
Microsoft stila la lista dei 40 lavori che scompariranno grazie all’AI. I lavori “pratici” resistono
Un nuovo studio di Microsoft offre uno sguardo sorprendente (e inquietante) su come l’intelligenza artificiale generativa stia rimodellando la forza lavoro globale. Contrariamente a quanto si pensa, non sono solo i professionisti del settore high-tech a percepire il cambiamento: anche venditori, giornalisti, correttori di bozze e traduttori sono nel mirino dell’intelligenza artificiale. E queste non sono solo previsioni, ma si basano su dati di utilizzo reali che stanno ridisegnando la mappa dell’occupazione. In cima alla lista dei “più colpiti” ci sono i lavori incentrati sull’informazione, la comunicazione e la creazione di contenuti, come traduttori, storici e scrittori. Si tratta di ruoli in


