Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
Crowdstrike 320×100
Microsoft Defender XDR che pasticcio! 1600 Documenti riservati di aziende etichettati come malevoli

Microsoft Defender XDR che pasticcio! 1600 Documenti riservati di aziende etichettati come malevoli

Redazione RHC : 25 Aprile 2025 16:28

I ricercatori di ANY.RUN hanno identificato una fuga di dati su larga scala innescata da un falso positivo in Microsoft Defender XDR. La piattaforma di sicurezza ha erroneamente contrassegnato file innocui come dannosi, determinandone l’invio automatico alla sandbox pubblica ANY.RUN per l’analisi. Di conseguenza, oltre 1.700 documenti sensibili sono stati caricati e indicizzati pubblicamente.

La fuga di dati, che ha coinvolto dati aziendali di centinaia di aziende, ha fatto scattare l’allarme sui rischi di una classificazione errata nei sistemi di rilevamento delle minacce e sulle conseguenze indesiderate del comportamento degli utenti in risposta a tali errori.

“Oggi abbiamo notato un’impennata insolita nei caricamenti contenenti link ad Adobe Acrobat Cloud. Il nostro team ha ricondotto il problema a un falso positivo di Microsoft Defender XDR, che ha erroneamente contrassegnato come dannoso il seguente URL legittimo: acrobat[.]adobe[.]com/id/urn:aaid:sc:” hanno riportato i ricercatori di sicurezza.


Enterprise

Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano
Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro. Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

L’incidente ha avuto inizio quando Microsoft Defender XDR, una piattaforma di protezione avanzata dalle minacce ampiamente utilizzata, ha erroneamente segnalato come dannosi i link legittimi di Adobe Acrobat Cloud, in particolare gli URL che iniziano con acrobat[.]adobe[.]com/id/urn:aaid:sc:.

Secondo il rapporto di ANYRUN, questo errore ha innescato un improvviso afflusso di link Adobe Acrobat Cloud caricati nel loro sandbox per l’analisi.

Molti di questi caricamenti sono stati avviati dagli utenti del piano gratuito di ANYRUN, che di default è impostato sulla modalità di condivisione pubblica, esponendo inavvertitamente documenti aziendali sensibili sulla rete Internet.

L’indagine di ANYRUN ha rivelato che il falso positivo ha indotto gli utenti del piano gratuito a caricare più di 1.700 file Adobe contenenti dati riservati, colpendo centinaia di organizzazioni.

In risposta, ANYRUN si è prontamente attivata per mitigare il danno convertendo tutte le analisi correlate in modalità privata, impedendo così un’ulteriore esposizione pubblica. Tuttavia, l’azienda ha notato che alcuni utenti continuavano a caricare documenti riservati pubblicamente, aggravando il problema.

“Abbiamo notato un improvviso afflusso di link di Adobe Acrobat Cloud caricati sulla sandbox di ANYRUN un paio d’ore fa.” “Per bloccare le fughe di notizie, stiamo rendendo private tutte queste analisi, ma gli utenti continuano a condividere pubblicamente documenti riservati. Utilizzate sempre una licenza commerciale per le attività lavorative, per garantire privacy e conformità.”

I documenti esposti contenevano un’ampia gamma di informazioni sensibili, sollevando preoccupazioni circa potenziali violazioni dei dati e l’uso improprio di informazioni aziendali proprietarie.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Pericolo per gli utenti OneDrive: le DLL infette si nascondono nei file condivisi
Di Redazione RHC - 05/11/2025

Gli aggressori stanno utilizzando una tecnica avanzata che implica il caricamento laterale di DLL tramite l’applicazione Microsoft OneDrive. In questo modo riescono ad eseguire codice malevolo senza...

Immagine del sito
Furto del Louvre: Windows 2000 e Windows XP nelle reti oltre che a password banali
Di Redazione RHC - 04/11/2025

I ladri sono entrati attraverso una finestra del secondo piano del Musée du Louvre, ma il museo aveva avuto anche altri problemi oltre alle finestre non protette, secondo un rapporto di audit sulla s...

Immagine del sito
Trump non vuole esportare i chip Nvidia. La Cina risponde: “Tranquilli, facciamo da soli”
Di Redazione RHC - 04/11/2025

Reuters ha riferito che Trump ha detto ai giornalisti durante un’intervista preregistrata nel programma “60 Minutes” della CBS e sull’Air Force One durante il viaggio di ritorno: “I chip pi�...

Immagine del sito
Hanyuan-1: il computer quantistico cinese che funziona a temperatura ambiente e sfida gli USA
Di Redazione RHC - 04/11/2025

Il primo computer quantistico atomico cinese ha raggiunto un importante traguardo commerciale, registrando le sue prime vendite a clienti nazionali e internazionali, secondo quanto riportato dai media...

Immagine del sito
Dentro NVIDIA: Jensen Huang guida 36 manager, 36.000 dipendenti e legge 20.000 email al giorno
Di Redazione RHC - 03/11/2025

Il CEO di NVIDIA, Jen-Hsun Huang, oggi supervisiona direttamente 36 collaboratori suddivisi in sette aree chiave: strategia, hardware, software, intelligenza artificiale, pubbliche relazioni, networki...