
Arrestati due ragazzi olandesi sospettati di spionaggio con legami alla Russia
La polizia olandese ha fermato due ragazzi di 17 anni sospettati di attività di spionaggio, con possibili collegamenti alla Russia, secondo quanto riportato venerdì dal quotidiano Telegraaf. Il padre di uno dei giovani ha dichiarato che il figlio sarebbe stato reclutato tramite Telegram da un hacker filo-russo. Ad agosto, il ragazzo si sarebbe recato davanti agli uffici di Europol, Eurojust e all’ambasciata canadese all’Aia trasportando un cosiddetto “wifi sniffer”, uno strumento in grado di individuare reti wireless vicine e intercettarne i dati. Il pubblico ministero non ha fornito commenti ufficiali sul caso, citando la giovane età dei sospettati. È stato tuttavia confermato
 
 
  

