Silvia Felici : 25 Dicembre 2022 08:29
Negli ultimi 30 anni l’AI ha fatto passi da gigante. Con l’ascesa dei Deepfakes, molti ricercatori sono sempre più preoccupati della loro capacità di diffondere informazioni false.
Per fare un esempio, è perfettamente possibile per un gruppo politico creare un deepfake di un avversario, danneggiando così il sistema elettorale attraverso la pura manipolazione.
In questi anni molti deepfake stanno prendendo piede anche nell’industria pornografica, facendo indossare le sembianze del povero malcapitato ad attori professionisti, causando così umiliazioni e danneggiandone la reputazione.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence".
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Nella vita di tutti i giorni sono pochi gli strumenti a disposizione dei consumatori per identificare i deepfakes.
Intel annuncia che ha recentemente sviluppato un rilevatore di deepfake in tempo reale, dove si avrà la possibilità da parte degli utenti di caricare file video sospetti per verificare se si tratta effettivamente di Deepfake.
Ha detto Ilke Demir, ricercatore senior nei laboratori Intel
La nuova soluzione davvero innovativa si chiama FakeCatcher, ed utilizza l’hardware e il software di Intel, per analizzare informazioni come il colore della pelle che cambia con il fluire del sangue, che a sua volta varia con il battito cardiaco e il movimento dei muscoli. Si tratta di analizzare dei sottili cambiamenti che spesso sono ignorati nei deepfake.
Secondo Intel, i test preliminari del sistema forniscono un’accuratezza del 96%, un dato importante nella lotta contro questo tipo di tecnologie.
Inoltre, la tecnologia potrà essere utilizzata anche con video in tempo reale, il che consente di difendersi dai flussi live (la tecnologia deepfake consente già di generare video in tempo reale).
Fonte
Intel Introduces Real-Time Deepfake Detector
I macro movimenti politici post-covid, comprendendo i conflitti in essere, hanno smosso una parte predominante di stati verso cambi di obbiettivi politici sul medio/lungo termine. Chiaramente è stato...
Come abbiamo riportato questa mattina, diversi cavi sottomarini nel Mar Rosso sono stati recisi, provocando ritardi nell’accesso a Internet e interruzioni dei servizi in Asia e Medio Oriente. Micros...
La Commissione Europea ha inflitto a Google una multa di 2,95 miliardi di euro, per abuso di posizione dominante nel mercato della pubblicità digitale. L’autorità di regolamentazione ha affermato ...
La cultura hacker è nata grazie all’informatico Richard Greenblatt e al matematico Bill Gosper del Massachusetts Institute of Technology (MIT). Tutto è iniziato nel famoso Tech Model Railroad Club...
Sette italiani su dieci hanno il proprio numero di telefono incluso in questa banca dati. Ma cosa significa attualmente disporre di un tale quantitativo di numeri telefonici concentrati all’interno ...