
Recentemente è stata rilasciata una proof of concept (PoC) per una vulnerabilità critica identificata come CVE-2024-33544 che affligge il plugin WZone di WordPress.
Questa vulnerabilità riguarda un’iniezione SQL senza autenticazione, che rappresenta una seria minaccia per la sicurezza di molte applicazioni web. Il National Vulnerability Database (NVD) ha pubblicato i dettagli di questa vulnerabilità, evidenziando l’importanza di affrontare tempestivamente il problema.
CVE-2024-33544 è una vulnerabilità di tipo SQL Injection che consente agli attaccanti di eseguire comandi SQL arbitrari su un database senza necessità di autenticazione. Questo tipo di attacco sfrutta le lacune nella convalida degli input forniti dall’utente, permettendo di manipolare le query SQL inviate al database. Quando sfruttata, questa vulnerabilità può portare a gravi conseguenze, come l’accesso non autorizzato ai dati sensibili, la modifica o la cancellazione dei dati e, in alcuni casi, il completo controllo del sistema interessato.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
L’impatto di CVE-2024-33544 è estremamente elevato a causa della sua natura non autenticata. Gli attaccanti non necessitano di credenziali di accesso per sfruttare questa vulnerabilità, rendendola facilmente sfruttabile da remoto. I sistemi vulnerabili possono includere applicazioni web, piattaforme di e-commerce, sistemi di gestione dei contenuti e qualsiasi altra applicazione che interagisca con un database tramite comandi SQL.
Una proof of concept (PoC) per CVE-2024-33544 è stata resa disponibile pubblicamente in rete. Questa PoC dimostra come la vulnerabilità può essere sfruttata, fornendo un esempio pratico di attacco. Gli amministratori di sistema e gli sviluppatori possono utilizzare questa PoC per comprendere meglio la vulnerabilità e testare l’efficacia delle loro misure di mitigazione.

La vulnerabilità CVE-2024-33544 rappresenta una minaccia significativa per la sicurezza delle applicazioni web e dei dati che esse gestiscono. La disponibilità di una PoC rende ancora più urgente l’adozione di misure di sicurezza adeguate. È fondamentale che gli amministratori di sistema e gli sviluppatori prendano provvedimenti immediati per mitigare i rischi associati a questa vulnerabilità, proteggendo così i dati sensibili e garantendo la continuità operativa delle loro applicazioni.
Per ulteriori dettagli su CVE-2024-33544 e le misure di mitigazione, è possibile consultare il National Vulnerability Database.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


L’Open Source Intelligence (OSINT) è emersa, negli ultimi anni, come una delle discipline più affascinanti, ma anche più insidiose, nel panorama dell’informazione e della sicurezza. La sua esse...

La psicologia delle password parte proprio da qui: cercare di capire le persone prima dei sistemi. Benvenuti in “La mente dietro le password”, la rubrica che guarda alla cybersecurityda un’angol...

Le estensioni del browser sono da tempo un modo comune per velocizzare il lavoro e aggiungere funzionalità utili, ma un altro caso dimostra con quanta facilità questo comodo strumento possa trasform...

Una nuova versione, la 8.8.9, del noto editor di testo Notepad++, è stata distribuita dagli sviluppatori, risolvendo una criticità nel sistema di aggiornamento automatico. Questo problema è venuto ...

Questa non è la classica violazione fatta di password rubate e carte di credito clonate.È qualcosa di molto più delicato. Il data breach che ha coinvolto Pornhub nel dicembre 2025 rappresenta uno d...