
L’Italia nel mondo degli Zero Day c’è! Le prime CNA Italiane sono Leonardo e Almaviva!
Se n’è parlato molto poco di questo avvenimento, che personalmente reputo strategicamente molto importante e segno di un forte cambiamento nella gestione delle vulnerabilità non documentate in Italia. A marzo 2024 scrissi un articolo in cui descrivevo un panorama italiano pressoché desolante: la cultura dei bug non documentati, gli zero-day, era praticamente inesistente, e non c’era alcuna CNA (CVE Numbering Authority) attiva nel nostro paese. La gestione delle vulnerabilità spesso è lasciata al caso o, peggio, nascosta dietro un velo di segretezza e incapace di creare un dialogo con la comunità dei ricercatori. Quel pezzo, pubblicato su Red Hot Cyber, rimbalzò sui

