Redazione RHC : 5 Settembre 2025 16:58
Un recente studio condotto dal team di Offensive Security di Workday ha evidenziato una vulnerabilità nei driver di Windows che consente di bypassare efficacemente gli strumenti di Endpoint Detection and Response (EDR).
Questa tecnica sfrutta la lettura diretta del disco, eludendo controlli di accesso, blocchi di file e misure di sicurezza come Virtualization-Based Security (VBS) e Credential Guard. Il driver vulnerabile identificato, eudskacs.sys, espone strutture di codice semplici che permettono la lettura diretta del disco fisico, consentendo l’accesso a file sensibili senza interagire direttamente con essi.
Tradizionalmente, Windows implementa diverse difese per proteggere i dati sensibili. Ad esempio, i file di credenziali come SAM.hive e SYSTEM.hive sono protetti da Access Control Lists (ACL) e da blocchi esclusivi che impediscono l’accesso simultaneo da parte di più processi.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber. ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Inoltre, VBS e Credential Guard isolano il processo LSASS in un contenitore virtualizzato, rendendo più difficile l’estrazione delle credenziali dalla memoria. Tuttavia, l’accesso diretto al disco elude questi controlli, poiché non richiede l’uso delle API standard per l’accesso ai file e non genera log di sistema.
Per eseguire un attacco di lettura diretta del disco, un attore malintenzionato può sfruttare un driver vulnerabile o utilizzare driver di basso livello come disk.sys. Il processo coinvolge l’apertura di un handle al driver del disco fisico, l’invio di richieste di lettura e la ricezione dei dati grezzi. Una volta ottenuti i dati, è necessario un parser del file system NTFS per estrarre i file desiderati. Questa tecnica è particolarmente efficace per l’estrazione di file sensibili, poiché non interagisce direttamente con i file stessi e quindi non attiva i controlli di sicurezza.
Una delle principali sfide, riportano i ricercatori, è implementare questa tecnica è la necessità di comprendere la struttura del file system NTFS. Elementi come il Master Boot Record (MBR), la GUID Partition Table (GPT) e il Volume Boot Record (VBR) i quali contengono informazioni cruciali sulla disposizione dei dati sul disco. L’accesso diretto al disco consente di bypassare i controlli di accesso e di leggere questi dati senza restrizioni, facilitando l’estrazione di informazioni sensibili.
Per contrastare questa minaccia, è fondamentale adottare misure di sicurezza preventive. Limitare i privilegi amministrativi è una delle strategie più efficaci, poiché riduce la possibilità per un attaccante di installare driver dannosi o di accedere direttamente al disco fisico. Inoltre, monitorare le chiamate API come CreateFile, in particolare quando interagiscono con driver di basso livello, può aiutare a rilevare attività sospette. L’implementazione di queste misure può contribuire a ridurre il rischio associato a questa vulnerabilità.
In sintesi, l’accesso diretto al disco rappresenta una tecnica potente per eludere gli strumenti di sicurezza tradizionali. Comprendere le vulnerabilità nei driver di Windows e adottare misure di sicurezza appropriate sono passi essenziali per proteggere i sistemi da attacchi sofisticati. Le organizzazioni dovrebbero rivedere regolarmente i driver in uso e implementare controlli di sicurezza per mitigare i rischi associati a questa minaccia.
Le Google dorks, sono diventate sinonimo di hacking, che può essere appreso da qualsiasi utente del World Wide Web. Anche se il termine si concentra su Google, ci sono alcuni comandi che funzionano a...
Recentemente, un avviso sul noto forum underground “DarkForum” ha riacceso i riflettori sul crescente e pericoloso mercato della compravendita di documenti d’identità rubati o falsificati. L’...
Cisco ha reso note due vulnerabilità critiche che interessano i propri firewall Secure Firewall Adaptive Security Appliance (ASA) e Secure Firewall Threat Defense (FTD), oltre ad altri prodotti di re...
Il ricercatore Nicholas Zubrisky di Trend Research ha segnalato una vulnerabilità critica nel componente ksmbd del kernel Linux che consente ad aggressori remoti di eseguire codice arbitrario con i m...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e la polizia britannica hanno incriminato Talha Jubair, 19 anni, residente nell’East London, che gli investigatori ritengono essere un membro chiave di...