Redazione RHC : 14 Gennaio 2024 19:18
Questa settimana, un individuo di 29 anni è stato detenuto in Ucraina per orchestrare un vasto schema di cryptojacking. Europol ha comunicato che il sospettato avrebbe utilizzato account compromessi per creare ben 1 milione di server virtuali, generando così circa 2 milioni di dollari in criptovaluta.
Secondo le autorità ucraine, l’indagato ha avviato le sue attività nel 2021, impiegando strumenti automatizzati per violare le password di 1.500 account appartenenti a una filiale di uno dei principali e-commerce mondiali.
Successivamente, ha utilizzato tali account per ottenere privilegi amministrativi e creare oltre un milione di computer virtuali da utilizzare per il crypto mining.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Europol e le autorità ucraine non hanno rivelato il nome dell’entità di e-commerce coinvolta. Il sospettato ha utilizzato i portafogli di criptovaluta TON per trasferire i proventi illeciti, con transazioni ammontanti a circa 2 milioni di dollari.
Il soggetto arrestato dovrà rispondere delle accuse penali ai sensi della parte 5 dell’art. 361 del codice penale dell’Ucraina, relativo all’ingerenza non autorizzata nel lavoro di informazione, comunicazione elettronica, e reti di comunicazione elettronica.
Per mitigare il rischio di attacchi di cryptojacking, è consigliato monitorare l’attività anomala, implementare sistemi di protezione degli endpoint e rilevamento delle intrusioni, limitare i privilegi amministrativi e l’accesso alle risorse critiche, nonché applicare regolarmente gli aggiornamenti di sicurezza su tutto il software.
Inoltre, è fondamentale attivare la doppia autenticazione per gli account amministrativi al fine di prevenire eventuali furti di credenziali.
Gli autori della minaccia collegati all’operazione ransomware Play hanno sfruttato una vulnerabilità zero-day in Microsoft Windows prima della sua correzione, avvenuta l’8 aprile 20...
È stata individuata una campagna di phishing mirata agli utenti SPID dal gruppo del CERT-AgID, che sfrutta indebitamente il nome e il logo della stessa AgID, insieme al dominio recentemente regis...
Nel mondo del cybercrime organizzato, Darcula rappresenta un salto di paradigma. Non stiamo parlando di un semplice kit di phishing o di una botnet mal gestita. Darcula è una piattaforma vera e p...
Cloudflare afferma di aver prevenuto un numero record di attacchi DDoS da record nel 2024. Il numero di incidenti è aumentato del 358% rispetto all’anno precedente e del 198% ris...
Il gigante delle telecomunicazioni sudcoreano SK Telecom ha sospeso le sottoscrizioni di nuovi abbonati in tutto il paese, concentrandosi sulla sostituzione delle schede SIM di 25 milioni di...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006