Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
Fortinet 320x100px
L’allarme degli esperti: la sicurezza risiederà nel controllo di come le AI prendono decisioni

L’allarme degli esperti: la sicurezza risiederà nel controllo di come le AI prendono decisioni

Redazione RHC : 19 Luglio 2025 09:24

L’intelligenza artificiale sta avanzando a un ritmo sorprendente, aprendo nuove opportunità ma ponendo anche gravi rischi. Riconoscendo la potenziale minaccia, importanti aziende tecnologiche tra cui Google DeepMind, OpenAI, Meta, Anthropic e diverse organizzazioni no-profit si sono unite per richiamare l’attenzione sulla necessità di monitorare il modo in cui l’intelligenza artificiale prende decisioni.

Un nuovo documento, sostenuto da personalità del settore, lancia un segnale d’allarme: la possibilità di osservare il pensiero dell’intelligenza artificiale potrebbe scomparire nel prossimo futuro.

L’articolo si concentra sulla tecnologia Chain-of-Thought (CoT), un metodo in cui l’intelligenza artificiale scompone un compito complesso in azioni graduali, in modo simile a come una persona risolverebbe un problema matematico complesso. Tali catene sono parte integrante dei moderni modelli linguistici, tra cui DeepSeek R1 e altri sistemi di intelligenza artificiale avanzati.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Gli autori sottolineano che le CoT si sono già dimostrate efficaci nel rilevare comportamenti indesiderati dell’IA. Ad esempio, sono state in grado di rilevare casi in cui agenti IA hanno sfruttato falle nei loro sistemi di ricompensa o manipolato dati per ottenere un risultato desiderato. Tuttavia, con la crescente complessità dell’IA, diventa sempre più difficile comprendere come queste giungano alle loro conclusioni.

A questo proposito, i partecipanti all’iniziativa insistono sulla necessità di un’analisi più approfondita della struttura delle CoT e dello sviluppo di metodi che ne preservino l’osservabilità. Propongono inoltre di considerare le CoT come una componente importante della strategia di sicurezza dell’IA.

Nel loro articolo, gli autori osservano che il monitoraggio CoT potrebbe diventare uno strumento raro e prezioso per il controllo di potenti agenti di intelligenza artificiale. Tuttavia, avvertono che non vi è alcuna certezza che tale trasparenza venga preservata in futuro. Per questo motivo, si consiglia agli sviluppatori di intelligenza artificiale di sfruttare al massimo le loro attuali capacità di analisi delle catene di ragionamento e di studiare come questa capacità possa essere preservata in futuro.

Il fatto stesso che i rappresentanti di aziende concorrenti abbiano firmato un documento congiunto indica la gravità del problema. Man mano che l’intelligenza artificiale penetra sempre più in ambiti chiave della vita, garantirne la sicurezza diventa non solo un compito tecnico, ma anche etico e sociale.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
La Sorveglianza Digitale sui Lavoratori sta Arrivando: Muovi il Mouse più Veloce!
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Il lavoro da remoto, ha dato libertà ai dipendenti, ma con essa è arrivata anche la sorveglianza digitale. Ne abbiamo parlato qualche tempo fa in un articolo riportando che tali strumenti di monitor...

Immagine del sito
Cose da Garante: Guido Scorza racconta come sono andate le cose
Di Redazione RHC - 24/11/2025

ROMA – La profonda crisi istituzionale che ha investito l’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali ha spinto Guido Scorza, componente del Collegio, a un intervento pubblico mirato a ...

Immagine del sito
40.000 utenti di una azienda di Salute e Bellezza sono in vendita nel Dark Web
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Negli ultimi anni, il panorama della sicurezza informatica in Italia ha visto una preoccupante escalation di attacchi, con un aumento significativo dei crimini informatici. Un fenomeno particolarmente...

Immagine del sito
Quando il cloud cade: come un piccolo errore ha messo in ginocchio la rete globale
Di Gaia Russo - 24/11/2025

Quest’autunno, abbiamo avuto un bel po’ di grattacapi con il cloud, non so se ci avete fatto caso. Cioè, AWS, Azure, e dopo Cloudflare. Tutti giù, uno dopo l’altro. Una sfilza di interruzioni ...

Immagine del sito
Campagna di phishing mirato ai danni dell’Università di Padova
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Il CERT-AGID ha rilevato recentemente una sofisticata campagna di phishing mirato che sta prendendo di mira gli studenti dell’Università di Padova (UniPd). L’operazione, ancora in corso, sfrutta ...