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Tag: catena di fornitura

Chip di base, allarme USA: Troppo dipendenti dalla Cina entro il 2030

Il 2 ottobre il Financial Times ha pubblicato un’analisi di Mike Kuiken, ricercatore presso l’Hoover Institution e consulente senior per la sicurezza nazionale. L’esperto ha messo in guardia contro un rischio poco discusso ma rilevante: la crescente dipendenza degli Stati Uniti dalla Cina nella produzione dei cosiddetti “chip di base”. Mentre l’attenzione politica e industriale americana è concentrata sui semiconduttori avanzati destinati all’intelligenza artificiale, Pechino starebbe consolidando una posizione dominante nel mercato dei chip maturi, ossia quelli con processo produttivo a 28 nanometri o superiore. Questi componenti, spesso considerati erroneamente obsoleti, sono invece indispensabili per il funzionamento di un’ampia gamma di tecnologie:

Supply Chain: Il blocco degli Aeroporti Europei fa riflettere su un problema sempre più critico

Il 20 settembre 2025 un cyberattacco ha colpito tre tra i principali scali europei Londra Heathrow, Bruxelles e Berlino. I sistemi digitali che governano il check-in e la gestione dei bagagli sono stati resi inutilizzabili, determinando ritardi, cancellazioni e l’impossibilità di garantire la regolarità del traffico. Per giorni, migliaia di passeggeri sono rimasti intrappolati in un caos che ha reso evidente quanto il trasporto aereo sia dipendente dal funzionamento ininterrotto dei sistemi informatici. Il cuore della vulnerabilità nella catena di fornitori La causa non va ricercata nei singoli aeroporti ma in Collins Aerospace, società statunitense del gruppo RTX Corporation che fornisce a

Attacco informatico alla Jaguar Land Rover: una crisi con perdite da 50 milioni di dollari

L’attacco informatico a Jaguar Land Rover, che ha paralizzato le attività dell’azienda, si è trasformato in una delle crisi più gravi per la casa automobilistica britannica. L’azienda è stata costretta a disattivare i sistemi informatici e a interrompere la produzione negli stabilimenti di Solihull, Halewood e Wolverhampton. Le linee di assemblaggio sono ferme da quasi due settimane e non riprenderanno a funzionare prima di metà settimana. Le perdite sono stimate in decine di milioni di sterline e le conseguenze hanno colpito non solo l’azienda, ma anche la sua ampia rete di fornitori. Secondo gli esperti, il danno giornaliero per JLR si aggira

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