Redazione RHC : 11 Febbraio 2025 08:27
I ricercatori di sicurezza informatica hanno scoperto una vulnerabilità critica nel sottosistema TCP del kernel Linux, identificata come CVE-2024-36904. Questa falla, introdotta sette anni fa, consente agli aggressori di sfruttare una race-condition, portando potenzialmente all’esecuzione di codice remoto (RCE).
La vulnerabilità deriva da una condizione di competizione nella funzione inet_twsk_hashdance()
, in cui un’inizializzazione non corretta del contatore di riferimento crea opportunità di corruzione della memoria. La vulnerabilità si verifica quando il contatore di riferimento di un socket TCP time-wait viene inizializzato dopo essere stato aggiunto a una tabella hash e aver rilasciato il suo blocco.
Se un’altra operazione accede al socket prima dell’inizializzazione, incontra un contatore di riferimento azzerato. Ciò attiva gli avvisi dei meccanismi di protezione del contatore di riferimento del kernel e può portare a un vero e proprio scenario di utilizzo dopo la liberazione in condizioni specifiche. Tali scenari potrebbero consentire agli aggressori di eseguire codice arbitrario all’interno del kernel, compromettendo l’integrità del sistema.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti?
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Sebbene il kernel Linux includa misure di sicurezza per rilevare anomalie nel contatore di riferimento, questo difetto aggira tali protezioni in determinate sequenze di esecuzione. La vulnerabilità interessa diverse distribuzioni Linux, tra cui i derivati di Red Hat Enterprise Linux e Fedora. I test sui kernel più recenti, come la versione 6.8, hanno confermato che il problema persiste in vari ambienti.
La falla è stata scoperta durante una ricerca di routine sulle vulnerabilità condotta da Allele Security utilizzando strumenti come il fuzzer Syzkaller. Inizialmente scambiato per un problema relativo al protocollo KCM, analisi più approfondite hanno rivelato che si trattava di un bug specifico del sottosistema TCP. La vulnerabilità è stata segnalata e corretta a maggio 2024. Tuttavia, molte distribuzioni non avevano integrato la correzione nelle loro ultime release al momento della scoperta.
La patch risolve il problema garantendo una corretta sincronizzazione durante l’inizializzazione del contatore di riferimento, prevenendo condizioni di competizione che potrebbero portare a scenari di utilizzo dopo la liberazione.
Alla conferenza Black Hat di Las Vegas, VisionSpace Technologies ha dimostrato che è molto più facile ed economico disattivare un satellite o modificarne la traiettoria rispetto all’u...
Una falla di sicurezza cruciale nell’HTTP/1.1 è stata resa pubblica dagli esperti di sicurezza, mettendo in luce una minaccia che continua ad impattare sull’infrastruttura web da pi...
Il cybercrime è sempre da condannare. Che tu colpisca una multinazionale o un piccolo negozio online, resta un crimine. Ma quando prendi di mira ospedali, associazioni senza scopo di lucro, fonda...
Un nuovo firmware personalizzato per il dispositivo multiuso Flipper Zero, è capace di eludere molti dei sistemi di sicurezza con codice variabile, implementati nella maggioranza dei veicoli di u...
Negli ultimi mesi, il dibattito sull’intelligenza artificiale ha assunto toni sempre più estremi. Da un lato, le grandi aziende che sviluppano e vendono soluzioni AI spingono narrazioni ap...