
Redazione RHC : 8 Novembre 2022 20:13
Con un drone e menti brillanti, un gruppo di scienziati belgi dell’Università di Waterloo, guidato dal dottor Ali Abedi, ha creato un elicottero in grado di determinare la posizione dei dispositivi collegati al Wi-Fi attraverso i muri con una precisione fino a un metro.
Per fare ciò, i ricercatori hanno dovuto creare un dispositivo chiamato Wi-Peep, assemblato da componenti ampiamente disponibili in commercio che costano solo 20 dollari.
Il funzionamento del dispositivo è semplice: quando il drone vola verso l’edificio desiderato, Wi-Peep inizia a “risuonare” la rete Wi-Fi della vittima.
Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro.
Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Questo viene fatto sfruttando una vulnerabilità tecnica chiamata “polite Wi-Fi”, che fa sì che tutti i gadget della casa rispondano a ogni tentativo di connessione alla rete di qualsiasi dispositivo di terze parti.
Dopo aver scoperto tutti i dispositivi sulla rete, Wi-Peep invia diversi pacchetti di dati a ciascuno di essi, quindi misura il tempo trascorso tra l’invio del pacchetto e la ricezione di una risposta, che consente di determinare la posizione dei dispositivi all’interno dell’edificio con una precisione di 1 metro.
Come ha notato Ali Abedi, questa tecnologia sarà utile agli aggressori durante la pianificazione di rapine alle case, mostrando dove si trovano le telecamere di sorveglianza o le persone all’interno della casa. Inoltre, potranno monitorare i movimenti delle guardie di sicurezza nelle banche utilizzando smartphone e orologi.
Abedi spera che questo sviluppo porti a cambiamenti nei protocolli Wi-Fi di prossima generazione.
Nel frattempo, incoraggia i produttori di chip Wi-Fi a impostare tempi di risposta dei dispositivi randomizzati, che consentiranno a Wi-Peep di essere “ingannato” in una certa misura.
Redazione
Shanghai, 11 novembre 2025 – Un nuovo studio condotto dallo Shanghai Artificial Intelligence Laboratory, in collaborazione con la Shanghai Jiao Tong University, la Renmin University of China e la Pr...

Dal 12 novembre 2025, l’AGCOM ha riportato che in linea con l’art. 13-bis del decreto Caivano (dl123/2023), 47 siti per adulti raggiungibili dall’Italia avrebbero dovuto introdurre un sistema di...

Centinaia di milioni di utenti di smartphone hanno dovuto affrontare il blocco dei siti web pornografici e l’obbligo di verifica dell’età. Nel Regno Unito è in vigore la verifica obbligatoria de...

Dalle fragilità del WEP ai progressi del WPA3, la sicurezza delle reti Wi-Fi ha compiuto un lungo percorso. Oggi, le reti autodifensive rappresentano la nuova frontiera: sistemi intelligenti capaci d...

Siamo ossessionati da firewall e crittografia. Investiamo miliardi in fortezze digitali, ma le statistiche sono inesorabili: la maggior parte degli attacchi cyber non inizia con un difetto nel codice,...