Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Moses Staff utilizza un RAT che si maschera da calcolatrice di Windows per avviare l’attacco.

Redazione RHC : 6 Febbraio 2022 07:54

La società di sicurezza Cybereason ha scoperto un nuovo Trojan di accesso remoto (RAT) chiamato StrifeWater, associato agli hacker del gruppo di hacktivisti Moses Staff. Sui sistemi vittime, il malware si maschera da calcolatore di Windows.


CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC

Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Il gruppo Moses Staff è stato segnalato per la prima volta dai ricercatori di Check Point nel 2021, il quale ha attaccato le organizzazioni israeliane, ha violato le loro reti, crittografato i dati e poi si è rifiutato di negoziare un riscatto.

Infatti, i ricercatori di sicurezza informatica hanno riportato che si trattava di attacchi politicamente motivati ​​e deliberatamente distruttivi. Ma ad oggi, molte aziende al di fuori di Israele sono diventate vittime di questo gruppo di criminali informatici.

Tale malware, come affermano dagli analisti di Cybereason, è utilizzato dagli aggressori nella fase iniziale degli attacchi e può essere rimosso dal sistema per coprirne le tracce.

Inoltre, il malware ha altre capacità, inclusa l’esecuzione di comandi, l’acquisizione dello schermo e il download di estensioni aggiuntive.

Sul sistema della vittima, il RAT viene distribuito con il nome calc.exe (file di Windows Calculator) e viene utilizzato all’inizio della catena di infezione, venendo rimosso prima che venga distribuito il ransomware.

I ricercatori ritengono che l’eliminazione e la successiva sostituzione della calcolatrice dannosa sia un interessante modo per inquinare le loro tracce e cancellare le prove dell’esistenza del Trojan e sembra anche aiutare i criminali a eludere il rilevamento fino alla fase finale dell’attacco.

In generale, StrifeWater non è quasi diverso dai suoi “compagni di classe” e ha numerose funzioni, le principali delle quali sono: la capacità di raccogliere dati sui file di sistema, eseguire comandi, acquisire schermate, acquisire persistenza nel sistema, nonché scaricare aggiornamenti e moduli ausiliari.

“L’obiettivo finale del Moses Staff è più politico che finanziario”

scrivono i ricercatori.

“Gli hacker utilizzano il ransomware dopo aver rubato dati, non per guadagno finanziario, ma per causare danni, nascondere il tentativo di spionaggio e danneggiare alcuni sistemi per il guadagno geopolitico dell’Iran”.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Open Source nel mirino: Aumentano gli attacchi ai repositori dei pacchetti online
Di Redazione RHC - 30/07/2025

Nelle ultime settimane, diversi sviluppatori open source sono stati colpiti da attacchi di phishing, che hanno infettato con malware i pacchetti, alcuni dei quali vengono scaricati 30 milioni di volte...

World Leaks rivendica un Attacco informatico ad ACEA. Aggiornamenti tra 21 ore
Di Redazione RHC - 29/07/2025

Un attacco informatico ai danni di ACEA SpA, colosso italiano attivo nella produzione e distribuzione di elettricità, gas e servizi idrici, è stato rivendicato dai criminali informatici di W...

Zero-click exploit: la nuova frontiera invisibile degli attacchi informatici
Di Redazione RHC - 29/07/2025

Negli ultimi anni, la cybersecurity ha visto emergere minacce sempre più sofisticate, capaci di compromettere dispositivi e dati personali senza che l’utente compia alcuna azione. Tra ques...

Fire Ant all’attacco: come un bug in vCenter apre le porte all’inferno IT
Di Redazione RHC - 28/07/2025

Sygnia segnala che il vettore di attacco iniziale di Fire Ant CVE-2023-34048, sfrutta la vulnerabilità di scrittura fuori dai limiti nell’implementazione del protocollo DCERPC di vCenter S...

Obiettivo: La tua Voce! Scattered Spider mira ai VMware ESXi clonando le voci degli impiegati
Di Redazione RHC - 28/07/2025

Il gruppo Scattered Spider ha intensificato i suoi attacchi agli ambienti IT aziendali, prendendo di mira gli hypervisor VMware ESXi di aziende statunitensi nei settori della vendita al dettaglio, dei...