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Tag: innovazione medica

Arriva il primo UTERO ROBOTICO al mondo: un androide partorirà bambini entro il 2026?

L’azienda cinese Kaiwa Technology, con sede a Guangzhou, ha annunciato l’intenzione di creare il primo “utero robotico” al mondo entro il 2026: una macchina umanoide con un utero artificiale nell’addome in grado di portare a termine la gravidanza e di partorire. L’idea ha immediatamente suscitato scalpore, dividendo l’opinione pubblica tra gli scettici preoccupati per le implicazioni etiche e coloro che la vedono come un’opportunità per le persone che non possono concepire naturalmente. Il costo del robot, secondo gli sviluppatori, non supererà i 100.000 yuan (circa 13.900 dollari). Il fondatore di Kaiwa Technology e dipendente della Nanyang Technological University, Zhang Qifeng, ha presentato

Dopo 18 anni di silenzio, Anne ricomincia a parlare. La nuova tecnologia BCI dell’università di Berkeley

Diciotto anni dopo che un ictus al tronco encefalico ha lasciato Anne Johnson quasi completamente paralizzata, Questo grazie a un’interfaccia cervello-computer (BCI) che converte il parlato direttamente dai segnali cerebrali. Nel 2005, all’età di 30 anni, l’insegnante e preparatrice di atletica del Saskatchewan ha subito una lesione cerebrale che le ha causato la sindrome locked-in, in cui rimane cosciente ma incapace di parlare o muoversi. Per anni, ha comunicato attraverso un sistema di eye tracking, parlando a una velocità di circa 14 parole al minuto, significativamente più lenta delle 160 parole che una persona pronuncia normalmente. Nel 2022, è diventata la terza partecipante a

Sviluppo rivoluzionario nella lotta contro il diabete: isole pancreatiche stampate in 3D

Gli scienziati hanno compiuto un passo importante nella lotta contro il diabete: hanno imparato a stampare isole pancreatiche umane funzionanti utilizzando una stampante 3D e uno speciale inchiostro biologico. Questa tecnologia potrebbe sostituire completamente le iniezioni di insulina in futuro. Un team internazionale di ricercatori guidato dal Dott. Quentin Perrier ha sviluppato un metodo per stampare le isole di Langerhans, le cellule che producono insulina presenti nel tessuto pancreatico. Queste isole vengono talvolta trapiantate nei pazienti tramite iniezione nel fegato, ma l’efficacia del metodo rimane limitata. Questo vale in particolare per 59 milioni di persone con diabete di tipo 1, secondo l’International

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