
Emergono nuove indiscrezioni sconcertanti sullo scandalo di spionaggio e accesso abusivo a dati personali in Italia, legato alla società Equalize.
Sotto la lente degli inquirenti della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Milano e della Procura di Roma, questa inchiesta sta rivelando connessioni inaspettate e potenzialmente compromettenti tra organizzazioni private, ex membri delle forze di polizia e committenti di alto profilo, inclusi enti ecclesiastici.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, uno dei temi più delicati emersi riguarda un presunto mandato da parte di enti della Chiesa, che avrebbe permesso a Equalize di svolgere attività di intelligence a loro favore.
Un altro elemento di particolare rilievo è rappresentato dalle intercettazioni risalenti al dicembre 2022, che rivelano conversazioni tra i membri di Equalize riguardo a possibili vantaggi economici derivanti dalle operazioni di spionaggio e dossieraggio su temi sensibili, come le relazioni tra Italia e Russia e i cyber-attacchi sul territorio nazionale.
Parallelamente, la Procura di Roma sta indagando su un gruppo denominato “Squadra Fiore” che risulterebbe coinvolto, composto da almeno cinque ex membri delle forze dell’ordine, che operavano da un appartamento a Roma.
Questo gruppo avrebbe avuto il compito di raccogliere illegalmente informazioni sensibili, agendo al di fuori delle normative vigenti e, secondo alcune ipotesi, anche su incarico di committenti esteri, aumentando le preoccupazioni su eventuali infiltrazioni straniere in reti italiane.
L’inchiesta in corso evidenzia ancora una volta la vulnerabilità del sistema informativo nazionale e l’intreccio pericoloso tra pubblico e privato nel mondo della sicurezza informatica nazionale italiana. Con decine di indagati e un’indagine che ha già coinvolto più di 800 mila dossier, le implicazioni di questo scandalo si estendono ben oltre le questioni meramente di cybersecurity, mettendo in discussione la trasparenza e la sicurezza stessa dei dati all’interno del Paese.
Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

CybercrimeAnalisi e correlazioni costruite anche grazie alla piattaforma Recorded Future (Insikt Group), che in questi casi è utile per mettere ordine nel caos tra segnali, rumor e priorità operative. C’è una tradizione natalizia che nessuno…
HackingQuesto articolo analizza una recente e sofisticata campagna di phishing che sfrutta la tecnica Browser-in-the-Browser (BitB) per rubare credenziali, in particolare quelle di servizi come Microsoft 365. L’attacco BitB si distingue per la sua capacità…
VulnerabilitàQuando si parla di sicurezza informatica, è facile cadere nella trappola di pensare che i problemi siano sempre lontani, che riguardino solo gli altri. Ma la realtà è che la vulnerabilità è sempre dietro l’angolo,…
VulnerabilitàÈ stata scoperta, come riportato in precedenza, una grave vulnerabilità in MongoDB che consente a un aggressore remoto, senza alcuna autenticazione, di accedere alla memoria non inizializzata del server. Al problema è stato assegnato l’identificatore…
CyberpoliticaDietro il nome tecnicamente anodino di ChatControl si muove una delle più profonde torsioni del rapporto tra Stato, tecnologia e cittadini mai tentate nell’Unione europea. Non è una legge “contro la pedopornografia online”, come viene…