Redazione RHC : 2 Settembre 2024 16:44
Gli hacker stanno abusando di GitHub per distribuire il malware Lumma Stealer, che ruba informazioni. Gli aggressori mascherano il malware sotto false correzioni, che pubblicano nei commenti ai progetti.
Questa campagna è stata scoperta per la prima volta da uno degli autori della libreria teloxide , che ha avvertito su Reddit di aver ricevuto cinque diversi commenti sui suoi problemi su GitHub. Erano tutti mascherati da correzioni, ma in realtà promuovevano malware.
Bleeping Computer riferisce di aver identificato migliaia di commenti simili su una varietà di progetti su GitHub che contenevano correzioni false. Pertanto, gli aggressori invitano le persone a scaricare un archivio protetto da password da mediafire.com o tramite un breve URL su bit.ly, per poi eseguire il file eseguibile in esso contenuto.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Facendo clic su questo collegamento si accede a una pagina di download per il file fix.zip, che contiene diverse DLL e un file eseguibile chiamato x86_64-w64-ranlib.exe. La password per prire l’archivio trovato in tutti i commenti era la stessa: “changeme“.
L’esecuzione del file eseguibile tramite Any.Run ha dimostrato che si tratta di un malware per rubare informazioni: Lumma Stealer.
Lo specialista in sicurezza informatica Nicholas Sherlock riferisce che in soli tre giorni, aggressori sconosciuti hanno pubblicato più di 29.000 commenti su GitHub che distribuisce Lumma.
Ricordiamo che sul sistema della vittima questo malware tenta di rubare cookie, credenziali, password, dati di carte bancarie e cronologia di navigazione da Google Chrome, Microsoft Edge, Mozilla Firefox e altri browser Chromium.
Lumma può anche rubare dati del portafoglio di criptovaluta, chiavi private e file di testo con i nomi seed.txt, pass.txt, ledger.txt, trezor.txt, metamask.txt, bitcoin.txt, parole, wallet.txt, *.txt e * .pdf perché probabilmente contengono chiavi private e password.
Sebbene lo staff di GitHub rimuova i commenti dannosi non appena vengono scoperti, molte persone hanno riferito di essere state colpite da questo attacco.
Si consiglia a chiunque abbia lanciato il malware di cambiare le password di tutti i propri account il prima possibile, impostando una password univoca per ogni sito e di trasferire la criptovaluta su un nuovo portafoglio.
Google sta trasformando il suo motore di ricerca in una vetrina per l’intelligenza artificiale, e questo potrebbe significare un disastro per l’intera economia digitale. Secondo un nuovo...
Il panorama delle minacce non dorme mai, ma stavolta si è svegliato con il botto. Il 18 luglio 2025, l’azienda di sicurezza Eye Security ha lanciato un allarme che ha subito trovato eco ne...
Nel corso di un’operazione internazionale coordinata, denominata “Operation Checkmate”, le forze dell’ordine hanno sferrato un duro colpo al gruppo ransomware BlackSuit (qu...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segnalato lo smantellamento di quattro piattaforme darknet utilizzate per la distribuzione di materiale pedopornografico. Contemporaneamente, un dicio...
“Combattere il cybercrime è come estirpare le erbacce: se non elimini le radici a fondo, queste ricresceranno” e oggi, più che mai, questa verità si conferma ess...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006