Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
Banner Mobile

Tag: attacchi informatici

Vulnerabilità critica in OpenPLC ScadaBR: CISA avverte di attacchi attivi

Il Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA), ha ampliato la lista delle vulnerabilità sfruttate (KEV), segnalando una nuova vulnerabilità che interessa OpenPLC ScadaBR, a causa di indizi di sfruttamento attivi in corso. USi tratta della falla di sicurezza, identificata come CVE-2021-26829 con un punteggio CVSS di 5,4, interessa le versioni del software su Windows e Linux, a causa di una vulnerabilità di cross-site scripting (XSS) nella pagina system_settings.shtm. Poco più di un mese dopo la segnalazione di Forescout riguardo alla scoperta di un gruppo di hacktivisti filo-russi, noto come TwoNet, che aveva preso di mira il suo honeypot nel settembre 2025, scambiandolo

Malware StealC V2: Attacchi tramite file infetti per Blender 3D

I ricercatori di Morphisec hanno scoperto una campagna dannosa in cui gli aggressori distribuiscono l’infostealer StealC V2 tramite file infetti per l’editor Blender 3D, caricando il malware su marketplace come CGTrader. Blender è un popolare progetto open source per la creazione di grafica 3D. Il programma supporta script Python per l’automazione, la creazione di pannelli di interfaccia personalizzati, componenti aggiuntivi, la personalizzazione dei processi di rendering e l’integrazione nelle pipeline di sviluppo. Se la funzione di esecuzione automatica è abilitata, all’apertura di un file di rig per un personaggio, lo script Python può caricare automaticamente i controlli per l’animazione facciale e i

La sicurezza informatica è noiosa! La chiave? E’ spesso eliminare il superfluo

Ogni giorno salta fuori un nuovo bug su firewall, VPN e altri sistemi messi lì a difendere il perimetro. È quasi un rituale stanco: qualcuno scopre un’altra falla, un’altra crepa che non dovrebbe esserci, e ci si ritrova a pensare che forse questa idea del “perimetro blindato” era già un po’ traballante in partenza. La cosa buffa-buffa, è quella che alle volte il problema vero non è il firewall in sé a essere messo male, ma la sua web application di amministrazione. Quella che dovrebbe stare chiusa, sigillata, protetta come un vecchio album di foto di famiglia. Invece viene esposta sempre lì,

WormGPT e KawaiiGPT Migliorano! Le “AI del male” sono un’arma per i cybercriminali

I criminali informatici non hanno più bisogno di convincere ChatGPT o Claude Code a scrivere malware o script per il furto di dati. Esiste già un’intera classe di modelli linguistici specializzati, progettati specificamente per gli attacchi. Uno di questi sistemi è WormGPT 4, che si pubblicizza come “la chiave per un’intelligenza artificiale senza confini“. Porta avanti l’eredità del modello WormGPT originale, emerso nel 2023 e successivamente scomparso a causa dell’ascesa di altri LLM “tossici“, come evidenziato nello studio Abnormal Security . Secondo gli esperti di Unit 42 presso Palo Alto Networks, le vendite di WormGPT 4 sono iniziate intorno al 27 settembre,

Cyber Risk in Medio Oriente: tra investimenti record e attacchi sempre più sofisticati

L’attenzione globale verso la sicurezza informatica continua a crescere in un contesto dominato dalla trasformazione digitale e dalla rapida diffusione delle tecnologie basate sull’intelligenza artificiale, fattori che rendono più semplice individuare vulnerabilità e condurre attacchi complessi. In questo scenario, la capacità di un Paese di garantire protezione, coordinamento, formazione e cooperazione internazionale è diventata un indicatore essenziale della stabilità nazionale. Nel Global Cybersecurity Index 2024, l’Egitto e il Qatar hanno ottenuto un punteggio massimo di 100, entrando tra i 12 Paesi con le performance più elevate a livello mondiale. Il risultato è stato raggiunto grazie alla conformità ai cinque pilastri che compongono

Il ritorno del comando finger: utilizzato per attacchi informatici su Windows

Un comando di servizio quasi dimenticato è tornato alla ribalta dopo essere stato individuato in nuovi schemi di infezione dei dispositivi Windows. Per decenni considerato una reliquia delle origini di Internet, il meccanismo viene ora utilizzato in attacchi camuffati da controlli e query innocui offerti alle vittime in una finestra del prompt dei comandi. Il comando finger, un tempo progettato per ottenere informazioni utente su server Unix e Linux, era presente anche in Windows. Restituiva il nome dell’account, la directory home e altre informazioni di base. Sebbene il protocollo sia ancora supportato, il suo utilizzo è in gran parte scomparso. Tuttavia, per

Telegram, WhatsApp e Signal sotto tiro dagli Spyware. Il CISA Avverte

Un avviso importante è stato pubblicato lunedì dalla Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti, il quale avverte che malintenzionati stanno attivamente utilizzando strumenti di spyware commerciali e trojan di accesso remoto (RAT) per colpire gli utenti di app di messaggistica mobile. “Questi criminali informatici utilizzano tecniche sofisticate di targeting e di ingegneria sociale per diffondere spyware e ottenere accesso non autorizzato all’app di messaggistica della vittima, facilitando l’implementazione di ulteriori payload dannosi che possono compromettere ulteriormente il dispositivo mobile della vittima”, ha affermato l’agenzia statunitense. La CISA ha citato come esempi diverse campagne emerse dall’inizio dell’anno. Tra queste, ricordiamo:

Basta un Win+R e sei Hackerato! La Nuova campagna ClickFix con falsi aggiornamenti Windows

I falsi aggiornamenti di Windows sono entrati in un nuovo ciclo di campagne ClickFix ,come riportato da Huntress. Gli aggressori stanno sostituendo sempre più spesso i controlli bot con finestre blu a schermo intero che simulano un aggiornamento di sistema. Microsoft sottolinea che ClickFix è diventato il metodo di penetrazione iniziale più comune e che molti gruppi con diversi livelli di competenza sono passati a questo metodo. Gli attacchi iniziano con la visita a un sito web dannoso che imposta il browser in modalità a schermo intero e visualizza una pagina che assomiglia superficialmente all’interfaccia di Windows Update. Alla vittima viene chiesto

Microsoft corregge il bug su WSUS, ma gli hacker Cinesi arrivano prima

Una vulnerabilità recentemente corretta nei servizi di aggiornamento di Windows Server di Microsoft ha portato a una serie di attacchi utilizzando uno degli strumenti di spionaggio più noti degli ultimi anni. Gli incidenti dimostrano la rapidità con cui gli aggressori possono passare dallo studio di un exploit pubblicato allo sfruttamento attivo della vulnerabilità per penetrare nell’infrastruttura. Secondo l’azienda sudcoreana AhnLab, un gruppo sconosciuto ha ottenuto l’accesso ai server Windows che eseguivano WSUS sfruttando la vulnerabilità CVE-2025-59287. Questa vulnerabilità è stata sfruttata per eseguire utilità di sistema standard, consentendo agli aggressori di contattare un server esterno e scaricare codice dannoso. Prima di installare

Scoperto BadAudio: il malware fantasma usato da APT24 per tre anni senza essere visto

I ricercatori del Google Threat Intelligence Group (GTIG) hanno scoperto i dettagli di una campagna di spionaggio condotta dal gruppo cinese APT24. Questa attività è in corso da circa tre anni e gli hacker utilizzano il malware BadAudio, precedentemente non documentato, nei loro attacchi. APT24 (noto anche come Pitty Tiger) attacca agenzie governative, nonché organizzazioni nei settori sanitario, edile e ingegneristico, minerario, no-profit e delle telecomunicazioni negli Stati Uniti e a Taiwan. Secondo Google, il gruppo è specializzato nel furto di proprietà intellettuale, in particolare di informazioni che rendono le organizzazioni competitive nei loro settori. Secondo gli esperti, dal 2022 il malware

Categorie