La Cina sta sviluppando la propria architettura di processori basati su RISC-V
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
Banner Ransomfeed 320x100 1
La Cina sta sviluppando la propria architettura di processori basati su RISC-V

La Cina sta sviluppando la propria architettura di processori basati su RISC-V

Redazione RHC : 7 Luglio 2022 07:00

La Cina intende creare la propria architettura di processori basata su RISC-V per non dipendere dalla tecnologia statunitense e ridurre la probabilità di nuove sanzioni statunitensi, riporta il South China Morning Post .

È noto che la nuova architettura del processore RISC-X sarà basata sul RISC-V esistente. 

Bao Yungang, esperto di tecnologia informatica presso l’Accademia cinese delle scienze e segretario generale della China RISC-V Alliance, ha rilasciato dei commenti alle domande sul fatto che la Cina avrebbe dovuto affrontare “interruzioni dell’approvvigionamento” in caso di disaccoppiamento tecnologico dagli USA.


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Bao ha affermato che la Cina potrebbe cavarsela molto meglio della Russia in scenari estremi che coinvolgono sanzioni e guerra grazie alle sue capacità di ricerca sulle unità di elaborazione centrale (CPU), e alla notevole base di talenti e al grande mercato.

“In casi estremi, le specifiche standard relative a RISC-V possono essere biforcate in RISC-X e la Cina è pienamente in grado di far avanzare l’evoluzione dello standard RISC-X in modo indipendente e costruire un ecosistema insieme ai paesi Belt and Road

ha affermato Bao.

“I prodotti RISC-X cinesi potrebbero non essere in grado di entrare negli Stati Uniti e in altri paesi occidentali, proprio come i prodotti Huawei oggi, ma ciò non influisce sulle vendite e sull’applicazione di questi prodotti nei paesi di Belt and Road. RISC-X può ancora essere mantenuto come open source in modo che i paesi in via di sviluppo, con 6,6 miliardi di persone, possano sviluppare un ecosistema”.

Tuttavia, allo stesso tempo, sarà un prodotto del tutto indipendente, che non può essere colpito da sanzioni esterne.

È stato inoltre riferito che l’architettura sarà fornita ai paesi partner. Ricordiamo che la Federazione Russa è uno dei partner della Cina.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Rilasciata FreeBSD 15.0: ecco le novità e i miglioramenti della nuova versione
Di Redazione RHC - 06/12/2025

Dietro molte delle applicazioni e servizi digitali che diamo per scontati ogni giorno si cela un gigante silenzioso: FreeBSD. Conosciuto soprattutto dagli addetti ai lavori, questo sistema operativo U...

Immagine del sito
React2Shell: due ore tra la pubblicazione dell’exploit e lo sfruttamento attivo
Di Redazione RHC - 06/12/2025

Molto spesso parliamo su questo sito del fatto che la finestra tra la pubblicazione di un exploit e l’avvio di attacchi attivi si sta riducendo drasticamente. Per questo motivo diventa sempre più f...

Immagine del sito
Cloudflare dichiara guerra a Google e alle AI. 416 miliardi di richieste di bot bloccate
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...

Immagine del sito
React2Shell = Log4shell: 87.000 server in Italia a rischio compromissione
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nel 2025, le comunità IT e della sicurezza sono in fermento per un solo nome: “React2Shell“. Con la divulgazione di una nuova vulnerabilità, CVE-2025-55182, classificata CVSS 10.0, sviluppatori ...

Immagine del sito
Cloudflare di nuovo in down: disservizi su Dashboard, API e ora anche sui Workers
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...