Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Non pagate i riscatti ransomware! Lo dice l’NCSC e la ICO ai legali del Regno Unito

Redazione RHC : 27 Luglio 2022 07:00

Il National Cyber ​​Security Center (NCSC) e l’Information Commissioner’s Office (ICO) del Regno Unito hanno pubblicato una lettera congiunta in cui esortano l’industria legale a non pagare le richieste di ransomware.

La lettera (PDF) è stata rilasciata a seguito dell’aumento del numero di pagamenti di ransomware monitorati da entrambe le organizzazioni e del crescente sospetto che gli avvocati stiano consigliando ai propri clienti di cedere a richieste estorsive.

“Nella loro lettera, l’NCSC – che fa parte di GCHQ – e l’ICO affermano di aver visto prove di un aumento dei pagamenti di ransomware e che in alcuni casi gli avvocati potrebbero aver consigliato ai clienti di pagare i riscatti, nella convinzione che i dati sarebbero rimasti al sicuro”

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?

Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]



Supporta RHC attraverso:

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

Si legge nella nota ed inoltre viene riportato che:

“Le due organizzazioni chiedono alla Law Society di chiarire ai suoi membri che non è così, ma al contrario possono incentivare ulteriormente i criminali e non garantiscono la restituzione dei file”.

Una industria da miliardi di sterline

La dichiarazione afferma che il costo della criminalità informatica è “di miliardi” di sterline, citando i dati del rapporto Economic and Social Costs of Crime che stimano che ci sia stato un costo complessivo di 1,1 miliardi di sterline (circa 1,19 miliardi di euro) da incidenti informatici contro individui in Inghilterra e Galles nell’anno finanziario 2015/16.

Firmata da John Edwards, responsabile delle informazioni del Regno Unito presso l’ICO, e Lindy Cameron, CEO dell’NCSC, la lettera incoraggia anche coloro che lavorano nel settore legale a collaborare con i due organismi nelle questioni relative alla criminalità informatica.

Cameron ha dichiarato:

“Il ransomware rimane la più grande minaccia informatica per il Regno Unito e non incoraggiamo né perdoniamo il pagamento di richieste di riscatto alle organizzazioni criminali. Purtroppo abbiamo assistito a un recente aumento dei pagamenti ransomware e il settore legale ha un ruolo fondamentale da svolgere nell’invertire questa tendenza. La sicurezza informatica è uno sforzo collettivo e sollecitiamo il settore legale a collaborare con noi mentre continuiamo i nostri sforzi per combattere il ransomware e mantenere il Regno Unito al sicuro online”.

Edwards ha commentato:

“Negli ultimi cinque anni abbiamo visto la criminalità informatica costare miliardi alle aziende britanniche. La risposta a ciò deve essere vigilanza, buona igiene informatica, inclusa la conservazione di file di backup appropriati e un’adeguata formazione del personale per identificare e fermare gli attacchi”.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Chat Control: tra caccia ai canali illegali e freno a mano su libertà e privacy
Di Sandro Sana - 16/09/2025

La notizia è semplice, la tecnologia no. Chat Control (CSAR) nasce per scovare CSAM e dinamiche di grooming dentro le piattaforme di messaggistica. La versione “modernizzata” rinuncia alla backdo...

Great Firewall sotto i riflettori: il leak che svela l’industrializzazione della censura cinese
Di Redazione RHC - 16/09/2025

A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente,  in modo massivo e massiccio,  quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...

Violazione del Great Firewall of China: 500 GB di dati sensibili esfiltrati
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...

Dal Vaticano a Facebook con furore! Il miracolo di uno Scam divino!
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Negli ultimi anni le truffe online hanno assunto forme sempre più sofisticate, sfruttando non solo tecniche di ingegneria sociale, ma anche la fiducia che milioni di persone ripongono in figure relig...

Addio a Windows 10! Microsoft avverte della fine degli aggiornamenti dal 14 Ottobre
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Microsoft ha ricordato agli utenti che tra un mese terminerà il supporto per l’amato Windows 10. Dal 14 ottobre 2025, il sistema non riceverà più aggiornamenti di sicurezza , correzioni di bug e ...