Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Oltre 60 funzionari USA spiati: la clamorosa fuga di dati da TeleMessage

Redazione RHC : 27 Maggio 2025 16:18

Lo scandalo che circonda la fuga di dati di TeleMessage continua ad aumentare. Come rivelato di recentemente , degli hacker hanno avuto accesso a un archivio di corrispondenza che coinvolge oltre 60 dipendenti del governo degli Stati Uniti, tra cui rappresentanti della Casa Bianca, dei servizi segreti, di missioni diplomatiche, della dogana e dei servizi di risposta alle emergenze.

Tutti i messaggi sono stati pubblicati sulla piattaforma Distributed Denial of Secrets, un progetto specializzato nell’archiviazione di fughe di notizie ricevute nell’interesse pubblico.

Stiamo parlando di una corrispondenza frammentaria che copre circa un giorno: il 4 maggio. I dati intercettati includevano messaggi riguardanti la logistica di una visita di funzionari statunitensi in Vaticano e Giordania, nonché comunicazioni interne della Federal Emergency Management Agency.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Alcuni destinatari hanno confermato l’autenticità dei messaggi intercettati, tra cui un denunciante della FEMA e una società finanziaria. I telefoni di più di una mezza dozzina di funzionari corrispondevano effettivamente a quelli dei loro proprietari.

TeleMessage è finita sotto i riflettori dopo che un fotografo della Reuters ha immortalato l’ex Consigliere per la Sicurezza Nazionale Mike Waltz mentre utilizzava l’app durante una riunione di Gabinetto il 30 aprile. L’incidente ha sollevato interrogativi sul livello di sicurezza digitale all’interno dell’amministrazione Trump.

Waltz si è già trovato al centro di una controversia dopo aver aggiunto un giornalista a un gruppo Signal che discuteva di attacchi militari nello Yemen. Questo fu uno dei motivi delle sue dimissioni, ma Trump lo nominò subito ambasciatore degli Stati Uniti all’ONU.

Il servizio TeleMessage è una versione del popolare servizio di messaggistica adattata ai funzionari governativi, con la possibilità di archiviare i messaggi in conformità con le normative governative. È stato chiuso il 5 maggio, ufficialmente come “misura precauzionale”. Il suo proprietario, Smarsh, con sede a Portland, non ha rilasciato dichiarazioni in merito alla fuga di notizie.

I servizi segreti hanno affermato che il servizio è stato utilizzato solo da un gruppo limitato di dipendenti e che è in corso un’indagine interna. La FEMA ha affermato di non avere prove che le sue informazioni siano state compromesse, mentre i funzionari della CBP e del Dipartimento di Stato hanno rifiutato di rilasciare dichiarazioni.

Un’analisi dei contratti federali ha scoperto che TeleMessage è stato utilizzato anche dal Dipartimento della Sicurezza Interna e dai Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC). Questi ultimi hanno ammesso di aver testato la piattaforma nel 2024, ma di averla abbandonata. Una settimana dopo l’attacco informatico, la Cyber ​​Defense Agency (CISA) ha consigliato a tutti gli utenti di smettere di usare TeleMessage finché non avessero ricevuto istruzioni ufficiali da Smarsh.

Sebbene i messaggi trapelati non contenessero dati particolarmente sensibili, l’ex specialista della NSA Jake Williams ha affermato che i metadati stessi (chi ha comunicato con chi e quando) rappresentano una risorsa di intelligence importante e potrebbero essere utilizzati a fini di controspionaggio.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

GhostSec: Azienda Italiana Commissiona Attacco Informatico Al Governo Macedone

GhostSec, noto collettivo di hacktivisti, ha recentemente rivelato dettagli su un’operazione controversa che coinvolge un’azienda italiana e obiettivi governativi macedoni. In un’...

Un Database AT&T da 3GB viene Venduto nel Dark Web: 73 Milioni di Record a Rischio

Negli ultimi giorni, su due noti forum underground specializzati nella compravendita di dati trafugati e metodi fraudolenti, sono comparsi dei post separati (ma identici nel contenuto), riguardanti un...

Non fidarti del codice prodotto dalle AI! Un bug Giurassico del 2010 infetta anche GPT-4

E se le intelligenze artificiali producessero del codice vulnerabile oppure utilizzassero librerie e costrutti contenenti bug vecchi mai sanati? Si tratta di allucinazione o apprendimento errato? Una ...

Ancora attacchi alle infrastrutture Italiane. NoName057(16) sferra nuovi attacchi DDoS

Anche questa mattina, gli hacker di NoName057(16) procedono a sferrare attacchi DDoS contro diversi obiettivi italiani. Nell’ultimo periodo, Telegram ha intensificato la sua azione co...

Pornhub, Redtube e YouPorn si ritirano dalla Francia per colpa della legge sulla verifica dell’età

Secondo diverse indiscrezioni, il proprietario di Pornhub, Redtube e YouPorn ha intenzione di interrompere il servizio agli utenti francesi già mercoledì pomeriggio per protestare contro le ...