Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Fortinet 970x120px
Fortinet 320x100px
Moses Staff utilizza un RAT che si maschera da calcolatrice di Windows per avviare l’attacco.

Moses Staff utilizza un RAT che si maschera da calcolatrice di Windows per avviare l’attacco.

6 Febbraio 2022 07:54

La società di sicurezza Cybereason ha scoperto un nuovo Trojan di accesso remoto (RAT) chiamato StrifeWater, associato agli hacker del gruppo di hacktivisti Moses Staff. Sui sistemi vittime, il malware si maschera da calcolatore di Windows.

Il gruppo Moses Staff è stato segnalato per la prima volta dai ricercatori di Check Point nel 2021, il quale ha attaccato le organizzazioni israeliane, ha violato le loro reti, crittografato i dati e poi si è rifiutato di negoziare un riscatto.

Infatti, i ricercatori di sicurezza informatica hanno riportato che si trattava di attacchi politicamente motivati ​​e deliberatamente distruttivi. Ma ad oggi, molte aziende al di fuori di Israele sono diventate vittime di questo gruppo di criminali informatici.

Tale malware, come affermano dagli analisti di Cybereason, è utilizzato dagli aggressori nella fase iniziale degli attacchi e può essere rimosso dal sistema per coprirne le tracce.

Inoltre, il malware ha altre capacità, inclusa l’esecuzione di comandi, l’acquisizione dello schermo e il download di estensioni aggiuntive.

Sul sistema della vittima, il RAT viene distribuito con il nome calc.exe (file di Windows Calculator) e viene utilizzato all’inizio della catena di infezione, venendo rimosso prima che venga distribuito il ransomware.

I ricercatori ritengono che l’eliminazione e la successiva sostituzione della calcolatrice dannosa sia un interessante modo per inquinare le loro tracce e cancellare le prove dell’esistenza del Trojan e sembra anche aiutare i criminali a eludere il rilevamento fino alla fase finale dell’attacco.

In generale, StrifeWater non è quasi diverso dai suoi “compagni di classe” e ha numerose funzioni, le principali delle quali sono: la capacità di raccogliere dati sui file di sistema, eseguire comandi, acquisire schermate, acquisire persistenza nel sistema, nonché scaricare aggiornamenti e moduli ausiliari.

“L’obiettivo finale del Moses Staff è più politico che finanziario”

scrivono i ricercatori.

“Gli hacker utilizzano il ransomware dopo aver rubato dati, non per guadagno finanziario, ma per causare danni, nascondere il tentativo di spionaggio e danneggiare alcuni sistemi per il guadagno geopolitico dell’Iran”.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
HackerHood di RHC scopre una privilege escalation in FortiClient VPN
Manuel Roccon - 23/12/2025

L’analisi che segue esamina il vettore di attacco relativo alla CVE-2025-47761, una vulnerabilità individuata nel driver kernel Fortips_74.sys utilizzato da FortiClient VPN per Windows. Il cuore della problematica risiede in una IOCTL mal gestita che…

Immagine del sito
MongoDB colpito da una falla critica: dati esfiltrabili senza autenticazione
Redazione RHC - 23/12/2025

Una vulnerabilità critica è stata individuata in MongoDB, tra le piattaforme di database NoSQL più utilizzate a livello globale. Questa falla di sicurezza, monitorata con il codice CVE-2025-14847, permette agli aggressori di estrarre dati sensibili…

Immagine del sito
Smart TV sotto accusa: “Vi guardano mentre guardate”. La Privacy è a rischio!
Redazione RHC - 23/12/2025

Il procuratore generale del Texas Ken Paxton ha accusato cinque importanti produttori di televisori di aver raccolto illegalmente dati degli utenti utilizzando la tecnologia di riconoscimento automatico dei contenuti (ACR) per registrare ciò che i…

Immagine del sito
Apple: multa di 115 milioni di dollari dal Garante della Concorrenza e del Mercato italiano
Redazione RHC - 22/12/2025

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato italiana (AGCM) ha imposto una sanzione significativa ad Apple. La sanzione ammonta a 98,6 milioni di euro, ovvero circa 115 milioni di dollari. ed è relativa a al…

Immagine del sito
Phishing NoiPA: analisi tecnica di una truffa che sfrutta aumenti e arretrati
Simone D'Agostino - 22/12/2025

“Salve.” Non “Gentile”, non “Spettabile”, non nome e cognome.Solo “Salve.” A leggerla così, fa quasi tenerezza. Sembra l’inizio di una mail scritta di corsa, magari riciclata da un modello vecchio, senza nemmeno lo sforzo di…