafforzerà la moderazione e trasferirà determinati dati degli utenti su richiesta delle autorità.
Ora il messenger rivelerà gli indirizzi IP e i numeri di telefono degli utenti su richieste legittime. Inoltre, l’azienda si è avvalsa di un team di moderatori e di intelligenza artificiale per rimuovere i contenuti illegali. E per i reclami relativi ai contenuti vietati è stato addirittura lanciato uno speciale bot @SearchReport.
![]() Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
I cambiamenti sono arrivati dopo che la Francia ha accusato Durov di agevolare attività illegali sulla piattaforma. È stato accusato di aver facilitato la distribuzione di materiale pedopornografico, traffico di droga e strumenti per hacker e riciclaggio di denaro.
Inoltre, Durov è stato accusato di essersi rifiutato di fornire alle autorità i dati degli utenti. Il 25 marzo 2024, secondo quanto riferito, la Francia ha emesso un mandato di arresto per Durov e suo fratello Nikolai dopo aver rifiutato di identificare uno degli utenti ricercati in relazione a un’indagine su abusi sessuali su minori. Tuttavia, Durov è ora in libertà, anche se non potrà lasciare la Francia finché le indagini non saranno completate.
Tra i cambiamenti improvvisi nelle politiche di Telegram e i maggiori sforzi per identificare gli abusi della piattaforma, i criminali informatici hanno già iniziato a discutere sulla ricerca di canali di comunicazione alternativi. Alcuni gruppi e attivisti informatici hanno apertamente annunciato il loro passaggio ad altre piattaforme come Signal, Session, Jabber e Tox. Sui forum degli hacker iniziarono ad apparire consigli sull’utilizzo di questi messenger, nonché discussioni sui loro vantaggi e svantaggi.
Sebbene Signal e Session abbiano attirato l’attenzione grazie alla loro forte attenzione alla privacy, mancano di alcune funzionalità di Telegram, comprese le funzionalità dei bot e i gruppi di grandi dimensioni.
Inoltre, queste piattaforme non forniscono un’API aperta, il che ne limita la flessibilità per i criminali informatici. Anche i servizi di messaggistica istantanea decentralizzati come Tox, Jabber e Matrix sono considerati come possibili alternative, ma hanno anche i loro limiti in termini di funzionalità e affidabilità.
Nonostante le discussioni sul passaggio ad altre piattaforme, Telegram rimane popolare tra gli aggressori grazie al suo gran numero di utenti e alle funzionalità avanzate difficili da trovare in un unico posto. Questo è probabilmente ciò che continuerà ad attrarre i criminali informatici, ma alcuni di loro cambieranno sicuramente il messenger che utilizzano per aumentare la privacy delle loro operazioni dannose.
Sarebbe fantastico avere un agente AI capace di analizzare automaticamente il codice dei nostri progetti, individuare i bug di sicurezza, generare la correzione e pubblicarla subito in produzione. Epp...
La disillusione nei confronti degli incontri online spinge sempre più le donne a cercare intimità emotiva nel mondo virtuale. Sempre più donne si rivolgono all’intelligenza artificiale, ovvero ai...
Una falla critica di 13 anni, nota come RediShell, presente in Redis, permette l’esecuzione di codice remoto (RCE) e offre agli aggressori la possibilità di acquisire il pieno controllo del sistema...
Se n’è parlato molto poco di questo avvenimento, che personalmente reputo strategicamente molto importante e segno di un forte cambiamento nella gestione delle vulnerabilità non documentate in Ita...
Autore: Inva Malaj e Raffaela Crisci 04/10/2025 – Darkforums.st: “303” Rivendica Data Breach di 9 GB su Apple.com Nelle prime ore del 4 ottobre 2025, sul forum underground Darkforums è comparsa...