Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Il Canada bandisce il FlipperZero: ignoranza o Panacea contro i furti d’auto?

Michele Pinassi : 12 Febbraio 2024 08:01

Il tweet dell’8 febbraio 2024 dall’account del Ministro dell’Innovazione, Scienza e Industria canadese, François-Philippe Champagne, lascia pochi dubbi in proposito: a causa dell’aumento del furto di auto, in Canada sarà vietata l’importazione, l’uso e la detenzione degli strumenti di hacking, come il FlipperZero.

Le reazioni della comunità “X”, che ha sin da subito rilanciato il tweet, non sono state delle migliori.

La bislacca iniziativa canadese

Oltre alla risposta dall’account ufficiale del FlipperZero, che con evidente fastidio precisa come non vi siano evidenze sull’uso di questo strumento per compiere furti di auto, anche il resto dei commenti non dimostra particolare supporto per la bislacca iniziativa.


Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi». Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Non si comprende, infatti, come attivare un ban nei confronti di questi strumenti tecnologici possa ridurre i furti d’auto. Parliamo di dispositivi con caratteristiche simili a quelli di molti PC portatili. O comunque, di facile ed economica auto-costruzione, usati anche da ricercatori di sicurezza nell’ambito delle loro attività di ricerca e professionali.

    Del resto, anche le auto – così come molti altri dispositivi tecnologici – sono diventate essenzialmente “computer su 4 ruote”. Inoltre portano a presso tutte le criticità di sicurezza informatica di questi dispositivi. Ormai attacchi attraverso il CAN Bus, sistemi di infotainment e replay sul segnale delle chiavi elettroniche in prossimità sono realtà. E le case automobilistiche ci devono fare i conti.

    Le smart car sono sistemi vulnerabili agli 0day come qualsiasi software

    La questione è talmente seria che, tanto per dare qualche dato, alla conferenza Pwn2Own 2024 a Tokyo sono state individuate 24 vulnerabilità 0-day sui veicoli elettrici. È evidente, quindi, che impedire “per legge” l’uso di dispositivi di analisi cyber non può essere la soluzione giusta.

    La storia insegna che proibire spesso è inutile se non, in certi casi, addirittura peggiorativo. Sarebbe stato maggiormente apprezzato, ad esempio, che le case automobilistiche fossero stimolate ad aprire le specifiche dei sistemi informatici che controllano le nostre auto. Promuovendo inoltre serie campagne di bug bounty con le quali identificare potenziali vulnerabilità.

    Ritengo che sia questa la strada che le case automobilistiche debbano perseguire, così come tutti gli altri produttori di software e dispositivi tecnologici dovrebbero intraprendere, nell’ottica di favorire l’evoluzione dei loro prodotti attraverso percorsi di trasparenza e cooperazione.

    Michele Pinassi
    Nato e cresciuto a Siena, è Responsabile della Cybersecurity dell’Università di Siena. Lavora nel campo ICT da oltre 20 anni, usando esclusivamente software libero. Da sempre attento alle tematiche sulla privacy e sui diritti civili digitali, attraverso il suo blog nato nel lontano 2000, è ancora attivamente impegnato nel sensibilizzare i cittadini su queste tematiche.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Stai pianificando il passaggio da Windows a Linux? Allora passa, APT36 è già lì ad aspettarti!
    Di Redazione RHC - 25/08/2025

    APT36, noto anche come Transparent Tribe, ha intensificato una nuova campagna di spionaggio contro organizzazioni governative e di difesa in India. Il gruppo, legato al Pakistan, è attivo almeno ...

    Malware Forge: Nasce il laboratorio di Malware Analysis di Red Hot Cyber
    Di Redazione RHC - 25/08/2025

    Nasce una nuova stella all’interno dell’ecosistema di Red Hot Cyber, un progetto pianificato da tempo che oggi vede finalmente la sua realizzazione. Si tratta di un laboratorio allȁ...

    200 modelli di auto vulnerabili? Sul darknet spunta il firmware ‘killer’ per Flipper Zero
    Di Redazione RHC - 25/08/2025

    Il tema dell’hacking e del furto di auto tramite Flipper Zero è tornato alla ribalta in tutto il mondo e anche noi ne abbiamo parlato con un recente articolo. Questa volta, gli hacker hann...

    “Figliuolo, accedi allo smartphone di tuo padre!” Forte aumento delle Frodi che utilizzano i minori
    Di Redazione RHC - 25/08/2025

    F6 ha segnalato un forte aumento delle frodi in cui i criminali sfruttano i minori per accedere ai conti bancari dei genitori. Secondo gli analisti, nella prima metà del 2025 sono stati registrat...

    Windows 11 Insider Preview: nuove funzionalità e miglioramenti in vista
    Di Redazione RHC - 25/08/2025

    Microsoft ha rilasciato una nuova build 26200.5761 (KB5064093) di Windows 11 Insider Preview per gli utenti Windows Insider nel Canale Dev. L’aggiornamento introduce diverse interessanti funzio...