
Redazione RHC : 7 Maggio 2021 12:15
Quando ti trovi di fronte ad una mail di dubbia provenienza, aumenta l’attenzione. Questo è quanto abbiamo sempre da sostenuto sulle pagine di Red Hot Cyber per gestire al meglio la minaccia degli attacchi di phishing.
L’istituto di previdenza sociale INPS, sembra essere di nuovo vittima di una campagna estesa, condotta attraverso tentativi di truffa tramite mail di phishing.
Tra questi tentativi di estorsione, c’è una ormai nota lettera che annuncia un rimborso andato male e la necessità di eseguire un accesso al sistema per ripristinare i dati corretti.
Un’altra modalità è relativa a indurre il malcapitato, ad accedere a bollettini di versamento precompilati o link cliccabili per ricevere il rimborso di contributi versati in eccesso.
L’istituto invita pertanto le aziende e i contribuenti a diffidare delle comunicazioni che propongano di scaricare eventuali allegati, in quanto sono finalizzate a sottrarre fraudolentemente dati anagrafici oppure dati relativi a conti correnti o a carte di credito.
Inoltre viene ricordato, che le informazioni sulla propria posizione contributiva sono consultabili accedendo direttamente al sito INPS e che l’Istituto, per motivi di sicurezza, non invia mai comunicazioni di posta elettronica contenenti allegati da scaricare o link cliccabili.
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