Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Banner Desktop
LECS 320x100 1
Operazione Cronos e “LockBit Parody”. Il Data Leak Site con tanto “British humour” e un Decryptor pronto all’uso

Operazione Cronos e “LockBit Parody”. Il Data Leak Site con tanto “British humour” e un Decryptor pronto all’uso

20 Febbraio 2024 13:00

Come abbiamo visto, la cybergang LockBit è stata colpita duramente da una operazione internazionale chiamata Operazione Cronos”. Dopo un countdown di 4 ore da parte del National Crime Agency (NCA) del Regno Unito, il sito di LockBit è stato completamente rivisto con un po’ di “British humour”.

Tweet del canale del National Crime Agency (NCA) che riportava il countdown

Come potete vedere, il data leak site è completamente cambiato e al posto delle rivendicazioni delle vittime del ransomware, ora ci sono molte informazioni riguardanti l’operazione Cronos e relative alla cyber-gang LockBit.

Siamo andati a dare una sbirciatina al nuovo pannello lockbit che riporta molte informazioni interessanti compreso il decryptor.

Come si presenta il data leak site della cybergang LockBit alle 12:30 del 20/02/2024

Lockbit Backend Leaks

LockBitSupp


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Come avevamo riportato in un articolo precedente, LockbitSupp era stato bannato dai due forum underground XSS e Exploit.in. In questa immagine si fa la parodia che dopo i due forum, LockbitSupp è stato bannato anche dal programma LockBit 3.0.

Sezione Decrypt Lockbit

Nell'ambito di questa operazione, avendo ottenuto l'accesso unico all'infrastruttura chiave appartenente a Lockbit, la NCA e i nostri partner dispongono di una grande quantità di informazioni relative al codice sorgente e all'attività di Lockbit. Come parte della nostra risposta al coinvolgimento, fai clic sui collegamenti seguenti, in base a dove ti trovi, cercheremo di supportare la decrittografia dei tuoi dati se hai subito un attacco da parte di questo gruppo. Potresti recuperare file importanti!

Quando ci contatti, ti preghiamo di fornire le seguenti informazioni per aiutarci a supportarti: 

- Il nome della tua azienda/organizzazione e il dominio attaccato, se ne sei in possesso
- L'ID di decrittazione o descrizione che Lockbit ti ha fornito nella richiesta di riscatto

Quando sei stato aggredito
- Se hai segnalato il caso alle forze dell'ordine. In tal caso, fornire il riferimento
- Un nome di contatto, e-mail e numero di telefono 

Collegamenti:
Se hai sede nel Regno Unito, invia un'e-mail alla NCA all'indirizzo [email protected]
Se risiedi negli Stati Uniti, clicca qui.
Se risiedi in qualsiasi altra parte del mondo, fai clic qui: Strumenti di decrittazione | Il progetto “No More Ransom”.

LockBit Recovery tool

Strumento di ripristino LockBit giapponese

La polizia giapponese, supportata da Europol, ha sviluppato uno strumento di recupero, progettato per recuperare i file crittografati dal LockBit 3.0 Black Ransomware. 

Affinché questa soluzione di ripristino funzioni, è necessario eseguire questo file binario sul computer infetto. Verrà eseguita una prima valutazione sulla tua macchina.

Per produrre questo strumento, la polizia giapponese ha concentrato per più di tre mesi una grande quantità di competenze tecniche per rivelare la struttura della crittografia basata sull'ingegneria forense del reverse engineering. Questa soluzione è stata testata internamente e sono stati compiuti sforzi importanti per renderla disponibile durante l'operazione congiunta CRONOS. 

Sostenendo gli sforzi tecnici dell’NPA, Europol ha fornito esperti per adattare questa soluzione al progetto “NoMoreRansom”. Questo sito Web è disponibile in 37 lingue e ora contiene più di 120 soluzioni in grado di decrittografare oltre 150 diversi tipi di ransomware. Finora, più di 6 milioni di vittime in tutto il mondo hanno beneficiato di questo progetto.

Collegamenti:
Strumenti di decrittazione

Suspect arrested in Poland

In uno sforzo meticolosamente coordinato, emblematico della cooperazione internazionale, le autorità polacche, su richiesta delle autorità giudiziarie francesi, hanno eseguito azioni mirate per arrestare un sospetto attore LockBit implicato nell’operazione ransomware più attiva fino ad oggi al mondo. 

La raccolta collaborativa di informazioni oltre confine ha facilitato l’identificazione precisa dell’individuo ritenuto di aver riciclato una grande quantità di profitti generati dal gruppo LockBit. 

Grazie alla pianificazione strategica e allo scambio di informazioni in tempo reale tra le agenzie tramite il posto di comando virtuale (VCP) di Europol e al supporto in loco, le autorità si sono mosse rapidamente per intercettare il sospettato, assicurando che nulla fosse lasciato di intentato nel perseguimento della giustizia. 

Questa operazione storica testimonia il potere della collaborazione globale nella lotta alla criminalità informatica e nel sostegno dello stato di diritto in un mondo sempre più interconnesso.

Il Dipartimento di Giustizia ha reso noto oggi un atto d'accusa verso i cittadini russi Artur Sungatov e Ivan Kondratyev, alias "Bassterlord", di aver utilizzato la variante del ransomware LockBit. 

Le precedenti accuse contro gli attori di Lockbit, collegate a questa operazione, includono:

    Novembre 2022 - Mikhail Vasiliev
    Giugno 2023 - Ruslan Magomedovich Astamirov
    Maggio 2023 - Mikhail Pavlovich Matveev (Wazawaka)

Vittime statunitensi e non statunitensi che desiderano partecipare ai procedimenti giudiziari contro LockBit negli Stati Uniti (ad esempio, per presentare una dichiarazione di impatto sulle vittime o per richiedere una restituzione) possono scrivere a questo sito https://lockbitvictims.ic3.gov

Collegamenti:

    Kondratyev (Bassterlord) & Sungatov
    Vasiliev
    Astamirov
    Matveev (Wazawaka)

E molte altre soprese in arrivo

Come riportato nel data leak site di LockBit, sembra che le sorprese non siano finite qua. Infatti su alcuni post è stato inserito un countdown dove prossimamente verranno pubblicare ulteriori informazioni inerenti una tra le più importanti operazioni internazionali che hanno colpito il crimine informatico.

Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Cropped RHC 3d Transp2 1766828557 300x300
La redazione di Red Hot Cyber è composta da professionisti del settore IT e della sicurezza informatica, affiancati da una rete di fonti qualificate che operano anche in forma riservata. Il team lavora quotidianamente nell’analisi, verifica e pubblicazione di notizie, approfondimenti e segnalazioni su cybersecurity, tecnologia e minacce digitali, con particolare attenzione all’accuratezza delle informazioni e alla tutela delle fonti. Le informazioni pubblicate derivano da attività di ricerca diretta, esperienza sul campo e contributi provenienti da contesti operativi nazionali e internazionali.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCybercrime
MongoBleed (CVE-2025-14847): il database che “non perde”, sanguina
Sandro Sana - 29/12/2025

Analisi e correlazioni costruite anche grazie alla piattaforma Recorded Future (Insikt Group), che in questi casi è utile per mettere ordine nel caos tra segnali, rumor e priorità operative. C’è una tradizione natalizia che nessuno…

Immagine del sitoHacking
Login Microsoft 365 falsi, JavaScript offuscato e Cloudflare: anatomia di un phishing avanzato
Manuel Roccon - 29/12/2025

Questo articolo analizza una recente e sofisticata campagna di phishing che sfrutta la tecnica Browser-in-the-Browser (BitB) per rubare credenziali, in particolare quelle di servizi come Microsoft 365. L’attacco BitB si distingue per la sua capacità…

Immagine del sitoVulnerabilità
Uno sciame di Agenti AI trovano uno 0day da CVSS 10 nel firmware dei dispositivi Xspeeder
Redazione RHC - 29/12/2025

Quando si parla di sicurezza informatica, è facile cadere nella trappola di pensare che i problemi siano sempre lontani, che riguardino solo gli altri. Ma la realtà è che la vulnerabilità è sempre dietro l’angolo,…

Immagine del sitoVulnerabilità
L’Exploit MongoBleed è online: 87.000 istanze su internet a rischio compromissione
Redazione RHC - 28/12/2025

È stata scoperta, come riportato in precedenza, una grave vulnerabilità in MongoDB che consente a un aggressore remoto, senza alcuna autenticazione, di accedere alla memoria non inizializzata del server. Al problema è stato assegnato l’identificatore…

Immagine del sitoCyberpolitica
ChatControl UE: la protezione dei minori o l’inizio della sorveglianza di massa digitale?
Agostino Pellegrino - 28/12/2025

Dietro il nome tecnicamente anodino di ChatControl si muove una delle più profonde torsioni del rapporto tra Stato, tecnologia e cittadini mai tentate nell’Unione europea. Non è una legge “contro la pedopornografia online”, come viene…