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Tag: #exchange

Scoperta la nuova backdoor GhostContainer che minaccia le istanze Exchange delle aziende asiatiche

Gli specialisti di Kaspersky Lab hanno scoperto una nuova backdoor e si chiama GhostContainer, basata su strumenti open source. I ricercatori ritengono che la comparsa di questo malware possa essere parte di una sofisticata campagna mirata rivolta a grandi organizzazioni in Asia, comprese le imprese high-tech. Presumibilmente, l’obiettivo degli aggressori è lo spionaggio informatico. Il malware è stato scoperto in risposta a un incidente che ha coinvolto attacchi all’infrastruttura di Exchange nel settore pubblico. I ricercatori si sono concentrati sul file App_Web_Container_1.dll, che si è rivelato essere una backdoor multifunzionale complessa basata su diversi progetti open source. Il malware è in grado

Il Piccolo Ufficio Postale ha Fregato Mezza Internet! L’operazione sotto copertura dell’FBI

Un piccolo ufficio postale nello stato del Kentucky (USA) è diventato il punto di partenza di una delle più grandi operazioni segrete dell’FBI degli ultimi anni. Il 17 settembre 2021, una scatola conteneva quello che sembrava un normale pacco di libri per bambini, ma all’interno del libro c’erano buste contenenti migliaia di dollari in contanti. Il denaro proveniva da una persona nota come ElonmuskWHM, uno dei principali riciclatori di denaro del darknet che lavorava sulla piattaforma White House Market. I suoi servizi venivano utilizzati da criminali che volevano incassare criptovalute senza passare attraverso piattaforme legali che richiedevano la verifica dell’identità. L’FBI decise

Lykke.com Crolla! 22 Milioni Persi e BackBox.org a supporto delle Vittime

Il mondo delle criptovalute è stato nuovamente scosso nel giugno 2024 da un grave incidente che ha coinvolto il crypto exchange svizzero Lykke.com. La piattaforma ha subito un furto di circa 22 milioni di dollari in criptovalute e, a distanza di pochi mesi, ha chiuso definitivamente, lasciando migliaia di utenti senza risposte. In questo contesto, la Community di BackBox.org, guidata dal fondatore Raffaele Forte, ha lanciato una serie di iniziative per supportare le vittime e fare chiarezza su una vicenda dai contorni ancora incerti. Un attacco hacker o altro? Indagini ancora aperte Secondo Raffaele Forte, esperto di Offensive Security e fondatore di

Analisi di un noto exchange partendo dal furto di 26 milioni di dollari in criptovalute

Il 18 Febbraio è uscita la notizia di un attacco informatico – che sarebbe avvenuto all’inizio di febbraio – alla nota piattaforma di scambio di criptovalute “FixedFloat” e che sarebbe costato circa 26 milioni di dollari riguardando un totale di 409 Bitcoin ed oltre 1.700 Ethereum, notizia in seguito confermata da FixedFloat su X: Come spesso accade nei grossi furti di criptovalute in molti si sono subito interrogati sull’identità degli autori e sull’affidabilità della piattaforma stessa. Ovviamente, qualora qualcuna delle aziende, delle società o dei siti tirati in ballo in questo articolo avesse qualcosa da dire, può tranquillamente contattarci anche in forma

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