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Tag: IA generativa

Programmazione in crisi: crollano le offerte per i junior mentre l’IA cambia il lavoro

L’intelligenza artificiale non è più un concetto futuristico da film di fantascienza. È già dentro le nostre vite quotidiane e, soprattutto, sta rivoluzionando il mondo del lavoro. Fino a pochi anni fa, la programmazione era considerata una delle professioni più sicure e con maggiore prospettiva: chi imparava a scrivere codice aveva praticamente la certezza di trovare un impiego, anche senza anni di esperienza alle spalle. Oggi la situazione è radicalmente cambiata. Con l’arrivo di strumenti di IA generativa capaci di produrre codice, individuare errori e persino sviluppare applicazioni complete, molte mansioni che prima erano affidate a programmatori alle prime armi vengono eseguite

Vibe Coding: Rivoluzione o Rischio per la Sicurezza?

Martyn Ditchburn, CTO in residence Zscaler L’intelligenza artificiale, come qualsiasi tecnologia, non è intrinsecamente buona o cattiva: tutto dipende da chi la utilizza e per quale scopo. Ciò che è certo però, è che l’IA si sta evolvendo più velocemente della sua controparte più prudente, cioé la regolamentazione, dal momento che i legislatori faticano a stare al passo. A complicare la situazione, l’IA sta innovando anche al proprio interno, generando un’accelerazione senza precedenti nello sviluppo tecnologico. Questo scenario sta aprendo la strada a una nuova serie di sfide per la sicurezza, l’ultima delle quali è rappresentata dal vibe coding. Come per qualsiasi

La Democratizzazione della Criminalità informatica è arrivata! “Non so programmare, ma scrivo ransomware”

I criminali informatici stanno rapidamente padroneggiando l’intelligenza artificiale generativa, e non stiamo più parlando di lettere di riscatto “spaventose”, ma di sviluppo di malware a tutti gli effetti. Il team di ricerca di Anthropic ha riferito che gli aggressori si affidano sempre più a modelli linguistici di grandi dimensioni, fino all’intero ciclo di creazione e vendita di strumenti di crittografia dei dati. Parallelamente, ESET ha descritto un concetto di attacco in cui i modelli locali, dal lato dell’aggressore, assumono le fasi chiave dell’estorsione. La totalità delle osservazioni mostra come l‘intelligenza artificiale rimuova le barriere tecniche e acceleri l’evoluzione degli schemi ransomware. Secondo

Proton lascia la Svizzera per l’Europa! 100 milioni di euro per l’intelligenza artificiale Lumo

L’azienda tecnologica Proton, che conta già 100 milioni di utenti in tutto il mondo, si è ritrovata al centro di due grandi notizie. Innanzitutto, il lancio della sua intelligenza artificiale generativa, Lumo, che promette la privacy assoluta per gli utenti. In secondo luogo, l’amministratore delegato Andy Yen ha annunciato in un’intervista a Le Temps la sospensione degli investimenti in Svizzera. Il motivo era una possibile riforma della normativa svizzera sulla sorveglianza delle comunicazioni. Secondo Yen, le modifiche proposte porterebbero a una sorveglianza di massa e obbligherebbero le aziende private a spiare i propri utenti nell’interesse dello Stato. Di conseguenza, Proton non investe

Un passo verso la guerra autonoma. Un drone può programmare in autonomia il suo “sistema cerebrale”

Per la prima volta, è stato dimostrato che un robot può non solo eseguire comandi, ma anche programmare il proprio “sistema cerebrale“, dall’inizio alla fine. Questa svolta è stata dimostrata da Peter Burke, professore di ingegneria elettrica e informatica presso l’Università della California, Irvine. Nel suo preprint, descrive come, utilizzando modelli di intelligenza artificiale generativa, sia possibile creare una stazione di comando e controllo completa per un drone, non posizionata a terra, come di solito accade, ma direttamente a bordo del velivolo. L’idea è che il progetto chiami “robot” due oggetti contemporaneamente. Il primo è l’intelligenza artificiale che genera il codice del

Netflix: l’intelligenza artificiale utilizzata per gli effetti visivi della serie Eternaut

Per la prima volta nella sua storia, Netflix ha ammesso di aver utilizzato l’intelligenza artificiale generativa per creare effetti visivi per una delle sue serie, ha dichiarato il co-CEO Ted Sarandos durante una call con gli investitori il 18 luglio. La serie in questione è il progetto fantascientifico argentino Eternaut. Una sequenza che ha utilizzato la nuova tecnologia mostra un edificio che crolla a Buenos Aires in mezzo a una nevicata tossica. Secondo Sarandos, ricreare la scena con metodi tradizionali sarebbe stato troppo costoso per il budget limitato del progetto. Quindi il team si è rivolto alla tecnologia intelligente. La scelta si

Arriva Skynet: il malware che Colpisce l’Intelligenza Artificiale!

Un insolito esempio di codice dannoso è stato scoperto in un ambiente informatico reale , che per la prima volta ha registrato un tentativo di attacco non ai classici meccanismi di difesa, ma direttamente ai sistemi di intelligenza artificiale. Stiamo parlando della tecnica del prompt injection, ovvero l’introduzione di istruzioni nascoste in grado di compromettere il funzionamento dei modelli linguistici, sempre più utilizzati per l’analisi automatica di file sospetti. Questo caso è la prima conferma concreta che gli autori di malware stanno iniziando a percepire le reti neurali come un ulteriore bersaglio vulnerabile. Il file è stato caricato sulla piattaforma VirusTotal all’inizio

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