
D-Link invia una precisazione a RHC sui bug di Command Injection e Backdoor che affliggono i NAS
Nella serata del 11 Aprile 2024, arriva da D-Link una precisazione all’articolo precedentemente pubblicato dal titolo “92.000 dispositivi NAS D-Link hanno a bordo una backdoor” che riportiamo di seguito. Nell’articolo veniva riportato che 92.000 dispositivi NAS D-Link erano vulnerabili alla falla, tracciata come CVE-2024-3273. Si tratta di una backdoor in un account hardcoded (nome utente: “messagebus” con password vuota) e un problema di command injection tramite il parametro “system”. Il 26 marzo 2024, una ricerca di sicurezza di terze parti, VulDB Coordination, ha portato alla nostra attenzione la comunicazione pubblica di una vulnerabilità che riguarda i modelli di Network Associated Storage (NAS) DNS-340L,

