
Dalle frodi Online al traffico di organi. La Corea del Sud rimpatria i cittadini dalla Cambogia
La Corea del Sud ha avviato un’operazione di rimpatrio per i suoi cittadini dalla Cambogia, in seguito a segnalazioni di rapimenti, violenze e la morte di uno studente di 22 anni, vittima di una truffa su larga scala. Secondo la Direzione per la Sicurezza Nazionale della Corea del Sud, Wi Seungrak, è stata individuata la posizione della maggior parte dei dispersi, ma 79 risultano ancora dispersi. Circa altri 60 cittadini sono stati arrestati dalle autorità cambogiane e il governo prevede di garantirne il rimpatrio. I centri fraudolenti in Cambogia funzionano come campi di lavoro chiusi: le persone vengono attirate con annunci pubblicitari



