
Redazione RHC : 10 Giugno 2021 08:00
Per la serie “programmi hacker”, oggi parleremo di Growler.
Avevamo già parlato in un articolo su Red Hot Cyber, di come sia possibile effettuare “google hack” utilizzando le google dork. ma questo a lungo andare potrebbe essere ripetitivo e fastidioso.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Andando a rovistare nel web, esistono diversi tool che automatizzano questa attività, e sicuramente uno strumento interessante è Grawler che automatizza le Google Dorks, effettuando ricerche, memorizzando i dati risultanti delle query effettuate.
Questo risponde anche alla domanda di moltissime persone che nel tempo avranno detto di scrivere un tool per OSINT (Open Source Intelligence) che faccia proprio questo, ma solo che per mancanza di tempo nessuno lo ha mai fatto.
Growler è scritto in PHP e viene fornito con un’interfaccia web che automatizza l’attività di utilizzo delle google dorks effettuando quindi lo scrapes da google e memorizzando i risultati all’interno di un file.
In effetti parlare solo di Google è limitato, in quanto questo tool supporta più motori di ricerca come Yahoo e Bing ed inoltre viene fornito con delle informazioni di base anche per i neofiti, che non sanno cosa sia una “dork” e quindi metterli in condizioni di poterle utilizzare al meglio.
Viene fornito con dei “contenitori” nei quali “stipare” le proprie ricerche come Filetypes, Login Pages, SQL Injections e My_dorks.
Supporta anche la gestione dei proxy per chi lo dovesse utilizzare in azienda o per chi ha qualche problemino con il suo IP address. oltre a gestire i CAPTCHA, che sono un limite conosciuto da tutti per richieste consecutive.
Infatti, Il problema più grande affrontato dagli strumenti che automatizzano google dorks è la gestione dei CAPTCHA, ma con Grawler, CAPTCHA non è più un problema, in quanto con la funzione proxy è possibile gestire anche questa cosa. I proxy supportati sono i seguenti:
Che oltretutto consentono anche piani gratuiti, seppur limitati.
Grawler supporta due diverse modalità.
Le dork sono classificate nelle seguenti categorie:
Ed inoltre
Fonte
https://github.com/A3h1nt/Grawler
Redazione
Microsoft Teams riceverà un aggiornamento a dicembre 2025 che consentirà di monitorare la posizione dei dipendenti tramite la rete Wi-Fi dell’ufficio. Secondo la roadmap di Microsoft 365 , “quan...

Un’indagine condotta dall’Unione Europea di Radiodiffusione (EBU), con il supporto della BBC, ha messo in luce che i chatbot più popolari tendono a distorcere le notizie, modificandone il senso, ...

Spesso abbiamo citato questa frase: “Combattere il cybercrime è come estirpare le erbacce: se non le estirpi completamente rinasceranno, molto più vigorose di prima” e mai come ora risulta esser...

Per tre giorni consecutivi, dal 19 al 22 ottobre, il Comune di Caponago è rimasto isolato dal web a causa di un insolito incidente: una volpe è finita in un pozzetto della rete telefonica, danneggia...

Un’allerta globale è stata lanciata dalla Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti, riguardante lo sfruttamento attivo di una falla critica di esecuzione di codice ...