Redazione RHC : 16 Marzo 2024 12:14
Tredici nazioni africane hanno sperimentato interruzioni di Internet giovedì a seguito di danni ai cavi sottomarini in fibra ottica che trasportano internet. Attualmente, alcune di queste nazioni, tra cui Ghana e Nigeria, continuano a essere colpite da interruzioni a livello nazionale.
Diversi fornitori di servizi internet hanno segnalato interruzioni ieri. Tutto questo mentre lo strumento Radar di Cloudflare, ha tracciato il movimento dell’interruzione dalla parte settentrionale dell’Africa occidentale al Sud Africa. Secondo le segnalazioni, tutti e tredici i paesi (Benin, Burkina Faso, Camerun, Costa d’Avorio, Ghana, Guinea, Liberia, Namibia, Niger, Nigeria, Sud Africa, Gambia e Togo) hanno subito interruzioni a livello nazionale, con la maggior parte delle reti coinvolte.
Diverse fonti, inclusi provider di servizi internet locali come Vodacom, MTN e la Nigerian Communications Commission, attribuiscono la causa dei disservizi ai danni su più cavi sottomarini.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!
Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un paccheto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale.
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Supporta RHC attraverso:
L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
Ascoltando i nostri Podcast
Seguendo RHC su WhatsApp
Seguendo RHC su Telegram
Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
Un comunicato stampa di giovedì da parte di Reuben Muoka, direttore delle relazioni pubbliche presso l’NCC, ha indicato che i tagli si sono verificati in Costa d’Avorio e Senegal, con conseguenti interruzioni in Portogallo.
Secondo un rapporto di stato di Azure di Microsoft, si è determinato che più cavi lungo la costa dell’Africa occidentale, tra cui il sistema MainOne, SAT3 e il sistema di cavi dell’Africa occidentale, sono stati interrotti. La fonte esatta dei danni ai cavi non è stata definita.
“Oltre a questi impatti sui cavi, i tagli in corso nei cavi del Mar Rosso – EIG, Seacom, AAE-1 – stanno influenzando anche la capacità complessiva della costa orientale dell’Africa. Questi incidenti, insieme, hanno ridotto la capacità di rete totale per la maggior parte delle reti africane regionali”, ha dichiarato Microsoft.
All’inizio di questo mese, tre cavi in fibra sottomarina nel Mar Rosso sono stati danneggiati, interrompendo circa il 25% del traffico Internet. Medio Oriente, Asia ed Europa hanno richiesto piani di reindirizzamento del traffico. La causa precisa di questi danni non è stata confermata.
Le interruzioni di Internet dovute ai danni ai cavi sottomarini non sono rare, considerando che tali cavi gestiscono circa il 99% del traffico intercontinentale, secondo le stime di TeleGeography, citando dati di Euroconsult. Tuttavia, è importante notare che tali stime potrebbero non essere precise. Un esempio noto è stato il caso di Tonga nel 2019, dove l’intera nazione ha dovuto affidarsi a parabole satellitari per l’accesso a Internet per un periodo di 12 giorni a causa di danni a un cavo in fibra sottomarino.
In conclusione, le interruzioni di Internet in 13 paesi africani a causa dei danni ai cavi sottomarini hanno evidenziato la fragilità delle infrastrutture digitali del continente. Questi eventi hanno causato disagi su vasta scala, con conseguenze economiche e sociali significative per le comunità coinvolte. È chiaro che gli investimenti nelle infrastrutture digitali e nella resilienza dei cavi sottomarini sono cruciali per garantire la stabilità delle connessioni Internet in Africa e nel resto del mondo. Mentre gli sforzi di riparazione sono in corso, questi episodi sottolineano l’importanza di una pianificazione strategica e di soluzioni di backup per mitigare gli impatti di futuri incidenti simili.
I macro movimenti politici post-covid, comprendendo i conflitti in essere, hanno smosso una parte predominante di stati verso cambi di obbiettivi politici sul medio/lungo termine. Chiaramente è stato...
Come abbiamo riportato questa mattina, diversi cavi sottomarini nel Mar Rosso sono stati recisi, provocando ritardi nell’accesso a Internet e interruzioni dei servizi in Asia e Medio Oriente. Micros...
La Commissione Europea ha inflitto a Google una multa di 2,95 miliardi di euro, per abuso di posizione dominante nel mercato della pubblicità digitale. L’autorità di regolamentazione ha affermato ...
La cultura hacker è nata grazie all’informatico Richard Greenblatt e al matematico Bill Gosper del Massachusetts Institute of Technology (MIT). Tutto è iniziato nel famoso Tech Model Railroad Club...
Sette italiani su dieci hanno il proprio numero di telefono incluso in questa banca dati. Ma cosa significa attualmente disporre di un tale quantitativo di numeri telefonici concentrati all’interno ...