Redazione RHC : 24 Ottobre 2024 13:13
Nonostante il clamore suscitato dal furto delle email dello staff di Hillary Clinton nel 2016, che avrebbe dovuto rappresentare un monito, sembra che l’insegnamento non sia stato recepito. infatti usare l’email istituzionale per registrarsi a siti di incontri ancora imperversa nei parlamentari italiani.
Secondo un’indagine condotta dalla Fondazione Proton insieme a Constella Intelligence, le credenziali di accesso, incluse email ufficiali e password, di ben 91 parlamentari italiani sono ora disponibili nel dark web.
73 deputati e 18 senatori hanno utilizzato i propri indirizzi di posta elettronica istituzionali per iscriversi a una varietà di servizi online, tra cui siti di incontri, utilizzando gli account ufficiali della Camera dei Deputati e del Senato. Tuttavia, questi siti sono stati successivamente hackerati, e i dati raccolti dai cybercriminali sono stati esposti nel dark web.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Tra le piattaforme violate che hanno contribuito a questa fuga di dati ci sono nomi noti come LinkedIn, Adobe, Dropbox e Dailymotion, oltre a servizi di incontri come Badoo. Il risultato è preoccupante: 195 password, di cui 188 in chiaro, legate a parlamentari italiani, sono ora liberamente accessibili nel dark web. Inoltre, le email istituzionali di questi politici sono state ripetutamente divulgate, con 402 segnalazioni di esposizione dei dati.
Fondazione Proton, dopo aver identificato i politici coinvolti, ha tentato di contattarli per avvertirli della situazione e consigliarli di aggiornare le proprie password e le informazioni di accesso. Tuttavia, sorprendentemente, nessuno dei destinatari ha risposto all’appello, lasciando intatte le credenziali compromesse.
Il rischio di queste violazioni è tutt’altro che teorico. Gli esperti di sicurezza informatica avvertono che, qualora uno dei servizi compromessi contenesse anche informazioni di pagamento, le conseguenze potrebbero includere frodi finanziarie. Inoltre, il furto di identità è un’altra minaccia seria: con le credenziali rubate, un malintenzionato potrebbe facilmente impersonare un parlamentare e accedere a informazioni sensibili o persino utilizzarle per scopi illeciti.
In conclusione, l’uso inappropriato degli account istituzionali espone non solo i singoli parlamentari, ma anche le istituzioni che rappresentano, a rischi considerevoli. Una maggiore consapevolezza sulla sicurezza digitale e l’adozione di pratiche più sicure sono ormai indispensabili per proteggere i dati sensibili e mantenere l’integrità delle istituzioni.
1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...
Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...
Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...
Le backdoor come sappiamo sono ovunque e qualora presenti possono essere utilizzate sia da chi le ha richieste ma anche a vantaggio di chi le ha scoperte e questo potrebbe essere un caso emblematico s...
Il 25 febbraio 2025 WindTre ha rilevato un accesso non autorizzato ai sistemi informatici utilizzati dai propri rivenditori. L’intrusione, riconosciuta come un’azione malevola, è st...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006