Stefano Gazzella : 12 Agosto 2022 08:00
Autore: Stefano Gazzella
A giugno l’INPS ha annunciato l’attivazione di un nuovo servizio denominato “INPS notizie” realizzato con un progetto
“per l’attuazione del PNRR e mirate a rendere disponibili all’utenza le informazioni e i servizi INPS in una logica multicanale”
Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)
Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà
la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.
La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.
Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
con il quale è stata resa disponibile per gli assistenti vocali Alexa e Google Assistant una nuova skill dedicata. La funzione consente di consultare tramite interazione vocale gli comunicati stampa e news pubblicate sul sito.
Sebbene nella presentazione si parli delle ultime 10 notizie, facendo una prova tramite assistente vocale la disponibilità delle notizie è però ben più ampia e consente anche una ricerca.
Ciò pone di conseguenza alcune domande fondamentali circa la quantità dei dati generati dall’utente che verranno raccolti e le modalità di trattamento degli stessi, ma consultando la pagina relativa alla skill di Alexa si può trovare un rinvio ad un’informativa privacy non aggiornata e con riferimento al d.lgs. 196/03 e non riferita a quel tipo di servizio.
Consultando l’informativa presente sul sito dell’INPS non è possibile riscontrare alcun riferimento specifico neanche nel capo dedicato agli “elementi integrativi per utilizzo particolari canali”.
Che fine ha fatto il principio di privacy by design, per cui sin dalla progettazione occorre integrare tutte le misure adeguate per garantire un’efficace attuazione dei principi del GDPR, e dunque anche la trasparenza?
Non solo.
Dal momento che il problema dell’illiceità dei trasferimenti dei dati negli Stati Uniti sussiste ed è noto, la scelta di ricorrere a questo tipo di servizi può far sorgere ulteriori dubbi di opportunità e strategia per l’Ente previdenziale. Dubbi che riguardano anche l’annunciata volontà di “innovazione” in relazione alla quale si potrebbe ulteriormente discutere poiché non è uno strumento a realizzarla.”
Volendo rimanere sulle attività svolte di “ricerca per testo, filtrare le notizie e i comunicati per data” fino a che punto c’è una possibilità di tracciamento da parte di Amazon e Google?
Sono state predisposte delle misure per rendere impossibile l’estrazione di un profilo dell’utente in base alla consultazione delle notizie, ad esempio?
Vero, si potrebbe affermare che lo strumento si limita alla sola lettura delle notizie ma così sfuggirebbe la portata innovativa dello stesso e soprattutto il metodo attraverso cui sono stati selezionati i fornitori.
L’augurio è che non si dica che la volontarietà dell’adesione fa salvo il progetto in quanto ogni utente è “libero di utilizzarlo o meno”, poiché la comune criticità dei dubbi vuol insistere più su profili di trasparenza che sono il presupposto della libertà d’impiego di uno strumento in modo consapevole da parte del cittadino digitale.
Ulteriormente, si spera che l’entusiasmo della comunicazione multicanale non voglia estendere ulteriori funzioni quali l’accesso ai servizi propri dell’INPS.
Ironicamente, perché sarebbe piuttosto spiacevole sentirsi rispondere qualcosa di analogo a “I’m sorry, Dave. I’m afraid I can’t do that” nei famigerati clickday in cui le interruzioni di servizio non sono più probabilità ma certezza. Meno ironicamente, per tutti i rischi relativi ad una ben più profonda ed estesa possibilità di tracciamento massivo.
Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...
Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...
Le backdoor come sappiamo sono ovunque e qualora presenti possono essere utilizzate sia da chi le ha richieste ma anche a vantaggio di chi le ha scoperte e questo potrebbe essere un caso emblematico s...
Il 25 febbraio 2025 WindTre ha rilevato un accesso non autorizzato ai sistemi informatici utilizzati dai propri rivenditori. L’intrusione, riconosciuta come un’azione malevola, è st...
Ancora non sono chiari i motivi che hanno causato un grave Blackout in Spagna e Portogallo nelle ultime ore. Vaste aree sono rimaste senza energia elettrica, scatenando un’ondata di speculazion...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006