Raffaela Crisci : 22 Agosto 2024 15:42
L’account Instagram ufficiale di McDonald’s è stato compromesso da hacker che hanno utilizzato la piattaforma per promuovere una criptovaluta, riuscendo a sottrarre oltre 700.000 dollari. Questo evento mette nuovamente in luce i pericoli delle truffe digitali nel settore delle criptovalute e la vulnerabilità anche dei marchi più noti quando si tratta di sicurezza sui social media.
Gli hacker, che si sono identificati come “India_X_Kr3w”, hanno modificato la biografia del profilo Instagram di McDonald’s, visibile ai suoi oltre 5 milioni di follower. La nuova biografia promuoveva un token fasullo chiamato “GRIMACE”, presentato come un esperimento legato alla rete blockchain Solana, nota per l’alta velocità delle sue transazioni. In meno di mezz’ora, il valore del token è balzato a 25 milioni di dollari, per poi crollare bruscamente quando gli hacker hanno liquidato i fondi accumulati.
Il messaggio inserito dai truffatori recitava: “Sorry mah n**ga, you have just been rug pulled by India_X_Kr3w, thank you for the $700,000 in Solana.”
Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Immagine che mostra la biografia modificata dagli attaccanti
L’attacco non si è fermato al solo account ufficiale di McDonald’s, ma ha colpito anche il profilo di Guillaume Huin, Senior Marketing Director dell’azienda.
Gli hacker hanno sfruttato i suoi account social per conferire maggiore credibilità alla truffa, pubblicando messaggi che facevano credere che McDonald’s fosse coinvolto in un presunto esperimento sulla blockchain di Solana. Questa mossa astuta ha tratto in inganno numerosi investitori, che hanno visto svanire i loro fondi nel giro di pochi minuti, convinti di partecipare a un’iniziativa legittima del colosso del fast food.
Trend Token GRIMAGRACE
Questo tipo di truffa, noto nel mondo delle criptovalute come “rug pull”, si basa sulla creazione e promozione di una valuta digitale fittizia. Gli autori accumulano investimenti significativi grazie a una campagna promozionale aggressiva, per poi ritirare rapidamente i fondi raccolti, lasciando gli investitori con token privi di valore. In questo caso, gli hacker sono riusciti a sottrarre 700.000 dollari, suddividendo i fondi in circa 100 portafogli diversi per complicare il tracciamento del denaro.
McDonald’s ha rapidamente ripreso il controllo del suo account Instagram e ha rimosso tutti i contenuti compromessi. In una dichiarazione ufficiale, la società ha definito l’accaduto un “episodio isolato“, scusandosi con i suoi fan per eventuali offese derivanti dai messaggi pubblicati durante l’attacco. L’azienda ha inoltre ribadito il suo impegno a rafforzare le misure di sicurezza per prevenire futuri incidenti simili.
Questo attacco evidenzia i rischi crescenti associati alle criptovalute e sottolinea l’importanza della sicurezza informatica, anche per le aziende più grandi e consolidate. Con il numero di truffe in aumento nel settore delle criptovalute, è essenziale che utenti e aziende rimangano vigili e adottino misure preventive per proteggere i propri investimenti e la propria reputazione online.
Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...
Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...
Le backdoor come sappiamo sono ovunque e qualora presenti possono essere utilizzate sia da chi le ha richieste ma anche a vantaggio di chi le ha scoperte e questo potrebbe essere un caso emblematico s...
Il 25 febbraio 2025 WindTre ha rilevato un accesso non autorizzato ai sistemi informatici utilizzati dai propri rivenditori. L’intrusione, riconosciuta come un’azione malevola, è st...
Ancora non sono chiari i motivi che hanno causato un grave Blackout in Spagna e Portogallo nelle ultime ore. Vaste aree sono rimaste senza energia elettrica, scatenando un’ondata di speculazion...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006