Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

La botnet Dark Mirai, ora sfrutta la vulnerabilità RCE nei router TP-Link.

Redazione RHC : 16 Dicembre 2021 07:44

Secondo gli esperti di Fortinet, gli operatori di botnet Dark Mirai (alias Manga o Dark.IoT) stanno attivamente abusando di una vulnerabilità scoperta di recente nei router TP-Link.

Gli attacchi sono iniziati circa due settimane fa e sfruttano la vulnerabilità CVE-2021-41653 , scoperta nel novembre di quest’anno dal ricercatore ungherese MATEK Camillo, che ha anche svelato un exploit PoC.


Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Secondo Fortinet, i gestori di Dark Mirai utilizzano password predefinite per accedere ai dispositivi e quindi attaccano attraverso il bug trovato da k4m1ll0 per ottenere il pieno controllo sui router TP-Link TL-WR840N senza patch.

    Va notato che gli sviluppatori di TP-Link hanno già corretto questo errore con la versione del firmware TL-WR840N (EU) _V5_211109 del 12 novembre 2021, ma molti utenti non hanno ancora installato l’aggiornamento.

    In sostanza, gli operatori di Dark Mirai utilizzano CVE-2021-41653 per forzare i dispositivi a scaricare ed eseguire lo script dannoso tshit.sh, che a sua volta scarica i binari principali del payload con due richieste. Poiché gli hacker devono ancora autenticarsi affinché l’exploit funzioni, come menzionato sopra, vengono utilizzate le password predefinite.

    Dopo aver dirottato il dispositivo, il malware blocca le connessioni alle porte comunemente utilizzate per impedire ad altre botnet di tentare di dirottare il router. Dark Mirai attende quindi i comandi dal suo server di comando e controllo e può lanciare una qualche forma di attacco DDoS.

    Fortinet afferma che l’operatore Dark Mirai è uno degli sviluppatori di botnet più attivi fino ad oggi. Dal febbraio di quest’anno, quando la botnet è stata scoperta per la prima volta, ha costantemente adottato nuove vulnerabilità scoperte non appena i dettagli di questi bug sono comparsi sulla rete. Ad esempio, all’inizio del 2021, Dark Mirai ha già attaccato i router utilizzando il firmware basato su Arcadyan e l’SDK Realtek. Inoltre, queste vulnerabilità sono state sfruttate solo pochi giorni dopo la loro scoperta.

    Altri attacchi botnet hanno preso di mira i router Cisco, Tenda, DLink e MicroFocus e i dispositivi SonicWall, Netis e Yealink, secondo Juniper Labs e Palo Alto Networks .

    Come tutte le botnet basate su Mirai, Dark Mirai è in grado di eseguire attacchi DDoS, nonché di utilizzare sistemi infetti come proxy per inoltrare traffico dannoso.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Arriva il primo UTERO ROBOTICO al mondo: un androide partorirà bambini entro il 2026?
    Di Redazione RHC - 17/08/2025

    L’azienda cinese Kaiwa Technology, con sede a Guangzhou, ha annunciato l’intenzione di creare il primo “utero robotico” al mondo entro il 2026: una macchina umanoide con un...

    Una Vulnerabilità critica è stata rilevata in Microsoft Web Deploy
    Di Redazione RHC - 17/08/2025

    Uno strumento Microsoft Web Deploy presenta una falla critica di sicurezza, potenzialmente sfruttata da aggressori autenticati per eseguire codice sui sistemi coinvolti. Si tratta del bug monitorato c...

    Gli USA inseriscono localizzatori nei chip AI per evitare i dirottamenti verso la Cina
    Di Redazione RHC - 16/08/2025

    Secondo quanto riportato dai media, le autorità statunitensi starebbero segretamente inserendo dispositivi di localizzazione in lotti di chip che potrebbero essere dirottati illegalmente verso la...

    Hai la carta di credito in tasca? I Criminal hacker ringraziano!
    Di Redazione RHC - 16/08/2025

    Una nuova campagna malware per Android sta prendendo di mira i clienti bancari in Brasile, India e Sud-est asiatico, combinando frodi contactless NFC, intercettazione delle chiamate e sfruttamento del...

    Google Chrome a tutta Privacy! Un nuovo blocco per gli script in modalità incognito
    Di Redazione RHC - 16/08/2025

    Google sta testando una nuova funzionalità per migliorare la privacy nella modalità di navigazione in incognito di Chrome su Windows: il blocco degli script in incognito (PrivacySandboxFinge...