Redazione RHC : 18 Agosto 2023 08:58
L’Internet Archive è sotto la minaccia di un’altra causa. Diverse etichette musicali, tra cui Sony Music Entertainment e Universal Music Group, l’hanno accusata di violazione del copyright per aver digitalizzato, “scaricato intenzionalmente, distribuito e trasmesso digitalmente” registrazioni audio del 1972.
Stiamo parlando del progetto Great 78 che è nato per conservare la musica registrata su dischi con una velocità di rotazione di 78 giri al minuto.
Tra le registrazioni digitalizzate c’erano opere di artisti famosi come Frank Sinatra, Ella Fitzgerald, Billie Holiday, Miles Davis e Louis Armstrong.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare.
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Le etichette hanno definito la digitalizzazione “violazione grave“. Affermano che le canzoni disponibili sul sito web dell’archivio possono essere trovate tramite streaming e altri servizi musicali, e quindi “non scompariranno né saranno dimenticate“.
L’Internet Archive, a sua volta, ha affermato che “i manufatti e le prove dell’uso di dischi rari con una velocità di rotazione di 78 giri al minuto hanno valore di ricerca“.
Tuttavia, i querelanti non sono d’accordo con questo argomento e ritengono che le attività dell’organizzazione “superino” in modo significativo gli obiettivi di conservazione ed esplorazione.
Secondo Bloomberg, le etichette chiedono fino a 150.000 dollati di danni per ogni registrazione audio, per una richiesta totale di 372 milioni di dollari.
Inoltre, l’Internet Archive continua la sua battaglia legale con un gruppo di editori americani guidati dall’Hachette Book Group. La controversia è sorta sui libri scansionati che l’archivio ha offerto durante la pandemia.
Gli editori l’hanno definita “deliberata violazione di massa del copyright“. Un giudice federale si è pronunciato a favore degli editori, ma l’organizzazione intende fare ricorso.
Nella giornata di oggi, la nuova cyber-gang “The Gentlemen” rivendica all’interno del proprio Data Leak Site (DLS) il primo attacco ad una azienda italiana. Disclaimer: Questo rapporto include s...
SAP ha reso disponibili degli aggiornamenti per la sicurezza Martedì, con l’obiettivo di risolvere varie vulnerabilità. Tra queste vulnerabilità, ve ne sono tre particolarmente critiche che si ve...
Ci stiamo avviando a passi da gigante vero l’uroboro, ovvero il serpente che mangia la sua stessa coda. Ne avevamo parlato qualche settimana fa che il traffico umano su internet è in calo vertigino...
A fine agosto, GreyNoise ha registrato un forte aumento dell’attività di scansione mirata ai dispositivi Cisco ASA. Gli esperti avvertono che tali ondate spesso precedono la scoperta di nuove vulne...
Con una drammatica inversione di tendenza, il Nepal ha revocato il blackout nazionale sui social media imposto la scorsa settimana dopo che aveva scatenato massicce proteste giovanili e causato almeno...