
Redazione RHC : 17 Maggio 2024 08:15
L’università belga KU Leuven ha identificato una vulnerabilità nello standard Wi-Fi IEEE 802.11 che consente a un utente malintenzionato di indurre le vittime a connettersi a una rete Wi-Fi falsa e a intercettare il traffico.
Secondo Top10VPN, che ha collaborato con uno dei ricercatori della KU Leuven, la vulnerabilità è stata resa pubblica questa settimana prima di una prossima conferenza a Seul, in Corea del Sud. Si tratta del CVE-2023-52424 che colpisce tutti i client Wi-Fi su tutti i sistemi operativi, comprese le reti basate sul protocollo WPA3 ampiamente utilizzato, nonché WEP e 802.11X/EAP.
Il problema è che lo standard IEEE 802.11 non richiede sempre l’autenticazione SSID quando un client si connette. L’SSID identifica i punti di accesso e le reti, consentendo loro di distinguersi dagli altri. Le moderne reti Wi-Fi utilizzano un handshake a quattro vie per l’autenticazione, che include chiavi di crittografia. Tuttavia, lo standard IEEE 802.11 non richiede che l’SSID sia incluso nel processo di generazione della chiave, il che consente a un utente malintenzionato di creare un punto di accesso falso e costringere la vittima a connettersi a una rete meno sicura.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La vulnerabilità può essere sfruttata solo in determinate condizioni, ad esempio quando un’organizzazione dispone di due reti Wi-Fi con credenziali condivise. In questi casi, l’aggressore può inserire un punto di accesso falso con lo stesso SSID della rete protetta e reindirizzare la vittima su una rete meno sicura.
Il difetto riduce la sicurezza degli utenti esponendoli ad attacchi noti come Key Reinstallation Attack (KRACK) e altre minacce. In alcuni casi, l’attacco può neutralizzare la protezione della VPN. Alcune VPN si disconnettono automaticamente quando sono connesse a una rete Wi-Fi affidabile in base all’SSID.
I ricercatori della KU Leuven propongono diverse difese contro gli attacchi di SSID confusion:
Ricordiamo che KRACK è un attacco di replay su qualsiasi rete Wi-Fi con crittografia WPA2. Tutte le reti Wi-Fi sicure utilizzano uno schema di handshake a 4 vie per generare una chiave crittografica. L’aggressore costringe la vittima a reinstallare una chiave crittografica già utilizzata nel terzo passaggio di un handshake in 4 fasi. A causa dell’utilizzo della crittografia a flusso AES-CCMP nel protocollo WPA2, la reimpostazione della chiave indebolisce notevolmente la crittografia.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.
Redazione
Le estensioni del browser sono da tempo un modo comune per velocizzare il lavoro e aggiungere funzionalità utili, ma un altro caso dimostra con quanta facilità questo comodo strumento possa trasform...

Una nuova versione, la 8.8.9, del noto editor di testo Notepad++, è stata distribuita dagli sviluppatori, risolvendo una criticità nel sistema di aggiornamento automatico. Questo problema è venuto ...

Questa non è la classica violazione fatta di password rubate e carte di credito clonate.È qualcosa di molto più delicato. Il data breach che ha coinvolto Pornhub nel dicembre 2025 rappresenta uno d...

Un recente studio condotto da SentinelLabs getta nuova luce sulle radici del gruppo di hacker noto come “Salt Typhoon“, artefice di una delle più audaci operazioni di spionaggio degli ultimi diec...

Con l’espansione dell’Internet of Things (IoT), il numero di dispositivi connessi alle reti wireless è in continua crescita, sia nelle case che nelle aziende . Questo scenario rende la sicurezza ...