Impiegati Infedeli 2.0: Quando il Tecnico IT Usa ha quel Certo Accento Nordcoreano
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Redhotcyber Banner Sito 970x120px Uscita 101125
Enterprise BusinessLog 320x200 1
Impiegati Infedeli 2.0: Quando il Tecnico IT Usa ha quel Certo Accento Nordcoreano

Impiegati Infedeli 2.0: Quando il Tecnico IT Usa ha quel Certo Accento Nordcoreano

27 Novembre 2024 15:10

Sembra che il problema dei falsi specialisti IT nordcoreani si sia diffuso non solo nelle aziende degli Stati Uniti. Secondo gli analisti di Microsoft, schemi simili sono operativi in ​​tutto il mondo, tra cui Cina, Russia e altri paesi.

Ricordiamo che negli ultimi mesi sono arrivate segnalazioni secondo cui gli hacker nordcoreani ottengono segretamente lavoro in aziende americane. Successivamente tentano di installare malware sui computer da lavoro, oltre a rubare dati dalle reti aziendali e chiedere riscatti.

Allo stesso tempo, gli specialisti di sicurezza informatica ritengono che non tutti gli specialisti IT della Corea del Nord siano coinvolti in attività dannose e spionaggio informatico. Alcuni effettivamente lavorano, e gli alti stipendi che ricevono, secondo i ricercatori, “generano entrate per il programma nucleare della Corea del Nord”.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

A loro volta, le autorità americane stanno combattendo questo fenomeno scoprendo persone che aiutano a realizzare tali operazioni negli Stati Uniti. In sintesi stanno creando delle factory di laptop per trasferire il denaro rubato all’estero.

Ora gli specialisti Microsoft hanno redatto un rapporto e lo hanno presentato alla conferenza CYBERWARCON. Secondo Microsoft, la Corea del Nord aggira sanzioni e barriere finanziarie. Lo fa introducendo i suoi “specialisti IT” in aziende di Russia, Cina e altri paesi. Migliaia di dipendenti sono stati collocati con l’aiuto di terze parti. Queste forniscono conti bancari, telefoni, carte SIM e account sui social media e portali di lavoro.

Su GitHub sono stati scoperti centinaia di profili e portfolio falsi di falsi professionisti IT nordcoreani.Il mese scorso, Microsoft ha scoperto un archivio pubblico collegato a queste operazioni. L’archivio conteneva curriculum, e-mail, dati di account VPS e VPN, e vari tutorial. Erano presenti anche informazioni su portafogli, account (LinkedIn, GitHub, Upwork, TeamViewer, Telegram, Skype) e persino buste paga.

Profili falsi di specialisti nordcoreani



Microsoft ha ribadito un fenomeno già segnalato. I falsi specialisti IT usano dati personali rubati per candidarsi. Aggiungono foto rubate ai documenti. Utilizzano strumenti di intelligenza artificiale per creare curriculum e moduli di domanda. Inoltre, i ricercatori avvertono che gli aggressori utilizzano attivamente programmi per cambiare la voce.

“Anche se non abbiamo rilevato aggressori che utilizzano la tattica del cambio della voce e del video attraverso l’intelligenza artificiale, è sicuro che in futuro tali strumenti verranno utilizzati per poter ingannare le aziende”, avverte Microsoft.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • CTI
  • cyber threat intelligence
  • cybercrime
  • impiegati
  • impiegati infedeli
  • insider
  • intelligence
  • Malware
  • sicurezza informatica
Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Un bambino, una mutazione, un algoritmo: così l’AI ha sconfitto una malattia mortale
Redazione RHC - 19/12/2025

Solo un anno fa, i medici non potevano dire con certezza se KJ Muldoon sarebbe sopravvissuto al suo primo anno di vita. Oggi sta muovendo i primi passi a casa, con la sua famiglia al suo fianco. Quest...

Immagine del sito
Vulnerabilità critica in FreeBSD: eseguibile codice arbitrario via IPv6
Redazione RHC - 19/12/2025

Una nuova vulnerabilità nei componenti FreeBSD responsabili della configurazione IPv6 consente l’esecuzione remota di codice arbitrario su un dispositivo situato sulla stessa rete locale dell’agg...

Immagine del sito
Navigare nel Dark Web: distinzioni concettuali e il paradosso dell’anonimato
Paolo Galdieri - 19/12/2025

Dopo aver approfondito i delicati equilibri che vincolano gli operatori di Cyber Threat Intelligence(CTI) tra il GDPR e il rischio di Ricettazione, è fondamentale rivolgere l’attenzione a chiunque,...

Immagine del sito
La prima CVE del codice Rust nel kernel Linux è già un bug critico
Redazione RHC - 19/12/2025

Il mondo della tecnologia è un vero e proprio campo di battaglia, dove i geni del coding sfidano ogni giorno i malintenzionati a colpi di exploit e patch di sicurezza. Ecco perché la recente scopert...

Immagine del sito
Ink Dragon alza l’asticella in Europa: ShadowPad su IIS, FinalDraft su Graph API
Sandro Sana - 19/12/2025

Questa notizia ci arriva dal feed News & Research di Recorded Future (Insikt Group): Check Point Research ha documentato una nuova ondata di attività attribuita al threat actor China-linked Ink D...