Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

NordPass burla Gasparri: “Non fare come l’ex ministro delle Comunicazioni italiano”

Redazione RHC : 29 Luglio 2022 07:00

D’altra parte, la foto di Gasparri che mostra uno scotch incollato sul tablet con l’utenza e la password in bella mostra, rimarrà probabilmente una icona del pressappochismo italiano sulla sicurezza informatica.

E questa probabilmente rimarrà nel tempo. Ma anche in questo caso c’è da approfondire la questione.

Intanto c’è chi, come Nord Pass, ne ha approfittato con una pubblicità che sfrutta proprio questa debolezza degli italiani, per rammentare che le password sono una cosa importante. Ovviamente, meglio se gestite con NordPass.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?

Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

Nel post pubblicato su Linkedin si legge quanto segue:

Ragazzi, sinceramente, quei foglietti adesivi non stanno bene nemmeno sul vostro computer 🤨

Non essere come l'ex ministro delle Comunicazioni italiano e vai in diretta sulla televisione nazionale con username e password sul retro del tuo tablet. O...

Rilassati e non importa nemmeno di quello. Lascia che NordPass lavori per te con la password.

Gasparri, ex ministro delle telecomunicazioni italiano, in un video pubblicato su twitter ha riportato che la password non era la sua ma di un operatore che gli aveva messo sulla scrivania il tablet, in modo che lui potesse vedere la diretta mentre stava parlano.

Inoltre ha parlato di un caso mediatico che si è scatenato sulla rete dopo la pubblicazione del video che ritraeva la password in bella mostra da LA7. In effetti, non era davvero un bello spettacolo.

Quindi non era di Gasparri, ma l’operatore che riprendeva Gasparri.

Ma Gasparri o un altro politico, un operatore qualsiasi o la solita (e ci scusiamo sempre con lei) casalinga di Voghera, il punto non è di chi era la password, ma della mentalità di noi poveri italiani.

Italiani che siamo i primi in classifica negli attacchi ransomware, che ancora non abbiamo capito quanto sia importante la sicurezza informatica nelle nostre vite.

Noi italiani che ancora oggi pensiamo che sia normale lasciare una password incollata con un postit su un computer e lasciarla in mondo visione. Noi italiani che ancora pensiamo che sia normale lasciare un postit incollato sul monitor dell’ufficio contenenti le credenziali di accesso al sistema aziendale. Noi italiani che ancora pensiamo che sia corretto inserire le password 12345.

C’era chi ci aveva chiamati gli “Scimpanzè dell’informatica”. In effetti, aveva proprio ragione.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Apple nel mirino? Presunta rivendicazione di data breach da 9 GB su Darkforums
Di Inva Malaj - 05/10/2025

Autore: Inva Malaj e Raffaela Crisci 04/10/2025 – Darkforums.st: “303” Rivendica Data Breach di 9 GB su Apple.com Nelle prime ore del 4 ottobre 2025, sul forum underground Darkforums è comparsa...

SoopSocks: il pacchetto PyPI che sembrava un proxy ma era una backdoor per Windows
Di Antonio Piazzolla - 04/10/2025

La storia di SoopSocks è quella che, purtroppo, conosciamo bene: un pacchetto PyPI che promette utilità — un proxy SOCKS5 — ma in realtà introduce un impianto malevolo ben orchestrato. Non stia...

L’informatica non è più una carriera sicura! Cosa sta cambiando per studenti e aziende
Di Redazione RHC - 04/10/2025

Per decenni, l’informatica è stata considerata una scelta professionale stabile e ricca di opportunità. Oggi, però, studenti, università e imprese si trovano davanti a un panorama radicalmente m...

Quando l’hacker si ferma al pub! Tokyo a secco di birra Asahi per un attacco informatico
Di Redazione RHC - 03/10/2025

Lunedì scorso, Asahi Group, il più grande produttore giapponese di birra, whisky e bevande analcoliche, ha sospeso temporaneamente le sue operazioni in Giappone a seguito di un attacco informatico c...

Criminal Hacker contro Anziani! Arriva Datzbro: Facebook e smartphone nel mirino
Di Redazione RHC - 03/10/2025

Una nuova campagna malevola sta utilizzando Facebook come veicolo per diffondere Datzbro, un malware Android che combina le caratteristiche di un trojan bancario con quelle di uno spyware. L’allarme...