
Stefano Gazzella : 12 Agosto 2022 08:00
Autore: Stefano Gazzella
A giugno l’INPS ha annunciato l’attivazione di un nuovo servizio denominato “INPS notizie” realizzato con un progetto
“per l’attuazione del PNRR e mirate a rendere disponibili all’utenza le informazioni e i servizi INPS in una logica multicanale”
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
con il quale è stata resa disponibile per gli assistenti vocali Alexa e Google Assistant una nuova skill dedicata. La funzione consente di consultare tramite interazione vocale gli comunicati stampa e news pubblicate sul sito.
Sebbene nella presentazione si parli delle ultime 10 notizie, facendo una prova tramite assistente vocale la disponibilità delle notizie è però ben più ampia e consente anche una ricerca.
Ciò pone di conseguenza alcune domande fondamentali circa la quantità dei dati generati dall’utente che verranno raccolti e le modalità di trattamento degli stessi, ma consultando la pagina relativa alla skill di Alexa si può trovare un rinvio ad un’informativa privacy non aggiornata e con riferimento al d.lgs. 196/03 e non riferita a quel tipo di servizio.
Consultando l’informativa presente sul sito dell’INPS non è possibile riscontrare alcun riferimento specifico neanche nel capo dedicato agli “elementi integrativi per utilizzo particolari canali”.
Che fine ha fatto il principio di privacy by design, per cui sin dalla progettazione occorre integrare tutte le misure adeguate per garantire un’efficace attuazione dei principi del GDPR, e dunque anche la trasparenza?
Non solo.
Dal momento che il problema dell’illiceità dei trasferimenti dei dati negli Stati Uniti sussiste ed è noto, la scelta di ricorrere a questo tipo di servizi può far sorgere ulteriori dubbi di opportunità e strategia per l’Ente previdenziale. Dubbi che riguardano anche l’annunciata volontà di “innovazione” in relazione alla quale si potrebbe ulteriormente discutere poiché non è uno strumento a realizzarla.”
Volendo rimanere sulle attività svolte di “ricerca per testo, filtrare le notizie e i comunicati per data” fino a che punto c’è una possibilità di tracciamento da parte di Amazon e Google?
Sono state predisposte delle misure per rendere impossibile l’estrazione di un profilo dell’utente in base alla consultazione delle notizie, ad esempio?
Vero, si potrebbe affermare che lo strumento si limita alla sola lettura delle notizie ma così sfuggirebbe la portata innovativa dello stesso e soprattutto il metodo attraverso cui sono stati selezionati i fornitori.
L’augurio è che non si dica che la volontarietà dell’adesione fa salvo il progetto in quanto ogni utente è “libero di utilizzarlo o meno”, poiché la comune criticità dei dubbi vuol insistere più su profili di trasparenza che sono il presupposto della libertà d’impiego di uno strumento in modo consapevole da parte del cittadino digitale.
Ulteriormente, si spera che l’entusiasmo della comunicazione multicanale non voglia estendere ulteriori funzioni quali l’accesso ai servizi propri dell’INPS.
Ironicamente, perché sarebbe piuttosto spiacevole sentirsi rispondere qualcosa di analogo a “I’m sorry, Dave. I’m afraid I can’t do that” nei famigerati clickday in cui le interruzioni di servizio non sono più probabilità ma certezza. Meno ironicamente, per tutti i rischi relativi ad una ben più profonda ed estesa possibilità di tracciamento massivo.
Stefano Gazzella
Cloudflare ha registrato un’interruzione significativa nella mattina del 5 dicembre 2025, quando alle 08:47 UTC una parte della propria infrastruttura ha iniziato a generare errori interni. L’inci...

Una campagna sempre più aggressiva, che punta direttamente alle infrastrutture di accesso remoto, ha spinto gli autori delle minacce a tentare di sfruttare attivamente le vulnerabilità dei portali V...

Dietro molte delle applicazioni e servizi digitali che diamo per scontati ogni giorno si cela un gigante silenzioso: FreeBSD. Conosciuto soprattutto dagli addetti ai lavori, questo sistema operativo U...

Molto spesso parliamo su questo sito del fatto che la finestra tra la pubblicazione di un exploit e l’avvio di attacchi attivi si sta riducendo drasticamente. Per questo motivo diventa sempre più f...

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...