Stefano Gazzella : 1 Gennaio 2023 09:52
L’autorità di controllo danese rilevato una violazione del principio di liceità, trasparenza e correttezza con un’istruttoria riguardante gli strumenti di gestione del consenso per cookie e strumenti di tracciamento da parte dei visitatori di un sito web, contestando sostanzialmente l’impiego di dark pattern.
Nella soluzione adottata, il consenso ai cookie veniva espresso cliccando su una fra tre diverse caselle presentate al visitatore: una per accettare solo i cookie necessari, di colore rosso; una per personalizzare le impostazioni, di colore grigio: una per accettare tutte le finalità, di colore verde.
Qualora fosse stata scelta la personalizzazione delle impostazioni, il visitatore avrebbe avuto così la possibilità di accedere ad una seconda maschera con cui selezionare o deselezionare le singole finalità.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Partendo dalla considerazione per cui il consenso viene definito come
“qualsiasi manifestazione di volontà libera, specifica, informata e inequivocabile dell’interessato con la quale lo stesso manifesta il proprio assenso, mediante dichiarazione o azione positiva inequivocabile, che i dati personali che lo riguardano siano oggetto di trattamento;”
(art. 4.1 n. 11 GDPR), l’Authority ha contestato proprio la mancanza di validità del consenso prestato attraverso le modalità proposte dal sito oggetto dell’istruttoria.
Per quanto riguarda la previsione di un secondo layer di consenso maggiormente specifico in seguito alla selezione di una personalizzazione delle impostazioni, tale soluzione non si pone in contrasto con la granularità richiesta dalle prescrizioni normative dal momento che l’opportunità di fornire un consenso specifico è comunque garantita.
Ciò che invece è stato valutato come impeditivo o distorsivo di un esercizio di volontà libera è la modalità in cui sono presentate le opzioni di rifiutare o accettare tout court le attività di trattamento.
Infatti, la scelta di impiego del colore rosso per l’accettazione dei soli cookie necessari e verde per l’accettazione di ogni finalità è stata valutata come un’azione di nudging. Si tratta di quella tecnica di persuasione o “spinta gentile” che ha lo scopo di influenzare comportamenti e scelte degli individui, senza imporre limitazioni o costrizioni.
È evidente che dunque il design di un sito web, quale può essere anche la scelta di colori, può comportare conseguenze rilevanti circa la capacità di garantire il rispetto del GDPR in ambiti diversi rispetto alle soluzioni di consenso adottate per la gestione dei cookie. Alcuni esempi:
Google ci porta nel futuro con le traduzioni simultanee in Google Meet! In occasione del suo evento annuale Google I/O 2025, Google ha presentato uno dei suoi aggiornamenti più entusia...
“Ciao Italia! L’attacco all’ospedale italiano è riuscito. Ci siamo stabiliti nel sistema, caricando un exploit sul server, ottenendo molte informazioni utili dalle schede dei...
il 22 maggio 2025, è emersa la notizia di un attacco ransomware ai danni della divisione Emirati Arabi della Coca-Cola Company, rivendicato dal gruppo Everest. La compromissione sarebbe avvenuta ...
I black hacker di NOVA tornano a colpire, e questa volta con insulti all’Italia dopo la pubblicazione dei dati del presunto attacco informatico al Comune di Pisa. Dopo aver rivendicato l’...
Un’operazione globale di contrasto coordinata dall’Europol ha inferto un duro colpo alla criminalità underground, con 270 arresti tra venditori e acquirenti del dark web in dieci pa...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006