Redazione RHC : 3 Giugno 2023 08:29
Gli esperti hanno avvertito che la vulnerabilità critica monitorata dal CVE-2023-28771nei firewall Zyxel, della quale avevamo riportato in precedenza. Tale falla di sicurezza è già stata sfruttata dagli hacker. In particolare, la botnet Mirai utilizza attivamente il nuovo bug.
Il problema è stato scoperto dagli specialisti di TRAPA Security e ha ricevuto una valutazione di 9,8 punti su 10 nella scala di valutazione della vulnerabilità CVSS.
Il bug, risolto alla fine di aprile, era correlato alla gestione errata dei messaggi di errore in alcune versioni del firewall e consentiva a un utente malintenzionato non autenticato di “eseguire comandi da remoto inviando pacchetti personalizzati ad un dispositivo vulnerabile”.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Il problema riguardava:
Come hanno ora avvertito gli specialisti della US Infrastructure and Cyber Security Agency (CISA), tale bug è già utilizzato dagli hacker criminali.
I dettagli su questi attacchi sono stati rivelati dagli specialisti della sicurezza delle informazioni di Rapid7, Shadowserver e dal noto specialista Kevin Beaumont.
Zyxel firewalls CVE-2023-28771 (pre-auth remote command OS injection) is being actively exploited to build a Mirai-like botnet. Internet-wide sweeps seen by over 700 of our IKEv2 aware honeypot sensors, since May 26th. Exploit PoC is public, so expect an increase in attacks. pic.twitter.com/5GSiLhCrAJ
— Shadowserver (@Shadowserver) May 27, 2023
Ad esempio, un malware Mirai ha utilizzato il CVE-2023-28771 in attacchi il 26 maggio 2023. Tale malware viene solitamente utilizzato per lanciare attacchi DDoS, ma può anche eseguire altre attività.
I ricercatori osservano che gli attacchi utilizzano l’exploit PoC pubblicamente disponibile per questa vulnerabilità.
Gli esperti di Shadowserver avvertono i proprietari dei dispositivi che qualsiasi dispositivo vulnerabile che non ha ancora ricevuto le patch dovrebbe essere considerato compromesso.
Un attacco informatico ai danni di ACEA SpA, colosso italiano attivo nella produzione e distribuzione di elettricità, gas e servizi idrici, è stato rivendicato dai criminali informatici di W...
Negli ultimi anni, la cybersecurity ha visto emergere minacce sempre più sofisticate, capaci di compromettere dispositivi e dati personali senza che l’utente compia alcuna azione. Tra ques...
Sygnia segnala che il vettore di attacco iniziale di Fire Ant CVE-2023-34048, sfrutta la vulnerabilità di scrittura fuori dai limiti nell’implementazione del protocollo DCERPC di vCenter S...
Il gruppo Scattered Spider ha intensificato i suoi attacchi agli ambienti IT aziendali, prendendo di mira gli hypervisor VMware ESXi di aziende statunitensi nei settori della vendita al dettaglio, dei...
Telegram ha introdotto un bot ufficiale progettato per verificare l’età degli utenti scansionando i loro volti. Come sottolineato da Code Durov, la funzione è disponibile nel Regno Un...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006